LIBRI DI ALESSANDRA VINCENTI

Fatima Farina, Alessandra Vincenti

Lavorare stanca. Esistenze/resistenze nei percorsi lavorativi

ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE

Fascicolo: 2 / 2022

Se il lockdown ha interrotto per milioni di persone l’andare al lavoro, non ha interrotto il lavoro, né trasformato l’immaginario del lavoro, sempre misurato su un imperativo di performatività vitale. Il fenomeno delle cosiddette "Grandi dimissioni" pare però accelerato dallo stop imposto dalla pan- demia. Si tratta di un fenomeno tutto da analizzare - anche per la difficoltà di reperire alcuni dati - e da comprendere con ricerche che vadano a indagare in profondità i cambiamenti nei percorsi di lavoro così come il rifiuto di condizioni lavorative di sfruttamento. L’ipotesi di un rigetto delle condizioni di lavoro e dunque di vita è certo una delle opzioni, ma è da considerare un possibile tentativo di sovvertire l’ordine valoriale imposto con pratiche che esprimo- no obiezione e diserzione dal sistema. Se il discorso pubblico è focalizzato sulla mancanza di offerta nei settori ad alta intensità di lavoro, l’interrogativo da porsi va al di là del mismatch tra domanda e offerta e riguarda le condizioni con- siderate oggi accettabili per lavorare.

Guido Maggioni, Benedetta Polini

Scene da una separazione

La mediazione familiare e la regolazione del conflitto di coppia

Da oltre vent’anni la mediazione familiare si è affermata anche in Italia, tuttavia sappiamo ancora poco sulla sua diffusione, utilizzo e impatto nella gestione della conflittualità genitoriale. Attraverso le risultanze di una ricerca condotta nelle Marche, il volume analizza il processo di integrazione della mediazione familiare nel sistema locale dei servizi e considera come l’insieme dei significati associati alla mediazione familiare stia contribuendo a plasmare le rappresentazioni e le pratiche degli operatori sociali e giuridici.

cod. 1525.54

Alessandra Vincenti

Coltivare la differenza perché la soggettività eccede l’identità

PRISMA Economia - Società - Lavoro

Fascicolo: 1 / 2019

In queste poche pagine intendo ripercorrere tre dei progetti di studio, ricerca e scrit-tura che ho condiviso con Monia, a partire dal seminario che ci ha fatto incontrare all’inizio dell’estate 1999: Sconfinare (1999), Unidiversità (2000-2002) e Coltiva-re la differenza (2011). Per coloro che hanno già avuto l’opportunità di conoscerli, sarà un modo per riscoprire ciò che - a mio parere - ha individuato importanti punti di analisi e identificato campi fertili di ricerca, quasi sempre in anticipo sui tempi e ancora oggi attuali. Per coloro per i quali questi progetti sono tutti da sco-prire, ho scelto di collegare ciascuno a un concetto preciso, cioè quello di confine, identità e differenza, il tutto nel quadro degli studi di genere e della transdisciplina-rità che ne ha caratterizzato l’analisi. Spero che la bibliografia che ho citato possa essere utile per coloro che sono interessati a questi temi e al lavoro di Monia, che ovviamente non si esaurisce nel lavoro svolto per questi tre progetti.

I saggi raccolti nel volume pongono questioni, osservazioni e dubbi sulla specificità della partecipazione politica femminile in Italia. Tra principio e pratica della parità, nel testo si sviluppano riflessioni sulle circostanze sociali e culturali in cui prendono forma i percorsi delle donne e su come, nonostante e con la loro presenza attiva, si sostanziano agende e azioni politiche.

cod. 1520.799

Carmen Belacchi, Massimo Giuseppe Eusebio

Cyberbullismo e traiettorie contemporanee della violenza

L'identità psicosociale tra realtà e virtualità

Il volume propone alcuni saggi sui fenomeni della violenza sociale e del bullismo online con riflessioni che integrano approcci della psicologia dello sviluppo e psicodinamica, della sociologia, della giurisprudenza, della psicoanalisi, della filosofia, delle teorie dei media e delle scienze della comunicazione.

cod. 8.52

Lucio d'Alessandro, Arianna Montanari

Diseguaglianze e crisi della fiducia.

Diritto, politica e democrazia nella società contemporanea

Obiettivo del volume è di analizzare i temi fondamentali della diseguaglianza e della crisi di fiducia nelle istituzioni politiche, con cui le democrazie occidentali devono oggi confrontarsi. Gli autori hanno affrontato questi problemi da punti di vista diversi, dando vita a un dibattito interessante che parte dall’analisi dei rapporti tra potere e diritto per poi studiare le nuove forme di partecipazione politica, il ruolo giocato dai social media, il tema dei diritti sociali, della diseguaglianza e della solidarietà.

cod. 1551.11

Guido Maggioni, Isabella Quadrelli, Alessandra Vincenti

Pratiche di mediazione familiare. Una ricerca nella regione marche

SOCIOLOGIA DEL DIRITTO

Fascicolo: 1 / 2015

A partire dai risultati di una ricerca sulle pratiche di mediazione familiare nella Regione Marche, vengono indagati gli effetti del rapporto tra principi r egolatori e ordini normativi potenzialmente differenti e conflittuali - quello della decisione giudiziaria e quello ‘alternativo’ della mediazione - lnell’ambito del trattamento della conflittualità familiare. La mediazione familiare in Italia è praticata in un contesto di generale incertezza nelle modalità di rapporto tra gli ambiti istituzionali deputati alla gestione della crisi separativa e di assenza di una regolamentazione della professione del mediatore familiare. Dalla ricerca emerge una evidente discrepanza di vedute tra operatori giuridici e sociali che riguardano sia la plausibilità sia l’efficacia della mediazione familiare. Gli attori coinvolti fanno fronte in vari modi all’incertezza generata dall’assenza di aspettative condivise. Nel tentativo di tenere insieme e conciliare richieste contrapposte, le pratiche adottate risultano spesso ibride.