Fondamenti economici ed aspetti applicativi per il ruolo moderno del soggetto pubblico nel settore dei trasporti
cod. 1740.119
La ricerca ha estratto dal catalogo 265 titoli
Fondamenti economici ed aspetti applicativi per il ruolo moderno del soggetto pubblico nel settore dei trasporti
cod. 1740.119
La partecipazione come sperimentazione per il progetto dello spazio urbano
Testaccio, rione storico di Roma, è un eccezionale laboratorio sociale e urbano. Qui convivono, in modo armonico, testimonianze dell’antichità e le tracce, più recenti, dell’urbanizzazione industriale della fine del XIX secolo. In un contesto così delicato, il processo partecipativo “I Prati del Popolo Romano”, per il ripristino di un impianto sportivo nell’area in precedenza occupata dall’ex campo di calcio della Roma, costituisce una particolare sperimentazione nel processo di confronto tra l’Amministrazione comunale e gli attori sociali in campo.
cod. 1862.225
Rinnovare le geografie, il design, l’azione sociale, la pianificazione nello spazio urbano
Il libro propone un percorso metodologico per la stesura di un piano culturale urbano come strumento strategico e operativo per realizzare la città culturale. Un volume rivolto alle istituzioni territoriali e ai diversi attori culturali e sociali, ma pensato anche per gli studenti e per quanti si occupano di studi urbani e del territorio, per l’attenzione rivolta alla geografia, al design urbano e ai temi della pianificazione della città.
cod. 1257.58
Le strategie innovative del progetto LIFE-GHOST in difesa degli ecosistemi marini
Ogni anno, nei mari e negli oceani di tutto il mondo, si perdono più di 640 mila tonnellate di reti da pesca, che rappresentano il 10% di tutti i rifiuti marini. Il volume intende avvicinare i lettori alla tematica delle reti e degli attrezzi da pesca persi o abbandonati sui fondali marini, della plastica in mare e delle conseguenze ambientali ed economiche che questi rifiuti hanno sulla biodiversità marina.
cod. 1810.2.58
Questo volume mette un ulteriore tassello nell’interpretazione contemporanea dei territori del nostro Paese, riannodando i fili tra città e montagna, mettendo a fuoco quel sistema di nodi e filamenti urbani lungo i quali si è diffusa non solo un’urbanizzazione più o meno continua, ma soprattutto forme di nuova urbanità. Forme urbane inedite che non mettono in contrapposizione la cultura urbana con quella montana, ma sperimentano, ibridano e producono nuove dimensioni territoriali, coagulandosi intorno alle città piccole e medie delle Alpi e degli Appennini.
cod. 1862.226
Le nostre città possono trarre vantaggi dall’urbanistica praticata in una forma contrattuale: non in deroga al piano, bensì come una prassi ordinaria, rendicontabile e regolata di governo del territorio. È dunque inaccettabile un atteggiamento distratto nei riguardi dell’urbanistica contrattuale. Il libro ne esamina i criteri di legittimità e opportunità attraverso esperienze condotte in città emiliane e lombarde.
cod. 330.8
Dall’urbanistica dell’espansione all’urbanistica della demolizione
In Italia molti territori stanno conoscendo quella che è comunemente definita contrazione urbana. Questo volume si interroga sull’effettiva reversibilità del fenomeno urbano, sulle disparità e diversità che caratterizzano la crescita e sulle strategie urbanistiche e territoriali che possono, nel prossimo futuro, garantire la compresenza tra ciò che è dismesso e ciò che continua a mantenere il proprio valore d’uso e di mercato. Il testo tratteggia poi alcuni orizzonti per una visione della città dopo la lunga stagione della crescita, negli spazi fisici ed economici nei quali la rigenerazione urbana stenta a entrare.
cod. 1862.230
Il volume dà conto della ricchezza delle questioni che il tema del progetto urbano continua a sollecitare dal punto di vista teorico e professionale; ricchezza che si riflette nella pluralità degli approcci con cui viene affrontato l’argomento dell’innovazione e della sperimentazione anche in relazione alla crisi economica. Gli scritti qui raccolti offrono riflessioni sia di carattere teorico che sperimentale, attraverso il racconto critico dei risultati di alcune importanti esperienze italiane e internazionali, utili per individuare riferimenti teorico-metodologici e operativi e nuovi approcci alla procedura del progetto urbano.
cod. 1740.156
Insediamenti informali e abusivismo: gli strumenti per il recupero
Il recupero degli insediamenti informali costituisce un nodo cruciale nell’ambito delle questioni che attengono al governo delle città e dei territori contemporanei, sia per rilevanza in termini disciplinari, sia per estensione territoriale. Prendendo in esame i contesti europei e latinoamericani, con le loro significative differenze e specificità geografiche, socioeconomiche, politiche e disciplinari, questo volume tenta di individuare i riferimenti comuni per definire nuove strategie e nuovi strumenti per la rigenerazione degli insediamenti informali.
cod. 1862.187
Incentrato sul quartiere Pendino di Napoli, questo studio vuole fare luce sull’esistenza di un’area che porta inscritte nell’architettura del paesaggio le stratificazioni del tempo, dalla sua prima urbanizzazione – avvenuta in epoca angioina – sino ad arrivare all’attuale fase di crisi, economica e sociale. L’intento è di restituire la storia del quartiere attraverso la memoria orale, affidando la narrazione alla voce delle persone che lo abitano e lo hanno abitato.
cod. 1792.254