La distanza sociale.

A cura di: Marina D'Amato

La distanza sociale.

Roma: vicini da lontano

In sinergia con una più ampia ricerca sul territorio nazionale, l’indagine su Roma individua la costruzione e il vissuto quotidiano della distanza sociale. Nuove paure sono raccontate dai romani: il rischio ambientale, soprattutto in relazione alle generazioni future; il ruolo della fiducia verso l’altro; l’allontanamento dalla partecipazione politica...

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 272

ISBN: 9788856812619

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 1520.602.4

Disponibilità: Limitata

Pagine: 272

ISBN: 9788856809237

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1520.602.4

Possibilità di stampa: No

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Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


La distanza sociale non solo orienta i comportamenti individuali ma tende anche a trascriversi, con precisa calligrafia, nel tessuto urbano di una città definendo relazioni e ruoli.
In sinergia con la più ampia ricerca coordinata da Vincenzo Cesareo sul territorio nazionale, l'indagine su Roma individua la costruzione e il vissuto quotidiano della distanza sociale.
Ciò che emerge con evidenza è "il disagio della civiltà": coppie e nuclei in cui ciascuno vive in modo fluttuante e autonomo.
Nuove paure sono raccontate dai romani: il rischio ambientale, soprattutto in relazione alle generazioni future; il ruolo della fiducia verso l'altro; l'allontanamento dalla partecipazione politica.
L'inclusione e l'esclusione sociale sono sempre fortemente correlate alle attività lavorative svolte, ma anche in modo evidente all'appartenenza nazionale ed etnico-sociale, così come la scelta dei consumi e del tempo libero, le credenze, le pratiche religiose, gli orientamenti valoriali.

Marina D'Amato è professore ordinario di Sociologia presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Roma Tre dove insegna Sociologia, Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell'infanzia; è docente anche all'Università Renè Descartes Sorbona Parigi 5, all'Università di Vincennes Parigi 8, alla School of Advanced Studies in Media Science and Technology di Tunisi. Coordina i comitati: Sociologie de l'Enfance e Recits, Fiction et Societé, dell'AISLF (Associazione Internazionale dei Sociologi di lingua Francese). Tra le sue pubblicazioni: Per un'idea di bambini (2008); Telefantasie. Nuovi paradigmi dell'immaginario (2007); Bambini multimediali (2006); I teleroi (1999; 2006); La TV dei ragazzi. Storie, miti, eroi (2002); Bambini e TV (1997).



Marina D'Amato, La distanza sociale a Roma
(Introduzione; La ricerca a Roma; Riferimenti bibliografici)
Parte I.
Milena Gammaitoni, La ricerca
(Una questione di metodo; Gli indicatori relazionali emergenti; Il contesto; Dati anagrafici; Il titolo di studio; La professione; Distanza sociale agita e subita; Le attività; La lettura; I programmi televisivi più seguiti; Come si educano i figli?; A chi ci si sente più vicini?; Gli elementi sociali delle differenze; Le vacanze; La città crea distanza sociale?; La proprietà dei mezzi di comunicazione; Dove comprano i prodotti alimentari; Partecipazione civile e politica; I comportamenti accettabili; Senso del destino o volontà personale?; I problemi del quartiere nel quale si vive; A quale religione sentono di appartenere?; Ricerche spirituali alternative; La casa; Spese e risparmi; La percezione della ricchezza e della povertà; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Parte II.
Verónica Roldán, I valori
(Introduzione; I valori nel pensiero sociologico; L'Italia e il declino dei valori; I valori dei romani; Conclusioni; Riferimento bibliografici)
Marina D'Amato, La famiglia
(Approcci di studio; La famiglia in Italia; La famiglia a Roma; Riferimenti bibliografici)
Cecilia Romana Costa, La religione
(Riferimenti bibliografici)
Emiliano Bevilacqua, Le classi sociali
(Nuovi percorsi per l'analisi di classe; Soggetto e condizionamento di classe; Distanza sociale e orientamento di ricerca; Osservazioni conclusive; Riferimenti bibliografici)
Eusebio Ciccotti, Il cinema
(Premessa. Nascita del cinema e distanza sociale; La distanza sociale al tempo del muto nella finzione letteraria e cinematografica; Il cinema sovietico: una società paritaria senza distanza sociale; La sala popolare e il cineclub versus distanza sociale; Dalla multisala al multiplex: il luogo cinema agente del cambiamento urbano?; Distanza sociale e uso dello spettacolo cinematografico a Roma; Distanza sociale e adolescenti in provincia di Roma; Sondaggio e prospetto grafico; Riferimenti bibliografici)
Ida Cortoni, I mass media
(L'etimo di consumo verso il post; Linguaggi, segni, simboli: i consumi mediali; Media vicini o lontani?; Sport, concerti e cinema; I media fra possesso e competenza; Oltre i libri: profili di lettura; Riflessioni conclusive; Riferimenti bibliografici)
Anna Perrotta de Stefano, Musei, mostre, convegni
(Il pubblico dei musei e delle mostre; Frequentazione di musei, mostre, convegni a Roma; Il genere; Il titolo di studio; Le classi sociali; Riferimenti bibliografici)
Giovanna Gianturco, Eugenia Porro, Lo sport
(Alcuni riferimenti di sociologia dello sport; La città di Roma e lo sport: analisi dei dati; I consumi culturali: le manifestazioni sportive; Note conclusive; Riferimenti bibliografici)
Angelo Romeo, Il gioco
(Il gioco e la distanza sociale a Roma; Riflessioni conclusive bibliografici)
Appendice. Il questionario
Gli autori.

Contributi: Emiliano Bevilacqua, Eusebio Ciccotti, Ida Cortoni, Cecilia Costa, Milena Gammaitoni, Giovanna Gianturco, Anna Perrotta de Stefano, Eugenia Porro, Verónica Roldán, Angelo Romeo

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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