Critica letteraria e linguistica

Comitato scientifico
Anna Baldini (Università per Stranieri di Siena), Stefano Ballerio (Università
degli Studi di Milano), Jacob Blakesley (University of Leeds), Paolo Borsa
(Université de Fribourg), Vincenzo Caputo (Università degli Studi di Napoli
Federico II), Stefano Ercolino (Università Ca' Foscari Venezia), Irene
Fantappiè (Freie Universität Berlin), Renata Gambino (Università degli Studi
di Catania), Grazia Pulvirenti (Università degli Studi di Catania), Silvia Riva
(Università degli Studi di Milano), Massimo Stella (Scuola Normale
Superiore di Pisa).

Coordinamento editoriale
Stefano Ballerio, Paolo Borsa

I testi pubblicati nella collana sono sottoposti a un processo di peer review
che ne attesta la validità scientifica.

Peer Reviewed series

The search has found 117 titles

Armando Antonelli

La mente organizzatrice dell'uomo comunale

Approssimazioni intorno al nesso Potere-Archivi-Cultura

Il volume è sostenuto da una convinzione di fondo per cui non sia possibile astenersi da un approccio pluridisciplinare alla ricerca, qualora s’intendano ispezionare le testimonianze scritte, la letteratura medievale, le strutture mentali attraverso cui l’uomo comunale dell’età di Dante s’immagina il testo sulla pagina scritta, lo sperimenta, lo conserva e lo tramanda.

cod. 10291.6

Giuseppe Andrea Liberti

Le forme della voce

L’immaginario acustico nel secondo Novecento italiano

Il volume propone una ricognizione nell’ambito di quella frazione di immaginario contemporaneo che guarda con interesse alla dimensione sonora della poesia come della prosa, una riflessione sulle diverse espressioni del rapporto tra letteratura e oralità nella seconda metà del XX secolo.

cod. 10291.5

Alessandra Cattani

Grazia Deledda e la Russia

Riflessioni letterarie e linguistiche sulla traduzione russa di Elias Portolu

Se Tolstoj è l’autore russo più amato da Grazia Deledda, è lo spirito dostoevskiano che emerge spesso nelle sue opere più note. Per Deledda, come per Dostoevskij, gli uomini e le donne nascono nel libero arbitrio, correndo il rischio di cadere nell’abisso del peccato. Ma se Dostoevskij offre una carnevalesca via di rinascita, i protagonisti della Deledda appaiono imprigionati nell’immobile realtà culturale sarda del tempo. Ne è esempio il romanzo Elias Portolu, fulcro della seconda parte del volume, dedicata alla sua traduzione in russo e alle criticità emerse in relazione alla complessa lingua deleddiana, frutto ibrido di italiano e sardo.

cod. 291.112

Sara Ferrilli, Marco Nava

«Fucata vetustas»

Prassi e ricezione del falso nella letteratura e nell’arte del Rinascimento italiano

Il volume si propone, attraverso una rassegna di esempi selezionati, di indagare la creazione e la circolazione di opere modernamente inquadrabili come falsi nella letteratura e nell’arte del Rinascimento italiano. Grazie a una puntuale contestualizzazione, ciascun contributo sottrae il proprio oggetto d’indagine a rischiosi schematismi e contribuisce a delineare un vasto assortimento di possibili modalità del falso.

cod. 10291.4

Simonetta Falchi

L'Ebreo Errante

Gli infiniti percorsi di un mito letterario

Questo volume vuole ricreare il contesto letterario in cui si è sviluppato il mito dell’Ebreo Errante, per mettere in risalto le peculiari caratteristiche della sua costante e inquietante presenza nelle letterature anglofone. Dall’incontro con i pellegrini sulla via di Canterbury nei versi di Chaucer, l’eterno viandante ha vagato col suo sguardo mesmerico fra i testi di Coleridge, Shelley, Lewis, Maturin, Joyce, Wiesel e molti altri fino ad approdare, nel 2007, sulle pagine di Stephen Gallagher.

cod. 291.109

Laura Salmon

I meccanismi dell'umorismo.

Dalla teoria pirandelliana all'opera di Sergej Dovlatov

Uno strumento indispensabile per chi si occupi del rapporto tra letteratura, comicità e paradosso. Questo volume, pubblicato in russo nel 2008, affronta l’umorismo verbale e letterario in chiave interdisciplinare, cercando di giungere a una sintesi il più possibile attualizzata e “formale” delle fondamentali teorie novecentesche. La cruciale opposizione tra “comicità” e “umorismo” su cui si fonda la teoria pirandelliana è qui argomentata attraverso l’opera di Sergej Dovlatov, esemplare rappresentante dell’umorismo letterario del secolo scorso.

cod. 291.108

Vanessa Pietrantonio

Archetipi del sottosuolo

Sogno, allucinazione e follia nella cultura francese del XIX secolo

Un’antologia di testi medico-filosofici, per lo più inediti in Italia, in cui affiora una suggestiva rappresentazione della vita onirica. Allucinazioni, deliri, epilessia, isteria, catalessi, sonnambulismo, alienazione mentale sono tutti fenomeni riconducibili all’immagine di un corpo sognante. Un corpo che, per la sua natura proteiforme e metamorfica, si trasforma liberamente, senza poter essere cristallizzato in una diagnosi definitiva...

cod. 291.85

Antonina Nocera

Angeli sigillati

I bambini e la sofferenza nell'opera di F. M. Dostoevskij

Da Povera Gente a I Fratelli Karamazov, Netočka Nezvanova, Umiliati e offesi, Delitto e castigo, I demonî, L’adolescente, attraverso le vite di Varen’ka, Nelly, Netočka, Matrëša, Arkadij, fino alla tragica storia di Il’juša Snegirèv, il volume conduce una scrupolosa analisi sui bambini e la sofferenza nell’opera di Dostoevskij, studiando come l’autore salda il tema al robusto impianto ideologico dei romanzi e verso quali orizzonti filosofici, poetici e religiosi proietta la sofferenza ‘inutile’ degli innocenti.

cod. 291.76

Elena Bilancia, Andrea Salvo Rossi

L'arte del dialogo, il mestiere della guerra

Studi per il quinto centenario dell'Arte della guerra di Niccolò Machiavelli

A cinquecento anni dalla prima edizione dell’Arte della guerra di Niccolò Machiavelli, gli studi qui raccolti analizzano i contesti di produzione e di prima circolazione dell’opera. Mettono in luce le peculiarità stilistiche, argomentative e concettuali; e riscoprono alcuni dei capitoli più importanti della sua ricezione.

cod. 10291.3

Elisabetta Menetti

Gianni Celati e i classici italiani

Narrazioni e riscritture

Celebre scrittore di romanzi e racconti, Gianni Celati è uno straordinario lettore e interprete di poeti e novellieri del Medioevo e del Rinascimento e ha dedicato ampio spazio alla pratica della riscrittura delle opere italiane. La cultura cinematografica e letteraria degli anni Settanta, l’amicizia con Calvino e Manganelli, l’analisi del processo di riscrittura di alcune opere sono il fulcro di questo volume, che ricostruisce il percorso di uno scrittore dalla visione internazionale che ha voluto nutrirsi con le invenzioni linguistiche e la fervida immaginazione degli scrittori italiani più antichi.

cod. 291.111