Il licenziamento della persona con disabilità per superamento del comporto. Riflessioni civilistiche in tema di conoscenza della condizione di disabilità

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Alberto Chies
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/183
Lingua Italiano Numero pagine 24 P. 299-322 Dimensione file 752 KB
DOI 10.3280/GDL2024-183002
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il saggio esamina la giurisprudenza in materia di licenziamento della persona con disabilità per superamento del comporto, affrontando specificamente la questione della conoscenza o conoscibilità, in capo al datore di lavoro, di tale condizione. In particolare, esso si concentra su un aspetto non ancora sviscerato dalla Corte di cassazione, che è quello della sorte del recesso intimato per superamento del comporto ordinario, a causa dell’ignoranza incolpevole del datore di lavoro. Sul punto, il saggio si propone di dimostrare come – alla luce delle categorie civilistiche della responsabilità contrattuale e dell’insegnamento della Corte costituzionale – in un caso siffatto il lavoratore abbia comunque diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro, oltre al pagamento della penale delle cinque mensilità, che non sarebbe dovuta solamente in ipotesi di comportamento ostruzionistico del lavoratore medesimo.;

Keywords:Licenziamento; Comporto; Disabilità; Diritto comunitario; Responsabilità contrattuale; Inesigibilità della prestazione; Buona fede.

  1. Cannata C.A. (1996). Sul problema della responsabilità nel diritto privato romano. Materiali per un corso di diritto romano. Catania: Libreria Editrice Torre.
  2. Alifano F. (2024). Discriminazione per disabilità, comporto e contrattazione collettiva. Primi appunti ad un anno dalla pronuncia della Cassazione. WP Adapt, n. 7/2024.
  3. Angelini L. (2013). La sicurezza del lavoro nell’ordinamento europeo. WP Olympus, n. 29/2013.
  4. Avanzi F. (2022). Il licenziamento discriminatorio per superamento del “comporto”: la nozione di handicap e la conoscenza del datore di lavoro. Labor.
  5. Balletti E. (1990). La cooperazione del datore all’adempimento dell’obbligazione di lavoro. Padova: Cedam.
  6. Bell M., Waddington L. (2016). The Employment Equality Directive and Supporting People with Psychosocial Disabilities. A Legal Analysis of the Situation in the EU Member States. Luxembourg.
  7. Biagi M. (a cura di) (1991). Tutela dell’ambiente di lavoro e direttive Cee. Sant’Arcangelo di Romagna: Maggioli
  8. Bianca C.M. (1975). L’inadempimento delle obbligazioni (artt. 1218-1229). Bologna: Zanichelli.
  9. Calabresi G. (1970). The Costs of Accidents. A Legal and Economic Analysis. Yale: Yale University Press.
  10. Cannata C.A. (2008). L’inadempimento delle obbligazioni. Padova: Cedam.
  11. Cannata C.A. (2012). «Perpetuatio obligationis». In: Scritti scelti di diritto romano. II. Torino: Giappichelli, 71 ss.
  12. Coppola F. (2022). La natura discriminatoria del licenziamento del dipendente disabile per superamento del comporto: una questione tutt’altro che risolta. RIDL, II: 578 ss.
  13. Dagnino E. (2023). Comporto, disabilità e disclosure: note a margine di una querelle giurisprudenziale. Adl: 241 ss.
  14. Daly P., Whelan D. (2021). Disability in Employment, Equality Law: a Reappraisal of the Reasonable Accomodation Duty and Issues Arising in its Implementation. MJECL: 744 ss.
  15. D’Antona M. (1990). La reintegrazione e il risarcimento del danno. FI, V: 363 ss.
  16. Del Punta R. (1992). La sospensione del rapporto di lavoro. malattia, infortunio, maternità, servizio militare. Artt. 2110-2111. Milano: Giuffrè.
  17. De Luca Tamajo R., Ventura L. (1979). Il diritto del lavoro nell’emergenza (la legislazione degli anni 1977-1978). Napoli: Jovene.
  18. De Mozzi B. (2020). Sopravvenuta inidoneità alle mansioni, disabilità, licenziamento. LDE, 2: 7 ss.
  19. Donelli H. (1842). Opera Omnia Commentariorum de Jure Civili. Firenze.
  20. Ellis E., Watson P. (2012). EU Anti-Discrimination Law. Oxford: Oxford University Press.
  21. Favale R. (2022). La Leistungsstörung nel diritto civile tedesco. Appunti di studio. In: Annali della Facoltà Giuridica dell’Università di Camerino, 11.
  22. Ferri D., Lawson A. (2016). Reasonable Accomodation for Disabled People in Employment Contexts. Luxembourg.
  23. Filì V. (2023). Superamento del comporto di malattia e rischio di discriminazione indiretta per disabilità. GI: 2143 ss.
  24. Garofalo D. (2019). La tutela del lavoratore disabile nel prisma degli accomodamenti ragionevoli. Adl: 1211 ss.
  25. Gentili Ballestrero M.V. (1975). I licenziamenti. Milano: Giuffrè.
  26. Giorgianni M. (1959). L’inadempimento. Corso di diritto civile. Milano: Giuffrè.
  27. Harke J.D. (2005). Mora Debitoris und Mora Creditoris im Klassischen Romischen Recht. Berlin.
  28. Hartmann G. (1875). Die Obligation: Untersuchungen uber ihren Zweck und Bau. Erlangen. MacCormack G. (1972). Custodia and Culpa. Weimar.
  29. Mazzotta O. (1978). Il risarcimento dei danni per licenziamento illegittimo fra “sanzione” e “adempimento”. FI, I: 2170 ss.
  30. Mazzotta O. (1999). I licenziamenti. Commentario. Milano: Giuffrè.
  31. Mengoni L. (2011a). Obbligazioni “di risultato” e obbligazioni “di mezzi” (Studio critico).
  32. Ora in: Mengoni L., Scritti II, Obbligazioni e negozio. Milano: Giuffrè, 141 ss.
  33. Mengoni L. (2011b). Responsabilità contrattuale. In: Mengoni L., Scritti II, Obbligazioni e negozio. Milano: Giuffrè, 299 ss.
  34. Mommsen F. (1853). Die Unmoglichkeit der Leistung, I (Beitr. Zum Obligationenrecht). Braunschweig.
  35. Montanari A., Girelli N. (2018). Parità di trattamento e divieto di discriminazione. In: Carinci F., Pizzoferrato A. (a cura di), Diritto del lavoro dell’Unione europea. Torino: Giappichelli, 200 ss.
  36. Natullo G. (2023). Ambiente di lavoro e tutela della salute. Torino: Giappichelli.
  37. Osti G. (1918). Revisione critica della teoria sulla impossibilità della prestazione. RDC: 229 ss. Pelloso C. (1918). Sulla responsabilità contrattuale di Fullo e Sarcinator nel II secolo d.C.: considerazioni a margine del pensiero di C.A. Cannata. In: Teoria e Storia del Diritto Privato.
  38. Pernice (1873). Labeo. Romisches Privatrecht im Ersten Jahrhundert der Kaiserzeit, II. Halle. Proto Pisani A. (1990). Giudizio di legittimità dell’impugnazione dei licenziamenti. FI, V: 368.
  39. Rodotà S. (1964). Il problema della responsabilità civile. Milano: Giuffrè. Santoro R. (2014). Perpetuari Obligationem. Torino: Giappichelli.
  40. Staub H. (2001). Le violazioni positive del contratto. Napoli: Edizioni Scientifiche Italiane. Tatarelli M. (2012). Il licenziamento individuale e collettivo. Lavoro privato e pubblico. Milano: Giuffrè.
  41. Trimarchi P. (1961). Rischio e responsabilità oggettiva. Milano: Giuffrè. Visintini G. (1979). Responsabilità contrattuale. Napoli: Jovene.
  42. von Jhering V.R. (1990). Il momento della colpa nel diritto privato romano. Napoli: Jovene. von Savigny F.C. (1895). Sistema del diritto romano attuale. III. Torino.
  43. Windscheid B. (1906). Lehrbuch der Pandekten. Frankfurt.

Alberto Chies, Il licenziamento della persona con disabilità per superamento del comporto. Riflessioni civilistiche in tema di conoscenza della condizione di disabilità in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 183/2024, pp 299-322, DOI: 10.3280/GDL2024-183002