Urbanistica

La ricerca ha estratto dal catalogo 229 titoli

Fabio Andreassi

Il Torrione

Storia, piani e progetti di una infrastruttura idraulica e di un quartiere a L’Aquila

Il libro raccoglie numerosi contributi scientifici redatti in occasione della riqualificazione del Torrione, antico manufatto idraulico inserito nell’acquedotto medievale che portava l’acqua nella città dell’Aquila, attorno al quale si è sviluppato l’omonimo popoloso quartiere. La ricerca guarda alla storia urbana in maniera articolata e complessa e si presenta come modello in grado di favorire e avviare ulteriori approfondimenti multidisciplinari sulle altre parti della città, ponendosi come iniziatrice di un’auspicata nuova stagione di studi.

cod. 1862.148

Matelda Reho, Filippo Magni

Cambiamento climatico e paesaggio

Dalla definizione degli impatti alla costruzione di nuovi modelli di governance

L’emergenza climatica è divenuta ormai un fattore che coinvolge la prospettiva dell’agire quotidiano e rispetto alla quale l’imperativo vuol essere l’acquisizione di una maggior consapevolezza nell’intraprendere tecnicamente e scientificamente azioni, misure e politiche concrete e di medio e lungo periodo. Come affrontare quindi la tutela del paesaggio storico? Con quali criteri e strumenti curare l’inserimento paesaggistico di nuove opere di risposta a questa crisi climatica e conciliare le attese relative alla sicurezza e alla riduzione del rischio con la salvaguardia del patrimonio paesaggistico?

cod. 11862.1

Alessandra Badami

Gibellina, la città che visse due volte

Terremoto e ricostruzione nella Valle del Belice

Il dopo-terremoto del Belice è stato il banco di prova della Prima Repubblica di fronte alle calamità naturali. La scelta di narrare il modus operandi adottato attraverso Gibellina offre l’occasione di ripercorrere il processo di costruzione di una città dalle caratteristiche uniche e contraddittorie. Contrapponendo una ricostruzione filologica di Gibellina Vecchia alla breve storia urbanistica di Gibellina Nuova, il volume mostra le distanze spaziali, temporali e culturali che le separano e offre una chiave di lettura per ripensare in modo critico i principi guida dell’urbanistica.

cod. 1862.215

Paola Briata

Spazio urbano e immigrazione in Italia

Esperienze di pianificazione in una prospettiva europea

Che tipo di strumenti di governo del territorio sono stati mobilitati nei “quartieri etnici” delle città italiane? Come sono state affrontate questioni di convivenza, integrazione territoriale e coesione sociale? Il volume si sofferma sulle politiche attivate in alcuni quartieri del Nord Italia che sono stati al centro dell’attenzione delle cronache nazionali e internazionali, inquadrando l’esperienza italiana nel dibattito europeo e proponendo alcuni percorsi innovativi di ricerca e azione.

cod. 1862.181

Questo libro raccoglie buona parte dell’attività di ricerca e di sperimentazione progettuale di Olindo Terrana dedicata alle architetture residenziali e a quelle per i servizi e le attività produttive, ai piani urbanistici e ai programmi interterritoriali regionali e transnazionali ideati con la consapevolezza di chi, come architetto, ha cercato di trovare la migliore soluzione per realizzare “solidi sogni” spingendosi oltre il proprio limite: osando con l’umiltà, la passione e la tenacia dell’“architetto condotto” in alcuni luoghi, città e ambiti territoriali di quella che lui ama definire “Isola/Continente: Sicilia”.

cod. 1862.232

Giovanna Marconi, Adriano Cancellieri

Immigrazione e Welfare locale nelle città metropolitane

Bari - Milano - Napoli - Torino - Venezia

Questo libro restituisce gli esiti di un progetto di ricerca-azione sul complesso rapporto tra immigrazione e welfare locale nei territori di cinque Città Metropolitane italiane (Bari, Milano, Napoli, Torino e Venezia). Lo fa mettendo al centro le pratiche quotidiane degli operatori dei servizi, e impiegando primariamente la lente interpretativa degli studi urbani e territoriali, nella convinzione che spazi e luoghi del welfare siano centrali per l’esercizio materiale e concreto dei diritti di cittadinanza.

cod. 11862.2

Alessandra Badami

La rigenerazione urbana di Aalborg

Un modello di sviluppo sostenibile per il futuro delle città

Progettare città sostenibili e resilienti è diventata una questione centrale nel dibattito urbanistico per fronteggiare i rischi e le criticità che hanno messo in crisi l’attuale modello di sviluppo urbano. Il primo documento internazionale che ha affrontato in modo olistico il tema dello sviluppo urbano sostenibile è stata la Carta di Aalborg (1994) e proprio da Aalborg il libro parte per mettere a fuoco i principi e le strategie che possono orientare il progetto per il futuro delle città. Imparare da Aalborg significa riscrivere il DNA delle città all’insegna della sostenibilità.

cod. 1862.231

Francesco Musco, Edoardo Zanchini

Il clima cambia le città

Strategie di adattamento e mitigazione nella pianificazione urbanistica

Come si devono preparare le città per comprendere i cambiamenti climatici in atto al fine di ridurre rischi e impatti? Quali strategie è necessario mettere in campo negli strumenti di pianificazione e gestione delle città e del territorio? Come cambia la cultura del progetto urbanistico in uno scenario di adattamento e di processi complessi che riguardano le aree urbane, gli ecosistemi, le infrastrutture?

cod. 1862.184

Pier Luigi Crosta

Pratiche

Il territorio "è l'uso che se ne fa"

Una raccolta di scritti sul rapporto tra il territorio e l’uso che se ne fa. Il testo cerca di esplorare le possibilità di utilizzo e sviluppo del territorio, costruito dalla gente che vi abita e vi agisce. In tal senso il volume sottolinea la distinzione tra politiche e pratiche del territorio, e propone di riconoscere la “politicità” delle pratiche. L’importante delle pratiche è capirle.

cod. 1862.141

Simone Rusci

La città senza valore.

Dall’urbanistica dell’espansione all’urbanistica della demolizione

In Italia molti territori stanno conoscendo quella che è comunemente definita contrazione urbana. Questo volume si interroga sull’effettiva reversibilità del fenomeno urbano, sulle disparità e diversità che caratterizzano la crescita e sulle strategie urbanistiche e territoriali che possono, nel prossimo futuro, garantire la compresenza tra ciò che è dismesso e ciò che continua a mantenere il proprio valore d’uso e di mercato. Il testo tratteggia poi alcuni orizzonti per una visione della città dopo la lunga stagione della crescita, negli spazi fisici ed economici nei quali la rigenerazione urbana stenta a entrare.

cod. 1862.230