Finalità e sapere della pianificazione spaziale. Appunti per la ricostruzione di uno statuto disciplinare
Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Luigi Mazza
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/62
Lingua Italiano Numero pagine 6 P. 7-12 Dimensione file 138 KB
DOI 10.3280/TR2012-062001
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Urban planning culture in Italy, but also elsewhere, is experiencing a period of particular academic and social weakness. This weakness is seen, at least in part, in the absence of rules for the discipline to reinforce training processes and to give them authority. Planning culture today is characterised by a large number of different objectives which are not always clear and consistent with each other. No codified technical language exists with which to communicate without too many misunderstandings. A training process cannot be based on practices alone, but requires the support of institutionalised knowledge and it is therefore indispensible to ask the question whether it is still possible to refer to spatial planning as a discipline.;
Keywords:Spatial planning; technical languages; institutionalised knowledge
- The City of Care Paola Briata, pp.171 (ISBN:978-3-031-14607-7)
Luigi Mazza, Finalità e sapere della pianificazione spaziale. Appunti per la ricostruzione di uno statuto disciplinare in "TERRITORIO" 62/2012, pp 7-12, DOI: 10.3280/TR2012-062001