Complici le condizioni poste dalla crisi della seconda metà degli anni Duemila, la società occidentale manifesta un nuovo generale interesse verso l’agricoltura come produttrice di cibo. Non solo orti urbani, mercati di prossimità e ristoranti a km zero, ma tutta la filiera dall’agricoltura al piatto si propone come motore di riattivazione di risorse latenti nella città contemporanea. Questo nuovo quadro sembra aver reso rapidamente obsolete alcune interpretazioni e strategie progettuali concepite per gli spazi aperti urbani e periurbani prima della crisi. La recente vicenda di un’ampia area agricola interclusa a sud-ovest della città di Padova, è l’occasione per aggiornare alcune letture territoriali e strategie progettuali, alla luce della crescente importanza riconosciuta oggi alla produzione, alla trasformazione e al consumo del cibo
L'approccio paesaggistico alla trasformazione della città europea
Il volume tratteggia le attuali direzioni di innovazione nella pianificazione e nella progettazione dei territori urbanizzati che si fondano sul recupero della nozione di paesaggio, pur puntando ad assecondare la versatilità e il dinamismo dei contesti metropolitani. Sono messi a confronto punti di vista disciplinari e internazionali nell’analisi e nell’intervento “paesaggistico” sugli spazi metropolitani, alla ricerca di un eventuale emergente approccio europeo alla pianificazione paesaggistica della grande città.
cod. 1862.178
Il volume propone una riflessione critica sull’idea di benessere, prendendo spunto dall’analisi del paesaggio percepito dalle popolazioni, delle sue relazioni con le condizioni di vita e la salute degli abitanti, del progetto di paesaggio come mezzo per la messa in sicurezza del territorio, della gestione dei processi di produzione di paesaggio come strumento per creare valore aggiunto all’economia dei luoghi.
cod. 1151.1.11
Il paesaggio nei piani territoriali
Il volume riferisce alla realtà italiana la proposta di alcuni argomenti relativi alla necessità e all’opportunità di un’adeguata concezione paesaggistica dei piani territoriali ordinari per la presa in carico di tutti paesaggi. Attraverso il paesaggio, strumento di indicazione e progettazione, prodotto ambientale, sociale ed economico, risulta esplorabile una via concreta per l’efficacia del governo del territorio nei termini della sostenibilità dello sviluppo.
cod. 1151.1.10
Partendo dalla ricognizione delle dinamiche che hanno interessato la trasformazione dello spazio alpino negli ultimi tre decenni, il testo propone un ragionamento sulle politiche per lo sviluppo della montagna, spesso prigioniero di una logica di pura conservazione delle strutture sociali, economiche e territoriali esistenti.
cod. 365.650