Donne italoscozzesi.

Sandra Chistolini

Donne italoscozzesi.

Tradizione e cambiamento nel progetto migratorio della famiglia italiana in Scozia

Il volume prende spunto da un’indagine del 1986 sulla realtà delle donne italiane emigrate in Scozia. Dopo 25 anni le Donne italoscozzesi tornano a parlare della loro vita di emigrazione, attraversata dai nuovi processi di glocalizzazione nei quali la questione dell’integrazione ha perso validità interpretativa. Le giovani generazioni ascoltano l’eco di un mondo passato con cui condividono modelli difficili da conservare.

Printed Edition

37.50

Pages: 352

ISBN: 9788856840087

Edition: 1a edizione 2011

Publisher code: 2000.1325

Availability: Discreta

Pages: 352

ISBN: 9788856871975

Edizione:1a edizione 2011

Publisher code: 2000.1325

Can print: No

Can Copy: No

Can annotate:

Format: PDF con DRM for Digital Editions

Info about e-books

Parte della ricerca proposta in questo libro fu pubblicata nel 1986 dal Centro Studi Emigrazione di Roma e riconosciuta meritevole del Premio della Cultura per il 1988 .
Dopo oltre un quarto di secolo le Donne italoscozzesi tornano a parlare della loro vita di emigrazione, attraversata dai nuovi processi di glocalizzazione nei quali la questione dell'integrazione ha perso validità interpretativa. Lo sfondo della società agricolo-rurale di provenienza resta per le prime generazioni il termine di paragone, rispetto al quale l'urbanizzazione e l'industrializzazione avevano generato i primi sommovimenti culturali e simbolici. Le giovani generazioni ascoltano l'eco di un mondo passato con cui condividono modelli che talvolta è difficile conservare. Il dialogo tra generazioni che si sfiorano e si allontanano ha dato l'impulso a riprendere le biografie personali, nelle quali si legge la storia nazionale ed europea dell'emigrazione del secondo Novecento.
La comunità degli italiani ad Edimburgo, in Scozia, formata soprattutto da emigrati provenienti da Picinisco, nel Lazio, costituisce il contesto in cui vivono le donne italoscozzesi. Il progetto migratorio della famiglia ha condizionato le scelte professionali delle figlie e delle nipoti, creando talvolta un dislivello di valori che diviene anticipazione di nuovi stili di vita della coppia. Le spinte all'adattamento a comportamenti, propri di una società ad alta tecnologia, ricevono battute di arresto di fronte alla tenuta di sentimenti forti, come quello dell'unità familiare e del riconoscimento della tradizione originaria.
Lo studio è divenuto un documento storico e le voci, raccolte e registrate oltre venticinque anni fa, appartengono al patrimonio comune da tutelare e valorizzare. Le narrazioni delle donne, trascrizioni fedeli della memoria, riconducono a forme interpretative generali entro le quali si definisce il senso dell'interazione tra persona, cultura e società. La continuità degli studi che con Dilthey, Dewey, Bruner, Denzin congiungono esperienza soggettiva e formazioni storico-culturali della società, spiega il carattere longitudinale della ricerca ed apre nuove prospettive alla metodologia delle scienze pedagogiche.

Sandra Chistolini è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale nell'Università "Roma Tre". Con FrancoAngeli ha pubblicato: L'antirazzismo in Italia e Gran Bretagna. Uno studio di educazione comparata (1994); Comparazione e sperimentazione in pedagogia (2001); Educare per la pace (2002); Scienza e formazione. Manuale del laboratorio universitario di pedagogia (2006); La pedagogia secondo Rudolf Steiner. L'humanitas e il movimento delle Scuole Waldorf (2008), L'asilo infantile di Giuseppina Pizzigoni. Bambino e scuola in una pedagogia femminile del Novecento (2009).



Ringraziamenti
Introduzione allo studio longitudinale di comunità
Sandra Chistolini, Premessa
Giacomo Troja, Presentazione
Deirdre MacKenna, Comment
Parte I. L'emigrazione italiana in Scozia
Obiettivi e collocazione teorica dello studio
(Stato della questione; Finalità e ipotesi; Integrazione e interazionismo simbolico)
Italiane in Scozia: statistiche e modelli di migrazione
(Andamento del fenomeno nel Regno Unito; Relativa stabilità e progressivo invecchiamento dell'emigrazione in Scozia; Inversione di tendenza nella migrazione ad Edimburgo)
Le donne nella collettività italiana di Edimburgo
(Cenni storici; The City of Edumburgh; Regione di provenienza, sesso ed età)
Parte II. Aspetti evolutivi dell'emigrazione
Delimitazione del campo di indagine
(Scelta del campione; Tecniche e strumenti di rilevazione)
Il ruolo di donna tra integrazione e cambiamento: le interviste
(Donne emigrate intorno al 1960; La seconda e la terza generazione; L'emigrazione attuale; Vecchia e nuova emigrazione a confronto)
Identità e valori
(Emigrare per cambiare; La famiglia come valore fondamentale; Approfondimento dei ruoli; Dimensione extrafamiliare)
Conclusioni alle interviste del 1983-1984
Parte III. La responsabilità pedagogica del successo tra riuscita sociale ed etica dell'appartenenza
La trasformazione del gruppo
(Riannodare le interviste tra continuità e innovazione; Il rimpatrio come sfida interculturale per la cittadinanza attiva; La nascita del concetto di glocalizzazione)
Il movimento della popolazione in Scozia
(Crescita delle immigrazioni e modalità sociale; Gli iscritti all'anagrafe consolare; Gli italiani di Edimburgo ai censimenti nazionali)
Un progetto migratorio infinito
(Riferimenti ad una metodologia sperimentalista; La semantica del ricordo; L'organizzazione del documento in sintesi interattive)
Le donne italiane di Edimburgo intervistate dopo ventisette anni
(Il mito del benessere; L'orizzonte dell'Europa; La cultura tra due sponde)
Questioni classiche e nuove strutture e conoscitive
(Il network della solidarietà umane; Socio-antropologia delle gerarchie comunitarie; La filosofia dei legami parentali; Una pedagogia per la persona)
Bibliografia.

Contributors: Deirdre MacKenna, Giacomo Troja

Serie: Varie

Subjects: Women, Gender Policies - Emigration, Immigration

Level: Scholarly Research - Textbooks

You could also be interested in