Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Matti Siemiatycki
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2014/71
Lingua Italiano Numero pagine 9 P. 7-15 Dimensione file 824 KB
DOI 10.3280/TR2014-071001
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Nonostante un corpo crescente di letteratura evidenzi come i mega-progetti urbani spesso finiscano per disattendere le aspettative di efficacia urbanistica, rendimento finanziario, miglioramento infrastrutturale e di inclusione sociale, la scala e la diffusione di questo tipo di interventi sono in aumento in larga parte del mondo. Verrebbe dunque da chiedersi come mai questi progetti continuino a riscuotere tanto favore, in particolar modo in città e settori in cui sono evidenti i segni dei fallimenti passati. L’articolo individua differenti fasi di maturazione dei mega-progetti, ne evidenzia attori e gruppi di interesse a scala urbana, notando i potenziali ambiti di innovazione. Sostiene infine che i mega-progetti urbani continuano ad essere programmati anche in virtù di mode e retoriche che circolano fra amministratori e decisori, che promettono benefici immediati e che si fondano su potenti messaggi politici e simbolici Parole chiave: trasferimento delle politiche; innovazione; mega-progetti;
Matti Siemiatycki, Cicli, mode e circolazione internazionale dei mega-progetti urbani in "TERRITORIO" 71/2014, pp 7-15, DOI: 10.3280/TR2014-071001