La dimensione narrativa tra Ercole e Narciso

Titolo Rivista EDUCAZIONE SENTIMENTALE
Autori/Curatori Giuseppe Scaratti
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2019/31 Lingua Italiano
Numero pagine 20 P. 129-148 Dimensione file 252 KB
DOI 10.3280/EDS2019-031011
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il contributo riprende alcune riflessioni sul rapporto tra narrazione e ambito organizzativo/formativo, mettendo in dialogo la prospettiva della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni con alcune sollecitazioni derivanti dal pensiero di Pagliarani, con particolare riferimento alle tematiche connesse alle figure mitologiche di Ercole e Narciso. La necessità di posizionarsi in contesti caratterizzati da complessità, turbolenza e rapida evoluzione, sollecita la ripresa di una narrazione della propria traiettoria personale, lavorativa e professionale. Attraverso frammenti di discorso narrativo l’articolo intende sottolineare il potere trasformativo della dimensione narrativa nei contesti organizzativi, funzionale ad attivare processi di crescita e trasformazione.;

Keywords:Narrazione, formazione, apprendere dall’esperienza, trasformazione/trasfi-gurazione.

  1. Natili F., Forti D., Pagliarani L. (2014). Saggi scelti. Milano: Guerini e Associati.
  2. Pagliarani L. (1985). Il coraggio di Venere. Milano: Cortina.
  3. Polkingorne DE. (1988). Narrative Knowing and the Human Sciences. Albany: State University of New York Press.
  4. Romano D. (2006). L’organizzazione silenziosa. Milano: Cortina.
  5. Rorty R. (1979). Philosophy and the Mirror of Nature. Princeton: Princeton University Press. Tr. it.: La filosofia e lo specchio della natura. Milano: Bompiani, 1986.
  6. Sarbin T.E. (1986). Narrative Psychology. The storied nature of human conduct. Westport, Connecticut: Praeger.
  7. Scaratti G. (1998). La formazione tra psicologia culturale ed orientamento psicosociologico. In: C. Kaneklin, G. Scaratti, a cura di, Formazione e narrazione. Costruzione di significato e processi di cambiamento personale ed organizzativo. Milano: Cortina.
  8. Scaratti G. (2014) Narrazione. In: D. Lipari, S. Pastore, a cura di, Nuove parole della formazione. Roma: Palinsesto, pp. 269-277.
  9. Scaratti G. (2016). Postfazione. Note per una immersione riflessiva nell’attività formativa. In: D. Lipari, Dentro la formazione. Etnografia, pratiche, apprendimento. Milano: Guerini e Associati, pp. 237-246.
  10. Scaratti G. (2017). Apprendere dall’esperienza. In: F. Bochicchio, P.C. Rivoltella, a cura di, L’agire organizzativo. Brescia: La Scuola, pp. 237-264.
  11. Scaratti G., KaneklinC. (2012). Forme e ragioni della formazione situata. In: V. Alastra, C. Kaneklin, G. Scaratti, a cura di, La Formazione situata. Repertori di pratica. Milano: FrancoAngeli, collana AIF, pp. 23-52.
  12. Scaratti G., Kaneklin C. (2013). Etica ed estetica nei/dei servizi. In: N. De Carlo, A. Falco, D. Capozza, a cura di, Stress, benessere organizzativo e performance. Milano: FrancoAngeli, pp. 483-496.
  13. Scaratti G., Meda M., Faldi M., Brambilla R.(2014). Lo stile della casa. Qualità dei processi di apprendimento nell’Alta Formazione in Università Cattolica. Milano: Educatt.
  14. Scaratti G., Stoppini L., Zucchermaglio C. (2009). Autori di ambienti organizzativi. Costruire le proprie pratiche lavorative. Roma: Carocci.
  15. Schütz A. (1973). Collected Papers, I. The Hague: Martinus Nijhoff. Tr. it.: Scritti sociologici. Torino: UTET, 1979.
  16. Suchman L. (1987). Plans and Situated Action: The problem of Human-machine Communication. Cambridge: Cambridge University Press.
  17. Varchetta G. (1990). Etica ed estetica nella formazione. Milano: Guerini e Associati.
  18. Varchetta G. (1993). La solidarietà organizzativa. Milano: Guerini e Associati.
  19. Zanarini G. (1998). Trasfigurazioni. Formazione ed esperienza musicale. In: C. Kaneklin, G. Scaratti, a cura di, Formazione e narrazione. Costruzione di significato e processi di cambiamento personale ed organizzativo. Milano: Cortina.
  20. Weick K.E. (1995). Sensemaking in Organizations. Thousand Oaks (CA): Sage. Tr. it.: Senso e significato nelle organizzazioni. Milano: Cortina, 1997.
  21. Wittgnenstein L. (1953). Philosophische Untersuchungen. Oxford: Blackwell. Tr. it.: Ricerche Filosofiche. Torino: Einaudi, 1967.
  22. Nacamulli R.C.D. (2008). Il management. In: C. Borzaga, L. Fazzi, a cura di, Governo e organizzazione per l’impresa sociale. Roma: Carocci, 107-125.
  23. MacIntyre A. (1988). Dopo la virtù. Saggio di teoria morale. Milano: Feltrinelli.
  24. Jedlowski P. (2000). Storie comuni. Milano: Mondatori.
  25. James W. (1907). Pragmatism: A New Name for Old Ways of Thinking. New York: Longmans, Greens and Co. DOI: 10.1037/10851-000
  26. Ivaldi S., Scaratti G. (in stampa). Narrative and conversational manifestation of contradictions: Social production of knowledge for expansive learning. Learning, Culture and Social Interaction.
  27. Kaneklin C., Piccardo C, Scaratti G. (2010). La ricerca-azione. Cambiare per conoscere nei contesti organizzativi. Milano: Cortina.
  28. Kaneklin C., Scaratti G., (1998). Formazione e narrazione. Costruzione di significato e processi di cambiamento personale e organizzativo. Milano: Cortina.
  29. Goffman E. (1959). The Presentation of Self in Everyday Life. New York: Doubleday. Tr. it. La vita quotidiana come rappresentazione. Bologna: il Mulino, 1969.
  30. Gherardi S. (2000). Presentazione. In: B. Czarniawska (1997). Narrating the Organization. Chicago: The University Press. Tr. it. Narrare l’organizzazione. Torino: Edizioni di Comunità, 2000,VII-XVI.
  31. Garfinkel H. (1967). Studies in Ethnomethodology. Englewood Cliffs (NJ): Prentice-Hall.
  32. Eco U.(1984). Sei passeggiate nei boschi narrativi. Milano: Bompiani.
  33. Czarniawska B., Galgiardi P. (2003). Narratives We Organize By. Amsterdam: John Benjamins.
  34. Czarniawska B. (2004). Narratives in Social Science Research. London: Sage. DOI: 10.4135/9781849209502
  35. Czarniawska B. (1997). Narrating the Organization. Chicago: The University Press. Tr. it. Narrare l’organizzazione. Torino: Edizioni di Comunità, 2000.
  36. Cortese C. (1999). L’organizzazione si racconta. Milano: Guerini.
  37. Carmagnola F. (1989). La visibilità. Per un’estetica dei fenomeni complessi. Milano: Guerini e Associati.
  38. Bruni A., Gherardi S. (2007). Studiare le pratiche lavorative. Bologna: il Mulino.
  39. Bruner J.S. (1990). Acts of Meaning. Cambrdige (MA): Harvard University Press. Tr. it. La ricerca del significato. Torino: Bollati Boringhieri.
  40. Bruner J.S. (1986). Actual Minds, Possible Worlds. Cambrdige (MA): Harvard University Press. Tr. it. La mente a più dimensioni. Roma-Bari: Laterza 1988.
  41. Bompiani G. (1978). Lo spazio narrante. Milano: La Tartaruga.
  42. Bodega D., Scaratti G. (2013). Organizzazione. Milano: Egea.
  43. Boje D.M. (2001). Narrative Methods for Organizational & Communication Research. London: Sage. DOI: 10.4135/9781849209496
  44. Boje D.M. (1995). Stories of the Storytelling Organization: A Postmodern Analysis of Disney as ‘Tamara-land’. Academy of Management Journal, 38(4): 997-1035. DOI: 10.2307/256618
  45. Bachtin M.M. (1988). L’autore e l’eroe. Teoria letteraria e scienze umane. Torino: Einaudi.

Giuseppe Scaratti, La dimensione narrativa tra Ercole e Narciso in "EDUCAZIONE SENTIMENTALE" 31/2019, pp 129-148, DOI: 10.3280/EDS2019-031011