Possiamo dubitare di dubitare?

Titolo Rivista EPISTEMOLOGIA
Autori/Curatori Giovanni Tuzet
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2014/2 Lingua Italiano
Numero pagine 7 P. 255-261 Dimensione file 32 KB
DOI 10.3280/EPIS2014-002005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’articolo sostiene che è possibile dubitare di dubitare e ritiene che la funzione dei dubbi di secondo grado sia quella di stimolare la ricerca in nuove direzioni, in modo da superare i dubbi di primo grado. Tali dubbi possono riguardare sia il conoscere che il credere e in particolare la credenza come disposizione ad agire. Il dubitare stesso può essere concepito come una credenza parziale (e il dubitare di dubitare come una credenza parziale su una credenza parziale) quando ragioni diverse spingono in direzioni opposte.;

Keywords:Conoscenza, credenze, dubbi, Peirce, ragioni, Ramsey

  1. Agazzi E. (2007). Verità e conoscenza scientifica. In Amoretti M.C., Marsonet M. (eds.), Conoscenza e verità, Milano, Giuffrè, pp. 97-105.
  2. Agazzi E. (2008). Le rivoluzioni scientifiche e il mondo moderno, Milano, Fondazione Achille e Giulia Boroli.
  3. Barcan Marcus R. (1966). Iterated Deontic Modalities, Mind, 75(4), pp. 580-582.
  4. Bradley R. (2004). Ramsey’s Representation Theorem, Dialectica, 58(4), pp. 483-498.
  5. Calcaterra R.M. (2003). Pragmatismo: i valori dell’esperienza, Roma, Carocci.
  6. Engel P. (2005). Belief as a Disposition to Act: Variations on a Pragmatist Theme, Cognitio, 6(2), pp. 167-185.
  7. Engel P. (2007). Va savoir! De la connaissance en général, Paris, Hermann.
  8. Hintikka J. (1962). Knowledge and Belief, Ithaca and London, Cornell University Press.
  9. Huber F., Schmidt-Petri C. (eds.) (2009). Degrees of Belief, Dordrecht, Springer.
  10. Lewis C.S. (1990). Diario di un dolore, Milano, Adelphi (ed. or. 1961).
  11. Ramsey F.P. (1926). Truth and Probability. In Mellor D.H. (ed.) (1978), Foundations. Essays in Philosophy, Logic, Mathematics and Economics, London, Routledge and Kegan Paul, cap. 3.
  12. Rott H. (2001). Change, Choice and Inference. A Study of Belief Revision and Nonmonotonic Reasoning, Oxford, Oxford University Press.
  13. Tiercelin C. (2005). Le doute en question, Paris / Tel Aviv, L’éclat.
  14. Tuzet G. (2009). Che successo ha la verità?, Paradigmi, 27(3), pp. 153-163.
  15. Williamson T. (2000). Knowledge and its Limits, Oxford, Oxford University Press.
  16. Wittgenstein L. (1949-1951). Über Gewissheit, Frankfurt am Main, Suhrkamp, 1984 (trad. it. Della certezza, Torino, Einaudi, 1999).
  17. Zabell S.L. (1991). Ramsey, Truth, and Probability, Theoria, 57(3), pp. 211-238.

Giovanni Tuzet, Possiamo dubitare di dubitare? in "EPISTEMOLOGIA" 2/2014, pp 255-261, DOI: 10.3280/EPIS2014-002005