Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Daniele Mezzadri
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/3
Lingua Italiano Numero pagine 16 P. 175-190 Dimensione file 125 KB
DOI 10.3280/PARA2012-003010
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Questo articolo presenta e discute alcune recenti interpretazioni della forma del Tractatus di Wittgenstein. Borutti (2010) interpreta il Tractatus come un labirinto, in cui le proposizioni, invece che condurre verso un’unica conclusione, rappresentano differenti sentieri e vie attraverso i quali la natura del linguaggio e della realtà è delucidata. Bazzocchi (2010), al contrario, descrive il Tractatus come avente una struttura ad albero, in cui le proposizioni principali sono le radici e quelle decimali i rami e le foglie, differenti livelli di commento alle proposizioni principali. Secondo la lettura di Conant e Diamond (2010), il Tractatus ha una struttura a scala (di cui le proposizioni sono pioli) attraverso la quale guida il lettore a liberarsi da confusioni filosofiche. L’articolo termina discutendo brevemente come queste letture trattano la questione del nonsenso del Tractatus.;
Keywords:Albero, Labirinto, Nonsenso, Scala, Tractatus, Wittgenstein
Daniele Mezzadri, Il labirinto, l’albero e la scala. Sulla forma del Tractatus in "PARADIGMI" 3/2012, pp 175-190, DOI: 10.3280/PARA2012-003010