To work with developmental age in Gestalt therapy

Journal title QUADERNI DI GESTALT
Author/s Giueppe Sampognaro
Publishing Year 2017 Issue 2016/1 Language Italian
Pages 20 P. 41-60 File size 227 KB
DOI 10.3280/GEST2016-001004
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

This paper presents the method of clinical work elaborated by the author during many years of psychotherapeutic work with children and adolescents, within the public service where he works. This method is based on the principles of Gestalt psychotherapy and the evolutionary perspective of his approach, which enhances the creativity of contact between caregiver and child and the polyphonic development of domains according to the most recent studies in Gestalt therapy.

Keywords: Developmental age, contact, domains, phenomenological field, setting

  1. Bellak L., Bellak S. (1957). CAT. Test di appercezione tematica per bambini. Manuale di istruzioni. Firenze: Giunti.
  2. Bloom D. (2007). “Tigre! Tigre! Che splendente bruci”: valori estetici come valori clinici in psicoterapia della Gestalt. In: Spagnuolo Lobb M. e Amendt-Lyon N., a cura di, Il permesso di creare. L’arte della psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli, pp. 98-115.
  3. Bowlby J. (1999). Attaccamento e perdita. Torino: Bollati Boringhieri.
  4. Buonomo B., Messina S. (2014). La co-terapia gestaltica nel trattamento dei bambini. In: Francesetti G., Ammirata M., Riccamboni S., Sgadari N., Spagnuolo Lobb M., a cura di, Il dolore e la bellezza. Atti del III Convegno della Società Italiana Psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli.
  5. Corman L. (1970). Il disegno della famiglia: test per bambini. Torino: Bollati Boringhieri.
  6. Duss L. (1957). Il metodo delle storie da completare. Manuale di istruzioni. Firenze: Giunti.
  7. Fonagy P., Target M. (2001). Attaccamento e funzione riflessiva. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  8. Francesetti G. (2014). Dalla sintomatologia individuale ai campi psicopatologici. Verso una prospettiva di campo sulla sofferenza clinica. Quaderni di Gestalt, XXVII, 2: 31-56. DOI: 10.3280/GEST2014-00200
  9. Francesetti G., Gecele M. (2010). Psicopatologia e diagnosi in psicoterapia della Gestalt. Quaderni di Gestalt, XXIII, 1: 51-78. DOI: 10.3280/GEST2010-00100
  10. Francesetti G., Ammirata M., Riccamboni S., Sgadari N., Spagnuolo Lobb M., a cura di (2014). Il dolore e la bellezza. Atti del III Convegno della Società Italiana Psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli.
  11. Gallese V. (2011). Il now-for-next tra neuroscienze e psicoterapia della Gestalt. Dialogo con M. Spagnuolo Lobb. Quaderni di Gestalt, XXIV, 2: 11-26. DOI: 10.3280/GEST2011-00200
  12. Gallese V. (2013). Prefazione. In: Cavaleri P.A., a cura di, Psicoterapia della Gestalt e neuroscienze. Dall’isomorfismo alla simulazione incarnata. Milano: FrancoAngeli, pp. 11-15.
  13. Gandolfi M., Martinelli F. (2008). Il bambino nella terapia. Trento: Erickson.
  14. Kitzler R. (2007). La creatività come terapia della Gestalt. In: Spagnuolo Lobb M., Amendt-Lyon N., a cura di, Il permesso di creare. L’arte della psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli, pp. 139-152.
  15. Levi N. (2014). La gabbia dorata dell’adattamento creativo: un approccio gestaltico alla psicoterapia con bambini e adoescenti. In: Francesetti G., Gecele M., Roubal J., a cura di, La psicoterapia della Gestalt nella pratica clinica. Dalla psicopatologia all’estetica del contatto. Milano: FrancoAngeli.
  16. Oaklander V. (1999). Il gioco che guarisce. Catania: EPC.
  17. Polster E., Polster M. (1986). La terapia della Gestalt integrata. Milano: Giuffrè.
  18. Sampognaro G. (2012). La teoria evolutiva in psicoterapia della Gestalt. Storia di un dibattito ancora aperto. Quaderni di Gestalt, XXV, 2: 51-65. DOI: 10.3280/GEST2012-00200
  19. Sampognaro G. (2014). Punctum e psicoterapia della Gestalt. Dalla percezione al contatto. In: Francesetti G., Ammirata M., Riccamboni S., Sgadari N., Spagnuolo Lobb M., a cura di, Il dolore e la bellezza. Atti del III Convegno della Società Italiana Psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli.
  20. Spagnuolo Lobb M. (2011). Il now-for-next in psicoterapia. La psicoterapia della Gestalt raccontata nella società post-moderna. Milano: FrancoAngeli.
  21. Spagnuolo Lobb M. (2014). Verso una prospettiva evolutiva della psicoterapia della Gestalt. Lo sviluppo polifonico dei domini. In: Francesetti G., Gecele M., Roubal J., a cura di, La psicoterapia della Gestalt nella pratica clinica. Dalla psicopatologia all’estetica del contatto. Milano: FrancoAngeli.
  22. Spagnuolo Lobb M. (2015). Il sé come contatto. Il contatto come sé. Un contributo all’esperienza dello sfondo secondo la teoria del sé della psicoterapia della Gestalt. Quaderni di Gestalt, vol. XXVIII, 2: 25-56. DOI: 10.3280/GEST2015-00200
  23. Spagnuolo Lobb M. (2016). Gestalt Therapy with Children: Supporting the Polyphonic Development of Domains in a Field of Contacts. In: Spagnuolo Lobb M., Levi N., Williams A.D., eds. (2016). Gestalt Therapy with Children: From Epistemology to Clinical Practice. Siracuse: Istituto di Gestalt HCC Italy Publ. Co. (www.gestaltitaly.com).
  24. Spagnuolo Lobb M., Amendt-Lyon N., a cura di (2007). Il permesso di creare. L’arte della psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli.
  25. Stern D.N. et al. (2000). Lo sviluppo come metafora della relazione. Quaderni di Gestalt, XVII, 30/31: 6-21.
  26. Stolorow R.D., Atwood G.E. (1995). I contesti dell’essere, le basi intersoggettive della vita psichica. Torino: Bollati Boringhieri.
  27. Wellman H.M. (2015). Making Minds: How Theory of Mind Develops. New York, NY: Oxford University Press.
  28. Zinker J. (2002). Processi creativi in psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli.

Giueppe Sampognaro, Lavorare con l’età evolutiva in psicoterapia della Gestalt in "QUADERNI DI GESTALT" 1/2016, pp 41-60, DOI: 10.3280/GEST2016-001004