Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Daniele Pisani, Chiara Velicogna
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2024/108-109
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 286-295 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/TR2024-108027OA
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Grazie a uno spoglio sistematico della letteratura critica dell’epoca, integrato da una serie di affondi archivistici puntuali, l’articolo intende rileggere la fortuna di Giuseppe Terragni nel dibattito architettonico italiano, tra la sua morte nel 1943 e i primi anni Cinquanta. Dallo studio delle fonti, che ha portato alla luce l’esistenza di diversi progetti mai concretizzati di libri sull’architetto, si evince che, contrariamente a quanto spesso affermato, egli rimase centrale nel dibattito anche in seguito alla sua scomparsa. Piuttosto che una rimozione della sua figura, si riscontra una contesa: il tentativo, in un’Italia appena uscita dalla guerra, di appropriarsi dell’eredità spirituale di Terragni da ogni fronte dello spettro politico.
Parole chiave:; Giuseppe Terragni; architettura e regime fascista; dibattito architettonico nel secondo dopoguerra
Daniele Pisani, Chiara Velicogna, Terragni nel dibattito architettonico italiano (1943-1951). Breve storia di un’eredità contesa in "TERRITORIO" 108-109/2024, pp 286-295, DOI: 10.3280/TR2024-108027OA