Spin-off universitari in regioni economicamente marginali: il caso della Sardegna

Diversi studi hanno recentemente posto in evidenza il contributo degli spin-off universitari allo sviluppo della knowledge economy in regioni economicamente marginali. Nel nostro lavoro, dopo aver collocato con una serie di indicatori la Sardegna nel contesto del «fenomeno» knowledge economy, analizziamo il caso di uno spin-off universitario emerso di recente in tale regione periferica italiana. In particolare, abbiamo esaminato lo start-up e le differenti fasi evolutive di un’impresa Ict fondata, in gran parte, da ex ricercatori universitari e proprietaria, attraverso brevetto internazionale, di una rivoluzionaria tecnologia nell’ambito della comunicazione over-IP. La nostra analisi, inquadrando sotto il profilo teorico le vicende del caso di studio, mira a sottolineare la complessità dei legami tra questa esperienza pionieristica, l’Università di provincia nella quale si sono formati i fondatori di questa impresa e il contesto più ampio di quella che è ormai definita da più parti la «parabola della new economy sarda». Il caso analizzato, tra gli altri aspetti, evidenzia fenomeni di «osmosi» continuata nel tempo tra università e impresa, l’importanza dei «sentimenti» di emulazione nello start-up di spin-off universitari, nonché la possibile natura «serendipica» di alcune delle vicende che conducono alla fondazione di imprese di tale natura.

Daniele Porcheddu, Margherita Piredda, Antonio Usai, Spin-off universitari in regioni economicamente marginali: il caso della Sardegna in "ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO " 2/2005, pp , DOI: