Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Franco Maiullari
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/3
Lingua Italiano Numero pagine 18 P. 377-394 Dimensione file 134 KB
DOI 10.3280/PU2015-003002
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La tragedia di Edipo è la storia mitologica che ha maggiormente influenzato la cultura del Novecento, in particolare quella filosofica e psicologica. Ne hanno scritto ampiamente anche Foucault e Freud, sennonché entrambi si sono riferiti all’interpretazione tradizionale dell’Edipo Re – quella di origine aristotelica che considera Edipo autore involontario di parricidio e di incesto – la quale, però, a ben analizzare il testo, è un’interpretazione problematica. Dopo aver detto dell’uso improprio della tragedia fatta da Freud (Maiullari, 2011), in questo articolo viene analizzato l’uso altrettanto improprio che ne fa Foucault: in entrambi i casi la questione è di metodo, dato che nessuno dei due studiosi si cimenta con il testo prima di giungere a delle conclusioni. I due articoli si completano nel loro rinviarsi psicologico e filosofico e confermano la necessità di rispettare un testo, alla stregua del rispetto che si deve al testo di un paziente, se non si vuole incorrere in conclusione arbitrarie.;
Keywords:Foucault, Edipo Re, metodo, anamorfosi, Freud
Franco Maiullari, Foucault e l’Edipo Re: genealogia di un malinteso in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 3/2015, pp 377-394, DOI: 10.3280/PU2015-003002