Titolo Rivista QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA
Autori/Curatori Giancarlo Dimaggio, Marcella Toma, Giampaolo Salvatore, Donatella Fiore, Luisa Buonocuore
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/33
Lingua Italiano Numero pagine 23 P. 91-113 Dimensione file 166 KB
DOI 10.3280/QPC2013-033007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Le ridotte capacità di dare senso agli stati mentali propri ed altrui e di integrare diversi aspetti del sé in uno scenario mentale coerente, caratterizzate sinteticamente con il termine metacognizione, rappresentano un aspetto chiave del disturbo istrionico di personalità (DIP). A questo aspetto si associa frequentemente una tendenza cronica alla disregolazione emotiva e la presenza di schemi sé-altro disfunzionali e una differenziazione gravemente carente. Questi problemi sono ancor più stringenti quando il quadro di DIP co-occorre con altri disturbi, come borderline (DBP) o narcisistico (DNP). Per essere efficace, la psicoterapia deve confrontarsi con questi aspetti problematici. In questo lavoro descriviamo gli step della psicoterapia individuale in regime di ricovero di una giovane donna che soddisfa i criteri SCIDII per il DIP e per il DBP, in associazione a tratti narcisistici. La paziente è stata trattata con terapia metacognitiva interpersonale, che descriviamo. Gli obiettivi sono stati: a) attenuare la disregolazione emotiva; b) favorire il progressivo incremento delle funzioni metacognitive al fine di migliorare la qualità delle relazioni interpersonali. Discutiamo le implicazioni per l’impiego della TMI nei disturbi di personalità del cluster drammatico.;
Keywords:Disturbo istrionico di personalità, relazione terapeutica, metacognizione, schemi interpersonali.
Giancarlo Dimaggio, Marcella Toma, Giampaolo Salvatore, Donatella Fiore, Luisa Buonocuore, La terapia metacognitivo-interpersonale per ridurre la disregolazione emotiva, migliorare le funzioni metacognitive, e favorire la modificazione degli schemi sé-altro nel disturbo istrionico di personalità complicato in "QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA" 33/2013, pp 91-113, DOI: 10.3280/QPC2013-033007