Il circolo virtuoso del dato

Stefano Petilli, Walter Amicosante, Riccardo Scarpa, Gianluca Bertucci

Il circolo virtuoso del dato

La valutazione dell'impatto dell'azione formativa

Il testo si pone l’obiettivo di indagare le possibili contaminazioni tra le procedure di analisi dei dati e quelle delle informazioni, per far sì che queste siano in grado di attuare una corretta valutazione dei bisogni. Tali aspetti sono messi in evidenza grazie a due specifici interventi: uno realizzato in una importante azienda di servizi, l’altro nel territorio della provincia di Roma.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 160

ISBN: 9788846497864

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1520.607

Disponibilità: Discreta

Questo volume è il risultato di un importante lavoro di ricostruzione teorica ed empirica sul piano delle azioni formative. In questo senso, la formazione assume un ruolo strategico nell'importante dimensione di innovazione delle istituzioni pubbliche e private. Gli aspetti teorici vanno ad integrarsi al quadro di riferimento dell'azione formativa.
Le metodologie costituiscono l'asse di individuazione per la creazione degli obiettivi nelle best practices lavorative. In particolare, questo lavoro si pone l'obiettivo di indagare le possibili contaminazioni tra le procedure di analisi dei dati e quelle delle informazioni, per fa sì che queste siano in grado di attuare una corretta valutazione dei bisogni e una attendibile verifica dell'impatto delle azioni formative.
Tali aspetti saranno messi in evidenza grazie a due specifici interventi: uno realizzato in una importante azienda di servizi, l'altro, nel territorio della provincia di Roma.

Stefano Petilli (1941-2006), già docente di "Istituzioni di sociologia" e di "Teorie a metodi della pianificazione sociale" presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza". È autore di diversi saggi e pubblicazioni. I suoi più recenti interessi sono rivolti alla riforma del Welfare e allo sviluppo nei paesi poveri. Tra i suoi ultimi lavori: Mutamento sociale, diritto, parità di genere, 2004, Led, Milano; (con Walter Amicosante) Il ruolo della ricerca nella pianificazione sociale (FrancoAngeli, Milano, 2007); (con Riccardo Scarpa) Libertà e Piano nella società della globalizzazione (FrancoAngeli, Milano, 2008),
Walter Amicosante già docente di "Teoria Sociologica e Pianificazione Sociale" della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza". È attualmente docente di "Teorie a metodi della pianificazione sociale", presso la stessa Facoltà Tra i suoi lavori: Il pianeta postale e il mercato unico europeo, 1993, Edizioni Europa, Roma; I sistemi di valutazione del potenziale e delle prestazioni delle risorse umane, 1999, Edizioni Europa, Roma; (con Stefano Petilli), Il ruolo della ricerca nella pianificazione sociale (FrancoAngeli, Milano, 2007).
Riccardo Scarpa, nato a Roma l'8 Gennaio del 1957, è avvocato, ed esercita nel foro di Roma dal 1982. Insegna Teorie e Metodi di Pianificazione Sociale all'Università degli studi di Roma "La Sapienza" e Diritto Comunitario nella Università degli Studi Roma Tre. Con Stefano Petilli ha pubblicato Libertà e Piano nella società della globalizzazione (FrancoAngeli, Milano, 2008),
Gianluca Bertucci, laureato in Scienze della Comunicazione, si interessa di valutazione d'impatto delle azioni formative.



Walter Amicosante, Introduzione
Parte I
Il contesto della formazione
(La definizione del problema formativo; Gli obiettivi della formazione; Lo sviluppo del progetto formativo. Le fasi della formazione; Il disegno per l'analisi sul campo)
La misurazione nelle scienze sociali
("Quattro chiacchiere" sulla misurazione nelle scienze sociali; I metodi e le tecniche di misurazione)
La valutazione della formazione
(I modelli teorici di riferimento nella valutazione dei risultati; La valutazione dell'impatto delle iniziative formative nelle organizzazioni; La valutazione e il monitoraggio delle iniziative formative in ambito istituzionale: una breve panoramica; La valutazione e il monitoraggio nel contesto europeo; Il sistema di valutazione dei singoli progetti: il ruolo dell'ente attuatore)
Parte II
Case study 1°. Il disegno di valutazione dell'impatto di un intervento formativo su risorse di contatto con la clientela di un servizio bancario X
(Le ragioni dell'intervento formativo; Gli obiettivi formativi; Il disegno della ricerca per l'analisi dei bisogni; La valutazione dell'impatto dell'azione formativa)
Case study 2°. L'educazione degli adulti: rilevazione e analisi dei bisogni e fabbisogni formativi e dell'offerta di opportunità educative formali e non formali a livello territoriale della provincia di Roma
(Premessa; Finalità del progetto; Struttura e contenuti dell'intervento; Prima Sezione: indagine sui bisogni formativi rilevati attraverso i fruitori; Seconda Sezione: indagine sui bisogni formativi rilevati sui soggetti erogatori degli interventi formativi; Terza Sezione: indagine sull'offerta dei servizi formativi rilevati sui soggetti erogatori degli interventi; Conclusioni generali; Proposta conclusiva: elementi della definizione di un monitoraggio permanente del sistema integrato di pianificazione del servizio di formazione a livello provinciale; Pubblicazione dei risultati, tempi di realizzazione e organigramma; Elenco voci di spesa; Tabelle relative a: qualifiche professionali, unità di impiego, tempo di impiego e timing complessivo di tutte le fasi della ricerca)
Riferimenti bibliografici.

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