La ricerca evidenzia come la povertà, seppure con intensità e durata differente, non riguardi soltanto individui e gruppi sociali marginali, ma si estenda, in modo crescente, ad altri gruppi sociali, che hanno condizioni di vita normalmente adeguate. La povertà non è il prodotto di processi di esclusione sociale irreversibili, ma è espressione di una instabilità delle relazioni sociali, di una precarietà che coinvolge il lavoro, le relazioni familiari e riguarda l’insufficienza degli attuali sistemi di welfare.
cod. 1534.4.24