Il processo di ricambio generazionale nell’impresa di famiglia

Titolo Rivista STUDI ORGANIZZATIVI
Autori/Curatori Lia Tirabeni
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/1
Lingua Italiano Numero pagine 33 P. 58-90 Dimensione file 275 KB
DOI 10.3280/SO2016-001003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il ricambio generazionale è uno dei cambiamenti più significativi che un’impresa famigliare si trova a vivere: occupa, infatti, un posto di particolare rilievo per la tenuta nel tempo dell’azienda intrecciandosi, inevitabilmente, con i suoi assetti strategici, organizzativi, proprietari e di governo. Può essere definito come un processo di cambiamento aziendale più o meno lungo che conduce l’impresa a un nuovo assetto della proprietà del capitale in capo ai successori e al subentro di questi ultimi nelle responsabilità di governo e di direzione. Se il processo va a buon fine si ottengono, come risultato, la funzionalità duratura dell’impresa e il mantenimento del controllo nelle mani delle famiglie dei discendenti (Montemerlo, Corbetta e Preti, 2004). Questo particolare processo di cambiamento è uno scoglio sul quale si infrangono molte aziende. La prima parte di questo contributo offre un’analisi della letteratura in tema di ricambio generazionale focalizzata su tre aspetti: il ricambio come processo, gli attori nel processo ovvero i ruoli ricoperti da predecessori e successori, le caratteristiche delle transizioni riuscite. L’obiettivo del lavoro, ovvero esplorare il ricambio generazionale come processo analizzando il modo in cui esso si realizza concretamente in quattro imprese famigliari italiane, viene esplicitato nella successiva parte metodologica. In particolare ci si chiede come il processo si configuri in differenti situazioni: in presenza di (a) un solo candidato alla successione e in presenza di (b) più candidati. Come strategia di ricerca si è optato per lo studio di caso (Yin, 2002) adottando, in particolare, un multiple case design che offre maggiore solidità ai risultati (Eisendhardt, 1989). Nella fase di analisi, dopo la descrizione del profilo di ciascun caso, si sono indentificati i principali tratti, delineati anche in letteratura, che accomunano tutti i processi di ricambio vissuti dalle aziende analizzate. Sulla base del decision-making process originariamente elaborato da Simon (1977), viene poi ricostruito e analizzato ciascun ricambio come un processo caratterizzato da fasi in cui successori e predecessori ricoprono di volta in volta ruoli diversi. Il modello proposto mostra come ciascun processo si configuri, in modo tipico ideale, in maniera differente a seconda che vi sia solo un candidato o più di uno alla successione. Il lavoro si chiude con alcune proposizioni volte a indirizzare future ricerche offrendo spunti di riflessione teorici e pratici.;

Keywords:Ricambio generazionale, impresa famigliare, successione imprenditoriale, studio di caso, processo di decision-making.

  1. Bonomi, A., Rampello, D. (2007), Famiglia Spa. Convivenza generazionale e longevità dell’impresa, Milano, Il Sole 24 Ore.
  2. Cabrera-Suàrez, K. (2005), “Leadership transfer and the successor’s development in the family firm”, The Leadership Quarterly, 16: 71-96. DOI: 10.1016/j.leaqua.2004.09.010.
  3. Cairns, T.D. (2011), “Who’s Up Next? Most Companies Fail to Plan for Leadership Succession”, Employement Relations Today. DOI: 10.1002/ert.20341.
  4. Calder, G.H. (1961), “The Peculiar Problems of a Family Business”, Business Horizons, 4: 93-102.
  5. Chandler, A.D. (1990), Scale and scope: The dynamics of industrial capitalism, Cambridge, Mass., Belknap Press.
  6. Chu, T.C., MacMurray, T. (1993) “The road ahead for Asia’s leading conglomerates”, McKinsey Quarterly, 3: 117-126.
  7. Churchill, N.C., Hatten, K.J. (1987), “Non-Market-Based Transfers of Wealth and Power: A Research Framework for Family Businesses”, American Journal of Small Business, 11(3): 51-64.

  8. Colli, A. (2006), Capitalismo Famigliare, Bologna, il Mulino.
  9. Corbetta, G., Minichilli, A., Quarato, F. (2015), “Osservatorio AUB sulle Aziende Familiari Italiane”, VII Rapporto, Cattedra AldAF – EY di Strategia delle Aziende Familiari in memoria di Alberto Falck, Milano, Università Bocconi.
  10. Cromie, S., Adams, J., Dunn, B., Reid, R. (1999), “Family firms in Scotland and Northern Ireland: an empirical investigation”, Journal of Small Business and Enterprise Development, 6(3): 253-66.
  11. Dahl, R. (1964), Charlie and the Chocolate Factory, U.S., Alfred A. Knopf, Inc.
  12. Danco, L.A. (1980), Inside the family business, Ohio, The Center for Family Business.
  13. Danco, K. (1981), From the Other Side of the Bed: A Woman Looks at Life in the Family Business, Cleveland, The University Press.
  14. Danco, L. (1982), Beyond Survival, Cleveland, The University Press.
  15. Davis, J.A. (1982), “The Influence of Life Stage on Father-Son Work Relationships in Family Companies”, Unpublished doctoral dissertation, Harvard, Harvard Business School.
  16. De Jeus, A. (1997), The Living Company: Habits for Survival in a Turbulent Business Environment, Harvard, Harvard Business School Press.
  17. Dyer Jr., W.G. (1986), Cultural change in family firms: Anticipating and managing business and family transitions, San Francisco, CA, Jossey-Bass.

  18. Dyck, B., Mauws, M., Starke, F., Mischke, G. (2002), “Passing the baton: the importance of sequence, timing, technique and communication in executive succession”, Journal of Business Venturing, 17(2): 143-62. DOI: 10.1016/S0883-9026(00)00056-2.
  19. Dumas, C. (1990), “Preparing the new CEO: managing the father-daughter succession process in family businesses”, Family Business Review, 3(2): 169-81.
  20. Eisenhardt, K.M. (1989), “Building theories from case study research”, Academy of Management Review, 14(4): 532-550.
  21. Eurispes UIL-PA (2013), “Outlet Italia. Cronaca di un paese in (s)vendita”, Rapporto Pubblica Amministrazione ed Eurispes.
  22. Friedman, S. (1986), “Succession Systems in Large Corporations: Characteristics and Correlates of Performance”, Human Resource Management, 25(2): 191-213.
  23. Friedman, S. (1991), “Sibling relationships and intergenerational succession in family firms”, Family Business Review, 4(1): 3-20.
  24. Gardner, H. (1994), Creating Minds: An Anatomy of Creativity Seen Through the Lives of Freud, Einstein, Picasso, Stravinsky, Eliot, Graham, and Gandhi, New York, Basic Books, Reprint Edition.
  25. Gnan, L., Montemerlo, D. (2003), Le PMI italiane: una ricerca quantitativa, Milano, Università Bocconi.
  26. Handler, W.C. (1994). “Succession in family business: A review of the research” Family Business Review, 7(2): 133-157. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1994.00133.x
  27. Handler, W.C., Kram, K. (1988), “Succession in family firms: the problem of resistance”, Family Business Review, 1(4): 361-81. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1988.00361.x
  28. Handler, W.C. (1992), “The Succession Experience of the Next-Generation”, Family Business Review, 5(3): 283-307. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1992.00283.x
  29. Herz Brown, F. (1993), “Loss and Continuity in the Family Firm”, Family Business Review, 6(2): 111-130. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1993.00111.x
  30. Iannarelli, C.L. (1992), “The Socialization of Leaders: A Study of Gender in Family Business”, Unpublished doctoral dissertation, Usa, University of Pittsburgh.
  31. Yin, R.K. (1994), Case study research. Design and Methods, 3rd Edition, Thousand Oaks, Sage Publications.
  32. Kets de Vries, M.F.R. (1985), “The dark side of entrepreneurship”, Harvard Business Review, 63(6): 160-167.

  33. Blotnick, S. (1984), “The Case of the Reluctant Heirs”, Forbes, Jul.: 134-180.
  34. Birley, S. (1986), “Succession in the Family Firm: The Inheritor’s View”, Journal of Small Business Management, 24: 36-43.

  35. Bennedsen, M., Kasper Meisner, N., Pérez-Gonzáles, F., Wolfenson, D. (2007), “Inside the Family firm: The role of families in succession decisions and performance”, The Quarterly Journal of Economic, 122 (2): 647-691, DOI: 10.1162/qjec.122.2.647
  36. Beckhard, R., Dyer, W. (1983a), “Managing Change in the Family Firm-Issues and Strategies”, Sloan Management Review, 24: 59-65.
  37. Barnes, L.B. (1988), “Incongruent Hierarchies: Daughters and Younger Sons as Company CEOs”, Family Business Review, 1: 9-21. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1988.00009.x
  38. Barach, J.A., Ganitsky, J.B., Carson, J.A., Doochin, B.A. (1988), “Entry of the next generation: Strategic challenge for family business”, Journal of Small Business Management, 26: 49-56.
  39. Antoniello, D., Antunes, R., Betti, G., Cararo, S., Carchedi, G., Casadio, M., Gattei, G., Giacchè, V., Halevi, J., Herrera, R., Jaffe, H., Mazzone, A., Petras, J., Saha, S.K., Vasapollo, L. (2005), Lavoro contro capitale. Precarietà, sfruttamento, delocalizzazione, Milano, Jaca Book.
  40. Amabile, T. (1998), “How to Kill Creativity”, Harvard Business Review, Sept-Oct: 77-87.
  41. Amabile, T. (1992), Growing Up Creative. Nurturing a Lifetime of Creativity, Amherst, MA, Creative Education Foundation, C.E.F. Press.
  42. Kets de Vries, M.F.R. (1993), “The dynamics of family controlled firms: the good news and the bad news”, Organizational Dynamics, 21: 59-71. DOI: 10.1016/0090-2616(93)90071-8
  43. Kirby, D., Lee, T. (2004), “Research note: succession management in family firms in northeast England”, Family Business Review, 9(1): 75-85. DOI: 10.1111/j.1741.6248.1996.00075.x
  44. Kimberly, J.R., Evanisko, M.J. (1981), “Organizational innovation: The influence of individual, organizational and contextual factors on hospital adoption of technological and administrative innovations”, Academy of Management Journal, 24(4): 689-713. DOI: 10.2307/256170
  45. Kram, K.E. (1985), Mentoring at Work: Developmental Relationships in Organizational Life, Glenview, Illinois, Scott, Foresman and Company.
  46. Lank, A., Owens R., Martinez, J.I., Riedel, H. (1994), “The State of Family Businesses in Various Countries Around the World”, The Family Business Network Newsletter, (9): 3-7.
  47. Lansberg, I.S. (1986), “Program for the Study of Family Firms: Survey on Succession and Continuity”, Unpublished questionnaire, Yale University School of Organization and Management.
  48. Lansberg, I.S. (1988), “The Succession Conspiracy”, Family Business Review, 1(2): 119-143. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1988.00119.x.
  49. Larsson, R. (1993), “Case survey methodology: Quantitative analysis of patterns across case studies”, Academy of Management Journal, 36(6): 1515-1546. DOI: 10.2307/256820
  50. Le Breton-Miller, I., Miller, D., Steier, L.P. (2004), “Towards an integrative model of effective FOB succession”, Entrepreneurship Theory & Practice, 28(4): 305-328. DOI: 10.1111/j.1540.6520.2004.00047.x
  51. Lee, K.S., Lim, G.H., Lim, W.S. (2003), “Family Business Succession: Appropriation Risk and Choice of Successor”, The Academy of Management Review, 28(4): 657-666.
  52. Levinson, H. (1971), “Conflicts that plague the family business”, Harvard Business Review, 49(2): 90-98.

  53. Malone, S.C. (1989), “Selected Correlates of Business Continuity Planning in the Family Busines”, Family Business Review, 2(4): 341-353, DOI: 10.1111/j.1741-6248.1989.tb00003.x.
  54. McCollom, M. (1990), “Problems and prospects in clinical research on family firms”, Family Business Review, 3(3): 245-262. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1990.00245.x
  55. Stern, M.H. (1986), Inside the Family-Held Business, New York, Harcourt Brace Jovanovich.
  56. Miller, D., Steier, L., Le Breton-Miller, I. (2003), “Lost in time: intergenerational succession, change, and failure in family business”, Journal of Business Venturing, 18(4): 513-31. DOI: 10.1016/s0883-9026(03)00058-2.
  57. Montemerlo, D., Preti, P., Corbetta, G. (2004), Piccole e medie imprese. Imprese famigliari, Management 17, Il Sole24Ore/la Repubblica, Milano, Università Bocconi Editore.
  58. Morikawa, H. (2001), A history of top management in Japan. Managerial enterprises and family enterprises, Oxford, OUP.
  59. Morris, M.H., Williams, R.O., Allen, J.A. Avila, R.A. (1997), “Correlates of success in family business transitions”, Journal of Business Venturing, 12(5): 385-401. DOI: 10.1016/S0883-9026(97)00010-4
  60. Nelton, S. (1986), “Making Sure Your Business Outlasts You”, Nations Business, January: 32-38.
  61. Neubauer, F., Lank, A.G. (1998), The family business: Its governance for sustainability, London, McMillan Press.
  62. Nordqvist, M., Wennberg, K., Bau, M., Hellerstedt, K. (2013), “Succession in private firms as an entrepreneurial process”, Small Business Economics, 40: 1087-1122. DOI: 10.1007/s11187-012-9466-4
  63. Numagami, T. (1998), “The infeasibility of invariant laws in management studies: A reflective dialogue in defense of case studies”, Organization Science, 9(1): 2-15. DOI: 10.1287/orsc.9.1.1.
  64. Patrick, A. (1985), “Family Business; The Offspring’s Perception of Work Satisfaction and Their Working Relationship with Their Father”, Unpublished doctoral dissertation, The Fielding Institute.
  65. Pomerol, J.C., Adam, F. (2004), “Practical Decision Making – From the Legacy of Herbert Simon to Decision Support Systems”, Decision Support in an Uncertain and Complex World: The IFIP TC8/WG8.3 International Conference.
  66. Rogal, K.H. (1989), “Obligation or Opportunity: How Can Could-Be Heirs Assess Their Position?”, Family Business Review, 2(3): 237-255, DOI: 10.1111/j.1741-6248.1989.00237.x
  67. Rose, M. (1993), “Beyond Buddenbrooks: The Family Firm and the Management of Succession in Nineteenth-century Britain”, Entrepreneurship, Networks and Modern Business, Manchester, Edited by: Brown, John and Rose, Mary, 127-43.
  68. Rositi, F. (1993), “Strutture di senso e strutture di dati”, Rassegna Italiana di Sociologia, XXXIV(2): 177-200.
  69. Rostow, W. (1959), “The Stages of Economic Growth”, The Economic History Review, 12: 1-16. DOI: 10.1111/j.1468-0289.1959.tb01829.x
  70. Schein, E.H. (1983), “The Role of the Founder in the Creation of Organizational Culture”, Organizational Dynamics, 12: 13-28.
  71. Schillaci, C.E. (1988), I processi di transizione del potere imprenditoriale nelle imprese famigliari, Torino, Giappichelli.
  72. Sharma P. (2004), “An overview of the field of family business studies: Current status and directions for the future”, Family Business Review, 17(1): 1-36. DOI: 10.1111/j.1741-6248.2004.00001.x.
  73. Simon, H.A. (1960), The new science of management decision, New York, Harper and Brothers.
  74. Simon, H.A. (1977), The new science of management decision, 2nd Edition, Englewood Cliffs NJ, Prentice Hall.
  75. Sondini, L., Dossi, A. (2008), Pmi Business Guide 2008, Milano, Sda Bocconi.
  76. Sonnenfeld, J. (1987), “Chief Executives as the Heroes or Villains of the Executive Process”, Paper presented at the meetings of the Academy of Management, New Orleans.
  77. Steiner, L. (2001), “Next-Generation Entrepreneurs and Succession: An Exploratory Study of Modes and Means of Managing Social Capital”, Family Business Review, 14: 259. DOI: 10.1111/j.1741-6248.2001.00259.x.
  78. Strauss, A., Corbin, J. (1998), Basics of qualitative research: Techniques and procedures for developing grounded theory, Sage Publications, Thousand Oaks.
  79. Swogger, G. Jr. (1991), “Assessing the Successor Generation in Family Businesses”, Family Business Review, 4: 397-411. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1994.00133.x
  80. Tashakkori, A., Teddlie, C. (2010), Mixed Methods in Social and Behavioral Research, 2nd Edition, Thousand Oaks, Sage Publications.
  81. Toninelli, P.A. (2006), Storia d’impresa, Bologna, il Mulino.
  82. Trento, S., Vezzoso, S. (2013), “Evitare la ‘sindrome dei Buddenbrook’: le imprese italiane e il ricambio intergenerazionale”, Ricerche giuridiche, 2: 315-336.
  83. Trow, D.B. (1961), “Executive Succession in Small Companies”, Administrative Science Quarterly, 6: 228-239.

  84. Turpin, S.M., Marais, M.A. (2004), “Decision-Making: Theory and Practice”, Orion, 20(2): 143-160. DOI: 10.5784/20-2-12.
  85. Vallone, C. (2011), “L’evoluzione del capitalismo familiare al mutare del sistema legislativo e finanziario italiano, dall’Italia preunitaria ad oggi”, XI Convegno Nazionale della Società Italiana di Storia della Ragioneria “Finalismo e ruolo delle aziende nel processo di costruzione dello Stato unitario – Modelli aziendali e sistemi di produzione in Italia dal XIX al XX secolo”, Roma, RIREA.
  86. Vancil, R. (1987), Passing the Baton: Managing the Process of CEO Succession, Boston, MA, Harvard Business School Press.
  87. Ward, J.L. (1987), Keeping the family business healthy, San Francisco, CA7 Jossey-Bass.
  88. Welsch, J. (1993), “The impact of family ownership and involvement on the process of management succession”, Family Business Review, 6(1): 31-54. DOI: 10.1111/j.1741-6248.1993.00031.x
  89. Wennberg, K., Wiklund, J., Hellerstedt, K., Nordqvist, M. (2011), “Implications of intra-family and external ownership transfer of family firms: short-term and long-term performance differences”, Strategic Entrepreneurship Journal, 5: 352-372. DOI: 10.1002/sej.118.

Lia Tirabeni, Il processo di ricambio generazionale nell’impresa di famiglia in "STUDI ORGANIZZATIVI " 1/2016, pp 58-90, DOI: 10.3280/SO2016-001003