Il significato del corpo anoressico nel discorso sociale contemporaneo. Una riflessione psicoantropologica

Journal title PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Author/s Alessandro Taurino
Publishing Year 2003 Issue 2003/3
Language Italian Pages 18 P. File size 81 KB
DOI
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

Partendo dalla distinzione foucaultina tra sintomo, segno e simbolo, come criterio ermeneutico per un’interpretazione trans-nosografica della realtà patologica, il presente saggio intende recuperare, attraverso un approccio psico-antropologico, le matrici simboliche del disturbo/discorso anoressico, focalizzando l’analisi sul corpo anoressico come ente simbolico, idealtipo, significante e rappresentazione di una specifica modalità della soggettività post-moderna che si inscrive nell’ordine socio-culturale contemporaneo. Ne deriva una visione del corpo anoressico stesso come metafora del niente, come emblema del vuoto, come vessillo di una mancanza che, attraverso un delirante anelito alla dimensione del desiderio, destruttura i piani della relazione, come affermazione della logica dell’essere contro l’attuale prescrizione della regola dell’avere, come tensione narcisistica di autodefinizione contro l’ideologia dell’assenza di soggettivazione che sembra connotare il simbolico contemporaneo, come metonimia, infine, dei meccanismi di significazione che attraversano le trame di una soggettività sessualmente connotata, all’interno dei processi di ridefinzione dell’identità di genere femminile nel sistema di potere/sapere post-moderno.

Alessandro Taurino, Il significato del corpo anoressico nel discorso sociale contemporaneo. Una riflessione psicoantropologica in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 3/2003, pp , DOI: