LIBRI DI ANGELO TURCO

Il volume, rendendo omaggio alla lunga attività di studioso e docente di Gino De Vecchis, rispecchia la molteplicità dei suoi interessi e l’impegno costante nel propugnare i valori di solidarietà, di inclusione, di ricerca basata sul rigore scientifico: dagli studi geografici in ambiti locali, di cultura del territorio e della terza missione a quelli di ricerca nel campo didattico e dell’educazione geografica fino a quelli trasversali e interdisciplinari.

Il volume intende studiare il rapporto tra geografia e fiction adottando un punto di vista particolare, che mette in primo piano la territorializzazione configurativa in quanto ambito della rappresentazione artistica ed emozionale. L’idea di base è che la fiction rappresenti una simulazione di territorialità al tempo stesso performativa e metaforica. Simulazione di territorialità che è esplorata in alcuni casi studio esemplari, come l’opera Die Zauberflöte di Mozart, il cinema di Wes Anderson, le canzoni di Paolo Conte e i graphic novel di Gipi.

Il Pianeta Migrante è una forma di vita culturalmente evoluta. Il volume dà conto delle pratiche sociali, dei significati e delle logiche simboliche che definiscono e qualificano la mobilità, inglobando l’insieme delle condizioni geografiche, delle tradizioni storiche, dei modelli sociali ed economici, delle credenze religiose, degli immaginari, delle strutture mediali che ispirano il progetto migratorio. Componente strategica di questa cultura della migrazione è l’immaginario migratorio, la scena di rappresentazione individuale e collettiva dell’atto del migrare.

Mapping critical and sensitive areas in the buffer zone of the W’s - Transfrontier Biosphere Reserve Within the Ecopas framework, which is an Eu environmental cooperation program, a critical and sensitive areas mapping has been developed in order to support the decision within the Rbt/W governance (Burkina Faso, Benin, Niger). The Rbt/W system equilibrium relays on both geographical interaction and distribution of critical areas located on the cross border of the three countries involved. If one of those collapses, a chain of critical events might take place with heavy consequences for other border areas, as well as within the W Park itself. Concerning monitoring and intervention strategy, Ecopas and its partners focus their actions in those crowded areas (environmental conflicts, land pressure, cattle migration, institutional crisis).

Environmental governance and sustainability: re-valuing conservation in Transguinea (West Africa) - Within the EU environmental cooperation Agir program, the Transguinea experience shows a move from a participatory to a community approach in the management of natural resources. Based on the conceptualization and the empirical knowledge provided by a geographic team from L’Aquila University, the environment is intented as a territorial resource rather than a quality to be protected. Through its conservation, this resource is a starting point for local sustainable development. Putting itself in a perspective of deliberative democracy, the Agir program stop being a purely intervention mechanism, becoming gradually a planning framework. Agir does not execute goals anymore, but engages itself to create conditions to implement development and conservation activities. The final outcome will be the land security achieved through the acknowledgement of the local communities’ rights on both space and natural resources.