Raccontare la transizione in casa di riposo: un intervento per il benessere dell’anziano istituzionalizzato

Titolo Rivista RICERCHE DI PSICOLOGIA
Autori/Curatori Federica Biassoni, Stefania Balzarotti, Paola Iannello
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/1
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 103-112 Dimensione file 166 KB
DOI 10.3280/RIP2018-001008
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

La transizione dalla vita presso la propria abitazione (che nella gran parte dei casi coincide con la vita in seno al proprio ambiente familiare) alla vita in una RSA rappresenta una sfida per le risorse personali del soggetto, nonché uno scon-volgimento sul piano della relazione tra l’individuo e il contesto e quindi un po-tenziale evento anche profondamente perturbatore del benessere personale. La costruzione di un equilibrio nel rapporto tra l’individuo istituzionalizzato e il nuovo contesto di cura si configura come presupposto fondamentale della buona riuscita della presa in carico dell’ospite da parte della struttura ospitante. Il presente contributo descrive un intervento che si pone l’obiettivo di incrementare il benessere degli anziani istituzionalizzati in RSA attraverso la costruzione di uno spazio dialogico tra l’anziano e una figura di curante. All’interno di tale spazio i partecipanti hanno potuto sperimentare la narrazione autobiografica come mo-mento per la ricostruzione di senso e l’elaborazione dei vissuti emotivi connessi alla nuova vita in struttura, ma soprattutto come spazio nel quale la cura avviene attraverso la relazione.;

Keywords:RSA, narrazione autobiografica, anziani.

  1. Bruner, J.S. (1990), Acts of meaning. Harvard University Press. Cambridge.
  2. Carr, S.C., McAuliffe, E., & MacLachlan, M. (1998), Psychology of aid. London: Routledge.
  3. Freund, A.M., & Baltes, P.B. (1998). Selection, Optimization and Compensation as strategies of life management: correlations with subjective indicators of successful aging. Psychology and Aging, 13, 531-543. DOI: 10.1037//0882-7974.13.4.531
  4. Gergen, K.J., (1985), Social Constructionist movement in Modern Psychology. American Psychologist, 40, 266-275. DOI: 10.1037/0003-066X.40.3.266
  5. Gergen, K.J. (1995). Social Construction and the Educational Process. In L.P.Steffe & E.J. Gale (Eds.), Costructivism in Education. Erlbaum, Hillsdale (NJ).
  6. Krause, N., & Shaw, B.A. (2001). Role-specific feelings of control and mortality. Psychology and Aging, 15, 617-626. DOI: 10.1037//0882-7974.15.4.617
  7. Lawton, M.P. (1990). Residential environment and self-directedness among older people. American Psychologist, 45, 638-640. DOI: 10.1037/0003-066X.45.5.638
  8. Mantovani, G. (1995). Comunicazione ed identità: dalle situazioni quotidiane agli ambienti virtuali. Bologna: il Mulino.
  9. Mininni, G. (2003). Il discorso come forma di vita. Napoli: Guida.
  10. Mor, V., Branco, K., Fleishman, J., Hawes, C., Phillips, C., Morris, J., & Fries, B. (1995). The structure of social engagement among nursing homes residents. Journal of Gerontology: Social Sciences, 50B, P1-P8.
  11. Potter, J. (1996). Representing Reality: Discourse, Rhetoric and Social Construction. London: Sage.
  12. Reinardy, J.R. (1992). Decisional control in moving to nursing home: Post admission adjustment and well-being. The Gerontologist, 32, 96-103. DOI: 10.1037/0882-7974.18
  13. Rothermund, K., & Brandstadter, J. (2003). Coping with deficit and losses in later life: from compensatory action to accomodation, Psychology and Aging, 4, 896-905.
  14. Ryff, C. (1989). Happiness is everything or is it? Explorations the meaning of psychological well-being. Journal of Personality and Social Psychology, 57, 1069-1081. DOI: 10.1037/0022-3514.57.6.1069
  15. Ryff, C., & Keyes, C. (1995), The structure of psychological well being revisited. Journal of Personality and Social Psychology, 69, 719-727. DOI: 10.1037/0022-3514.69.4.719
  16. Salovey, P., & Grewal, D. (2005). The science of emotional intelligence. Current Directions in Psychological Science, 14, 281-285.
  17. Smorti, A. (1997). Il sé come testo. Costruzione delle storie e sviluppo della persona. Firenze:Giunti.
  18. Tobin, S.S. (1989). The effects of institutionalization. In K.S. Markides & C.L. Cooper (Eds.), Aging, stress and health (pp.139-163). Chichester: John Wiley & Sons.
  19. Watson, D., Clark, L.A., & Tellegen, A. (1988). Development and validation of brief measures of positive and negative affect: The PANAS scales. Journal of Personality and Social Psychology, 54(6), 1063-1070. DOI: 10.1037//0022-3514.54.6.1063
  20. White, M. (1995). Re-authoring Lives. Adelaide: Dulwich Centre Publications.
  21. Zambianchi, M., & Ricci Bitti, P.E. (2009). Benessere soggettivo, stili di coping, salute fisica e mentale percepite nella terza e nella quarta età. Ricerche di Psicologia, 2, 135-150. DOI: 10.3280/RIP2009-002007

Federica Biassoni, Stefania Balzarotti, Paola Iannello, Raccontare la transizione in casa di riposo: un intervento per il benessere dell’anziano istituzionalizzato in "RICERCHE DI PSICOLOGIA " 1/2018, pp 103-112, DOI: 10.3280/RIP2018-001008