Libri di Storia della filosofia contemporanea

La ricerca ha estratto dal catalogo 147 titoli

Egidio Tinaburri

Husserl e Aristotele.

Coscienza Immaginazione Mondo

Il volume cerca di rileggere la novità della fenomenologia di Husserl riportandone le questioni fondamentali all’antica tradizione aristotelica. Lo sviluppo di questa lettura segue un movimento non lineare, che vede Husserl dialogare con Aristotele – attraverso e contro Brentano. Il punto di partenza, storico e teoretico, è rappresentato dai corsi universitari che Brentano tenne a Vienna nel 1885-86, e che persuasero il giovane “matematico” Husserl a dedicarsi alla filosofia come professione.

cod. 284.38

Logica, ontologia ed etica.

Studi in onore di Raffaele Ciafardone

Il volume affronta diverse problematiche riconducibili ai temi che caratterizzano il percorso di ricerca di Raffaele Ciafardone: la Logica, l’Ontologia e l’Etica. Le ricerche raccolte condividono il modo con il quale Ciafardone ha affrontato il lavoro storiografico, caratterizzato da quella Billigkeit (“equità”) posta coscientemente alla base della corretta interpretazione dei testi in quella fondamentale epoca della nostra cultura che le preziose ricerche filosofiche di Ciafardone hanno il merito di aver messo in una nuova luce: l’Illuminismo.

cod. 495.217

Luciano Malusa

Antonio Rosmini per l'unità d'Italia.

Tra aspirazione nazionale e fede cristiana

Il volume costituisce il primo contributo allo studio di tutti gli aspetti dell’azione politica del filosofo Antonio Rosmini-Serbati, nel generoso impegno per l’unità italiana. In particolare Rosmini operò nel 1848-49 per alcune soluzioni politiche e diplomatiche che assicurassero agli Stati della Penisola la possibilità di unirsi in una Confederazione.

cod. 505.3

Il volume dimostra la presenza in Hegel di una teoria dell’azione intenzionale, una teoria che anticipa molte prospettive teoriche di alcuni autori contemporanei, nella misura in cui separa le questioni legate alla descrizione e spiegazione di un evento da quelle relative alla responsabilità e imputabilità dell’agire.

cod. 230.97

Dario Sacchi

Le ragioni di Abramo

Kierkegaard e la paradossalità del logos

Il volume vuole mettere in luce come la riflessione di Kierkegaard ruoti in gran parte intorno al paradosso genuinamente metafisico di una corporeità concepita come determinazione originaria del reale, irriducibile in quanto tale allo spirito: tale paradosso costituisce l’autentico fondamento dell’eroica ma non irragionevole “fede di Abramo”, tratteggiata dal filosofo in Timore e tremore.

cod. 495.1.6

Maria Antonia Rancadore

Francesco De Sarlo.

Dalla psicologia alla filosofia

Il volume presenta la figura di Francesco De Sarlo, nella sua duplice appartenenza sia alla storia della filosofia che alla storia della psicologia. Laureato in medicina, fu docente di Filosofia teoretica nell’Istituto di Studi Superiori di Firenze, dove nel 1900 aprì il laboratorio di psicologia sperimentale.

cod. 505.4

Simone Zacchini

La collana di armonia.

Kant, Poincaré, Feyerabend e la crisi dell'episteme

Sin dai Pitagorici, l’idea di un sapere unitario e incontrovertibile si è legata con la matematica e la logica, espressioni di un logos in grado di congiungere la stabilità dell’arché con la completezza del kosmos. La Collana di Armonia segue le orme storiche di questo orizzonte dalla sua formazione al suo momento culminante (con la scienza moderna e con Kant), fino al suo epocale dissesto, alla fine dell’Ottocento, con Poincaré, e alla disarmonia della conoscenza, di cui parla Feyerabend.

cod. 871.19

La «Rivista di Filosofia e Scienze Affini», nei suoi dieci anni di vita, testimonia lo sforzo degli allievi di Ardigò di sperimentare, anche sulla base di nuovi impulsi provenienti dalle filosofie straniere, accomodamenti teorici e aperture tematiche in grado di risolvere la crisi del positivismo, senza però cessare di dichiararsi umili discepoli del “grande vecchio”. Ma essa testimonia anche, talora con accenni larvati e quasi riottosi, talora senza remore e infingimenti, l’acquisizione progressiva della consapevolezza della vanità di questo sforzo.

cod. 505.2

Il volume affronta il tema della proprietà nell’800 e nel ’900, partendo dall’esaltazione liberale e dalla critica socialista. Il punto di svolta è da rinvenire nella costituzione di Weimar che ha rimarcato la funzione sociale della proprietà recepita poi dai principali ordinamenti del secondo dopoguerra. Tra mercato e sfera pubblica, tra diritti ed economia si è costruito così un equilibrio dinamico che ha risentito dei rapporti di forza mutevoli dei soggetti sociali e politici.

cod. 1136.79

Il volume presenta una conferenza inedita di Willard Van Orman Quine, considerato oggi, a un secolo dalla sua nascita, uno dei filosofi più influenti del Novecento. Il testo offre poi alcuni saggi che fanno il punto della situazione sulla sua eredità, concentrandosi soprattutto sul nominalismo, la naturalizzazione dell’epistemologia e la teoria del significato. Completa il volume una bibliografia aggiornata degli scritti di Quine.

cod. 230.93