L'informazione sta mutando pelle. Dai giornali di carta ai quotidiani on line e ritorno: dal local al global; dalla free press al web che consente la multimedialità e l'interattività con i lettori. Le redazioni vanno in cerca di una nuova anima e il libro di Daniele Magrini è un viaggio alla ricerca del futuro prossimo venturo del mestiere di giornalista: un'inchiesta condotta con gli strumenti del cronista - i fatti, i numeri e le statistiche, l'analisi, le interviste - ma anche, in qualche modo, con la tecnica dell'"ipertesto".
Il libro si sviluppa infatti per sezioni che assomigliano ai "link" della Rete: la prefazione di Umberto Cecchi, direttore de La Nazione ; l'indagine e le cifre sulla sfida tra i giornali tradizionali e il web; i dialoghi con i direttori dei giornali e i protagonisti dell'informazione; la postfazione di Omar Calabrese, semiologo, studioso dei media. Quello che ne esce, alla fine, è una mappa per approdare in modo più consapevole all'isola dell'informazione. Nel mezzo dell'Oceano di Internet.

Daniele Magrini , senese, è giornalista professionista, viceredattore capo a La Nazione , attualmente responsabile dell'edizione di Prato. È stato vicecaposervizio a Siena, responsabile delle edizioni di Grosseto, Perugia, Umbria e Pistoia, sempre de La Nazione . Ha lavorato ai quotidiani Corriere di Siena e Corriere di Arezzo , ha diretto il settimanale Nuovo Corriere Senese. È collaboratore del quotidiano della comunicazione.Com. Nel 1999 ha pubblicato la raccolta di racconti Prima o poi (Protagon - Le Giostre).