A "borderline" class between corporatism and market: Cervia’s "salinari" in the pre-unitarian 19th century

Journal title SOCIETÀ E STORIA
Author/s Andrea Casadio
Publishing Year 2016 Issue 2015/150 Language Italian
Pages 26 P. 721-746 File size 563 KB
DOI 10.3280/SS2015-150003
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

Ever since the Middle Ages, most of Cervia’s adult male population was employed in the local extensive saltpans. The so-called salinari built up a peculiar identity over the centuries, halfway between sharecroppers (in so far as their relationship to saltpan owners was concerned) and public servants (as regards their dependence on the State, which fixed wages and controlled the production and trade of salt). This essay examines their evolution during the passage from the Ancien Regime to the 19thcentury modernization, which was marked by two main novelties: the enactment in 1797 by the Jacobin administrators of new capitoli concerning the salinari, who lost most of their traditional privileges, and the 1824 Regolamento issued by the papal government, consisting in a partial restoration of their corporate identity. In the medium term, however, the failure of papal power to keep its promises in maintaining social security was the main factor which pushed salinari into political opposition and made them join - however belatedly - the Italian Risorgimento movement. .

Keywords: Cervia, salt pans, salt pan workers, 19th century, corporatism, market

  1. Giacomarra M. (1988), Antropologia del lavoro in salina, in G. Bufalino, Saline di Sicilia, Palermo, Sellerio, pp. 112-137.
  2. Anselmi S. (1981), La «politica del sale» nei documenti pubblici dello Stato pontificio. Appunti per una ricerca, in A. Di Vittorio (a cura di), Sale e saline nell’Adriatico (secc. XV-XX), Napoli, Giannini, pp. 69-96.
  3. Baldacci O. (1956), La salina di Tarquinia, in «Bollettino della Società geografica italiana », serie VIII, vol. IX, n. 6-8, pp. 264-299.
  4. Bolognesi D. (2001), Il grano e il sale: l’economia bipolare di Cervia nell’Età moderna, in D. Bolognesi, A. Turchini (a cura di), Storia di Cervia, vol. III.1, Rimini, B. Ghigi, pp. 247-294.
  5. Bolognesi D., Casadio A. (2012), L’economia romagnola alla vigilia dell’Unità, in R.
  6. Balzani, A. Varni (a cura di), La Romagna nel Risorgimento. Politica, società e cultura al tempo dell’Unità, Roma-Bari, Laterza, pp. 120-178.
  7. Boudet G. (1995), Le sel du Midi au XIXeme siècle. La renaissance des salins du Midi de la France, Paris, Compagnie des salins du Midi et des salines de l’Est.
  8. Bufalino G. (1988), Saline di Sicilia, Palermo, Sellerio.
  9. Candida L. (1951), Saline adriatiche (Margherita di Savoia, Cervia e Comacchio), Napoli, Tip. R. Pironti e figli.
  10. Capitoli per li salinari di Cervia compillati e publicati con Autorità dell’Amministrazione Centrale d’Emilia (1797), Forlì, Barbiani.
  11. Caprin G. (2010), Marine istriane, edizione e introduzione a cura di Valentina Verri, Edizioni digitali del CISVA, (ed. or. 1889) .
  12. Caravale M., Caracciolo A. (1978), Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino, UTET.
  13. Casadio A. (2001a), I salinari fra Cinque e Ottocento, in D. Bolognesi, A Turchini (a cura di), Storia di Cervia, vol. III.1, Rimini, B. Ghigi, pp. 295-341.
  14. Casadio A. (2001b), Società e politica a Cervia fra età napoleonica e unificazione nazionale, in R. Balzani (a cura di), Storia di Cervia, vol. III.2, Rimini, B. Ghigi, pp. 391-485.
  15. Casadio A. (2002), Comacchio nel Risorgimento, in A. Berselli (a cura di), Storia di Comacchio nell’età contemporanea, Ferrara, Este Edition.
  16. Casanova C. (2001), Il sale: risorsa e svantaggio. L’evoluzione politico-sociale di una città “camerale”, in D. Bolognesi, A Turchini (a cura di), Storia di Cervia, vol. III.1, Rimini, B. Ghigi, pp. 161-196.
  17. Ceccarelli F. (1997), Proposte per la salina di Comacchio fra età napoleonica e unità d’Italia, in F. Cecchini (a cura di), Fratello sale. Memorie e speranze dalla salina di Comacchio, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, pp. 115-120.
  18. Cumin V. (1937), Le saline istriane, in «Bollettino della Società geografica italiana», serie VII, vol. II, n. 5-6, pp. 373-392.
  19. Delle saline di Cervia. Memoria del Magistrato di detta città e de’ cervesi proprietarj, e cultori aventi interesse nelle medesime (1830), Imola, Ignazio Galeati.
  20. Demarco D. (1949), Il Tramonto dello Stato Pontificio: il papato di Gregorio XVI, Torino, Einaudi.
  21. Di Vittorio A. (a cura di) (1981), Sale e saline nell’Adriatico (secc. XV-XX), Napoli, Giannini.
  22. Domenicali O. (2001), Cervia nell’Italia liberale. Politica, amministrazione e vita sociale (1860-1914), in R. Balzani (a cura di), Storia di Cervia, vol. III.2, Rimini, B. Ghigi, pp. 559-645.
  23. Fanfani T. (1981), Il sale nel Litorale austriaco dal XV al XVIII secolo. Un problema nei rapporti tra Venezia e Trieste, in A. Di Vittorio (a cura di), Sale e saline nell’Adriatico (secc. XV-XX), Napoli, Giannini, pp. 157-237.
  24. Foschi U. (1960), Bibliografia cervese, in «Studi Romagnoli», XI, pp. 155-177.
  25. Foschi U. (1971), La bolla di Giulio II alla Comunità di Cervia, in «Studi Romagnoli », XXII, pp. 71-87.
  26. Foschi U. (2007), Cervia, pagine di storia, cultura e tradizioni, a cura di R. Lombardi, Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio.
  27. Garavini B. (2011), Un manoscritto inedito del secolo XVII sul porto e la saline di Cervia, in «Studi Romagnoli», LXII, pp. 541-559.
  28. Gutiérrez E.M. (2010), Los salineros durante los siglos XV y XVI. Una propuesta desde la Bahía de Cádiz, in «Società e Storia», f. 129, pp. 419-451.
  29. Hocquet J.-C. (1971), La Camera Apostolica e il sale di Cervia (1327-1330), in «Studi Romagnoli», XXII, pp. 39-56 .
  30. Hocquet J.-C. (1973), Monopole et concurrence à la fine du Moyen Age. Venise et le salines de Cervia (XIIe-XVIe siècle), in «Studi Veneziani», XV, pp. 21-133.
  31. Hocquet J.-C. (1978), Le sel et la fortune de Venise. Volume 1. Production et monopole, Universite de Lille, p. 123.
  32. Hocquet J-C. (2009-2013), Un négociant lillois en Italie. François Briansiaux propriétaire de salines en Romagne, Bulletin de la Commission historique du Nord, T. 55, p. 7-36.
  33. Hocquet J.-C. (2012), Venise et le monopole du sel. Production, commerce et finance d’une République marchande, 2 voll., Venise-Paris, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti-Les Belles-Lettres.
  34. La salina di Cervia. Storia, cultura, economia (1978), Imola, Galeati.
  35. Manuguerra M. (1990), Saline e salinari, Marsala, La Medusa.
  36. Mazzeo G. (1997), Cervia: non soltanto sale per una nuova vita della salina, in F. Cecchini (a cura di), Fratello sale. Memorie e speranze dalla salina di Comacchio, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, pp. 109-114.
  37. Mazzotti O. (2000), La popolazione della città di Cervia in età napoleonica, in «Romagna arte e storia», n. 59, pp. 13-34.
  38. Medri S., Marzelli E. (2007), Storia e cultura di una città salinara, Cervia, a cura del Gruppo culturale Civiltà salinara. Mineccia F. (2011), Economia, in L’Italia napoleonica. Dizionario critico, a cura di L. Mascilli Migliorini, Torino, UTET Libreria, pp. 191-218.
  39. Monti L. (1846), Discorso sull’art. 6° del vigente Regolamento delle saline in data 4 maggio 1824 in difesa dei Salinari di Cervia contro le famiglie degli intrusi Salinari della Villa e Parrocchia di Castiglione di Ravenna non aventi diritto all’iscrizione di ruolo, Ravenna, Tipografia del ven. Seminario Arcivescovile.
  40. Monti L. (1857), A Sua Santità papa Pio IX felicemente regnante la città di Cervia nel Luglio 1857 umiliava ossequiosa questa rispettosissima istanza corredata di un Chirografo di Clemente papa XIV, Cesena, Tip. G. C. Biasini.
  41. Mori A. (1950), Le saline della Sardegna, Napoli, Tip. R. Pironti e Figli.
  42. Moroni G. (1853), Dizionario di erudizione-storico ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, vol. LX, Venezia, Tipografia Emiliana, pp. 250-253.
  43. Muzej solinarstva: Krajinski park Secoveljske soline (2006), Piran, Pomorski muzej Sergej Masera.
  44. Nicolich E. (1882), Cenni storico-statistici sulle saline di Pirano, Trieste, B. Appolonio. Pira S. (1994a), La città del sale, Cagliari, Stef.
  45. Pira S. (1994b), Le saline: i dannati del sale, in T. Oppes (a cura di), Molentargius, Cagliari, EdiSar, pp. 153-164.
  46. Ragioni dei Salinari e Proprietari delle Saline di Cervia (1848), Ravenna, Maricotti.
  47. Ruocco D. (1958), Le saline della Sicilia, Napoli, Tip. R. Pironti e Figli.
  48. Russo S. (2001), Le saline di Barletta tra Sette e Ottocento, Foggia, Claudio Grenzi.
  49. Strada E. (2011), Cervia. Spigolature, curiosità, inediti (dal 1500 al 1945), s.l., Risguardi.
  50. Storia di Cervia (1997-2001), Rimini, B. Ghigi, (4 voll.).
  51. Storia di Cervia (2007), Storia di Cervia. Da Ficocle alla nascita del turismo, Ravenna, Capit.
  52. Zalin G. (1981), Il sale nell’economia delle marine istriane. Produzione, commercio e congiuntura tra Cinque e Seicento, in A. Di Vittorio (a cura di), Sale e saline nell’Adriatico (secc. XV-XX), Napoli, Giannini, pp. 239-267.

  • La storia economica contemporanea in quaranta anni di "Società e storia" Marco Doria, in SOCIETÀ E STORIA 178/2023 pp.783
    DOI: 10.3280/SS2022-178007

Andrea Casadio, Un ceto "di frontiera" fra corporazione e mercato. I salinari di cervia nell’ottocento preunitario in "SOCIETÀ E STORIA " 150/2015, pp 721-746, DOI: 10.3280/SS2015-150003