Titolo Rivista PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Sara Madella
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2019/2
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 157-166 Dimensione file 170 KB
DOI 10.3280/PSP2019-002009
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Il forte senso di inquietudine che ci travolge quando avviene l’incontro con l’Altro, l’Altro straniero, mai visto, è ancora più intensa quando chi ci si pone davanti è qualcuno con una vita costellata da traumi e catastrofi, eventi drammatici non pensabili e tanto meno no-minabili. In questo breve scritto l’autore descrive due situazioni clini-che dove la frammentazione psichica, data da circostanze di vita in-controllabili e non tollerabili, ha un ruolo predominante nel percorso terapeutico. Durante gli incontri, transfert e controtransfert si rincorro-no in un gioco di luci dove la sommessa e sussurrata richiesta sullo sfondo rimbomba in maniera esasperante: Razwan e Bangash preten-dono di essere riconosciuti nella loro continuità e coesione, senza frat-ture e sospensioni. Due migranti inseriti in un centro di accoglienza senza più radici e identità, con i lembi del cuore frastagliati, chiedono al terapeuta, aiutato dal mediatore culturale, di essere visti nella loro totalità senza il costante terrore di sparire e di non esistere.;
Keywords:Straniero, Altro, frammentazione psichica, mediatore, spaesamento.
Sara Madella, Frammenti in "PSICOTERAPIA PSICOANALITICA" 2/2019, pp 157-166, DOI: 10.3280/PSP2019-002009