Differenze tra maschile e femminile

Parlando di tossicodipendenza e delle differenze tra maschile e femminile, partiamo dal fatto che questo è un fenomeno che riguarda soprattutto la popolazione di sesso maschile. Secondo diversi autori, qualunque possa essere l’incidenza dell’abuso di stupefacenti tra le donne, certamente è marginale se confrontata con l’incidenza dell’abuso tra gli uomini. Ciò può essere la conseguenza di molteplici fattori tra i quali non va sottovalutato il maggiore controllo esercitato dalla famiglia sul comportamento della donna, il solo ruolo di supporto nei reati, la maggiore disponibilità a collaborare e quindi essere oggetto di un trattamento migliore, così come di molte altre variabili. Altri autori, tuttavia, rilevano anche come, con il passare degli anni, il fenomeno della tossicodipendenza coinvolga le donne in misura sempre maggiore. Il campione analizzato nella ricerca condotta nei nostri centri conferma la distribuzione della tossicodipendenza nel modo già descritto, ossia con la netta prevalenza del fenomeno fra il sesso maschile. Anche se la presenza femminile nei nostri centri non è marcata, crediamo che l’osservazione e l’esperienza condotta quotidianamente sul campo non possa che confermare la notevole difficoltà che si incontra nel lavorare con loro. Dall’analisi dei dati anagrafici e dai risultati ottenuti con l’applicazione dei test si è cercato di indagare se vi sia concomitanza fra le differenze all’interno dei due sessi e quelle emerse dalle osservazioni.

Gordana Labas, Benedetta Tesi, Massimiliano Vignoli, Differenze tra maschile e femminile in "S & P SALUTE E PREVENZIONE" 32/2002, pp , DOI: