Pubblico, professioni e luoghi della cultura

Direzione: Francesco De Biase, Aldo Garbarini, Loredana Perissinotto, Orlando Saggion

L’intreccio tra professioni, pubblico e luoghi nei quali gli eventi ed i prodotti culturali si dispiegano e si "consumano" sembra essere sempre più un elemento significativo per l’approfondimento dello stato e dell’evoluzione della dinamica relativa alla domanda/offerta culturale, per definire le forme ed i modi della programmazione e della progettazione di iniziative e di eventi, nonché, più in generale, per l’elaborazione delle politiche culturali, in campo privato e pubblico.
Analizzare questi rapporti può contribuire non solo a comprendere le dinamiche oggi esistenti a livello di produzione culturale (dallo spettacolo dal vivo ai beni culturali, dalla televisione al ruolo della "rete", dalla composizione dei finanziamenti per la cultura alla riprogettazione degli spazi), ma anche ad ipotizzare le possibili linee di sviluppo future.
I luoghi, il pubblico e le professioni culturali sono infatti in continua trasformazione: fenomeni ed eventi politici, sociali ed economici modificano a volte tutti e tre gli ambiti, in altri casi esplicano i loro effetti esclusivamente su uno di essi.
Basta pensare ad esempio alla nascita e allo sviluppo di alcune figure professionali che, originate da trasformazioni in atto in alcuni campi socio-economici, hanno prodotto nuove metodologie, spazi e strumenti di lavoro, che a loro volta creano e rispondono a nuove modalità di fruizione e consumo culturale.
Il tutto avviene in una dimensione d’interazione, dove ogni singolo elemento può essere sia causa per la nascita di nuove situazioni, sia effetto/ risultato dei cambiamenti in atto.
La collana si propone, in questo senso, come strumento di riflessione intorno ai processi ed alle mutazioni che stanno avvenendo nel mondo culturale. Non una collana settorialmente specialistica, centrata su singole specificità, ma fondata su temi ed approfondimenti che siano in grado di rappresentare quelle connessioni e problematicità sopra richiamate.
Approfondimenti, in sostanza, che siano in grado di privilegiare una visione metodologica pluridisciplinare e che, nell’insieme offerto dal "filo rosso" che li collega all’interno della collana, propongono uno sguardo d’insieme sui processi, le metodologie e le prospettive del settore.

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La ricerca ha estratto dal catalogo 70 titoli

Francesco De Biase

Cultura e partecipazione

Le professioni dell'audience

Negli ultimi decenni si sono delineate professioni che hanno posto al centro del loro operato la crescita e lo sviluppo culturale dei cittadini: l’animatore e il mediatore culturale, il cultural planner, il manager culturale, l’audience developer... Molti gli strumenti utilizzati: feste, spettacolarizzazione, rassegne, festival, happening parate, performance, flash mob... Il libro riflette sull’enorme bagaglio di esperienze accumulate per individuare e realizzare percorsi di formazione e aggiornamento.

cod. 1257.52

Luca Baraldi, Andrea Pignatti

Il patrimonio culturale di interesse religioso.

Sfide e opportunità tra scena italiana e orizzonte internazionale

La ricchezza e la complessità del patrimonio religioso nel contesto italiano riveste un ruolo rilevante sia per le politiche sociali di integrazione, sia per l’elaborazione di strategie di sviluppo territoriale diffuso. Il libro offre una descrizione esaustiva delle riflessioni e delle opportunità di finanziamento in ambito internazionale, favorendo un processo di acquisizione di informazioni e di trasformazione delle metodologie operative.

cod. 1257.50

Annalisa Banzi, Corinna Conci

Raccontare le storie dell'arte

Educazione e capitale umano

Il volume offre un’analisi accurata della varietà di innesti che l’arte nelle sue diverse forme può realizzare con le mappe psicologiche, lo spettro neurologico, i percorsi formativi, il senso stesso della vita di tutti i giorni.

cod. 1257.47

Antonio Taormina

La formazione al management culturale.

Scenari, pratiche, nuove sfide

Il volume rappresenta lo stato dell’arte nel nostro paese di un’area della formazione fondamentale per lo sviluppo e l’innovazione dei settori della cultura e della creatività. La sua finalità è proporre elementi di riflessione per le istituzioni culturali, le università e gli altri enti che progettano e realizzano percorsi formativi, per i docenti e soprattutto per i futuri manager della cultura.

cod. 1257.51

Mimma Gallina, Oliviero Ponte di Pino

Oltre il Decreto.

Buone pratiche tra teatro e politica

Questo volume analizza con competenza e chiarezza i nuovi (e complessi) meccanismi che disegnano la geografia dello spettacolo italiano alla luce delle norme approvate nel 2015, evidenziandone le criticità emerse nel primo anno di applicazione e le riflessioni emerse. Un saggio indispensabile per tutti coloro che operano nel teatro italiano per comprendere la nuova articolazione del sistema teatrale.

cod. 1257.49

Luca Dal Pozzolo, Aldo Garbarini

Oltre la sindrome del Vilcoyote.

Politiche culturali per disegnare il futuro

Intento del volume è di provare a leggere la situazione attuale della cultura e di proporre alcune indicazioni su cosa potrebbe essere fatto in un domani prossimo.

cod. 1257.48

Mimma Gallina

Ri-organizzare teatro

Produzione, distribuzione, gestione

Una mappa completa e aggiornata per orientarsi nel teatro di prosa in Italia. L’autrice ha raccolto in questa nuova edizione le trasformazioni intervenute nel teatro italiano fino all’ultimo decreto approvato.

cod. 1257.42

Alessia Zorloni

L'economia dell'arte contemporanea

Mercati, strategie e star system

L’investimento in arte è un’operazione delicata e complessa: non basta saper riconoscere un’opera e stimarne il possibile valore economico, bisogna anche conoscere il mercato e comprendere i meccanismi economici su cui si regge. Il volume analizza il sistema dell’arte contemporanea attraverso i comportamenti dei suoi principali operatori, sia sul versante della domanda (visitatori, collezionisti, imprese private) che su quello dell’offerta (gli artisti, i galleristi, le case d’asta e le fiere).

cod. 1257.32

Politiche culturali, modelli economici e tecniche di marketing sono le tre direttrici lungo le quali si sviluppa il testo, con l’intento di fornire una visione di insieme esaustiva sulle necessità manageriali di un’organizzazione culturale competitiva e innovativa.

cod. 1257.31

Stefano Monti

Cultural accountability.

Una questione di cultura

L’accountability è la responsabilità da parte di qualsiasi impresa o ente di rendicontare le decisioni prese nell’uso delle proprie risorse. Il volume ragiona del perché in Europa proprio le organizzazioni che hanno quale oggetto sociale la cultura siano le più restie a produrre bilanci sociali che testimonino la non arbitrarietà delle loro scelte: un limite la cui debolezza urge superare.

cod. 1257.46