Grecia 1941-1944: una storia sociale e culturale della Resistenza

Titolo Rivista PASSATO E PRESENTE
Autori/Curatori Paolo Fonzi
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/102
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 156-165 Dimensione file 99 KB
DOI 10.3280/PASS2017-102009
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Keywords:Seconda guerra mondiale, Resistenza, Storiografia greca, Memoria greca della seconda guerra mondiale, Storia culturale della guerra

  1. Cfr. ad es. H. Fleischer, Schuld und Schulden. Der Fall Griechenland «final geklärt»?, «Südosteuropa Mitteilungen», 55 (2015), n. 2, pp. 46-63.
  2. Alcuni esempi in D. Theodossopoulos, The Ambivalence of Anti-Austerity. Indignation in Greece: Resistance, Hegemony and Complicity, «History and Anthropology», 25 (2014), n. 4, pp. 488-506.
  3. Sintetizzo qui una vicenda articolata e complessa. Per maggiori dettagli cfr. N. Maratzidis-G. Antoniou, The Axis Occupation and Civil War: Changing Trends in Greek Historiography, 1941-2002, «Journal of Peace Research», 41 (2004), n. 2, pp. 223-31; D.H. Close, The Road to Reconciliation? The Greek Civil War and the Politics of Memory in the 1980s, in D.H. Close-T.D. Sfikas (eds.), The Greek Civil War: Essays on Conflict of Exceptionalism and Silences, Ashgate, London 2004, pp. 257-78. Cfr. anche l’aggiornata rassegna di P. Voglis-I. Nioutsikos, The Greek Historiography on the 1940s. A Reassessment, «Südosteuropa. Journal of Politics and Society», 2017, n. 2.
  4. S. Kalyvas, Red Terror: Leftist Violence During the Occupation, in M. Mazower (ed.), After the War was Over: Reconstructing Family, State, and Nation in Greece, 1944-1960, Princeton UP, Princeton 2000, pp. 142-83.
  5. Per una sintesi del dibattitto cfr. A. Skordos, Die Besatzungs- und Bürgerkriegsjahre 1941-1949 in der griechischen Erinnerungs- und Geschichtskultur-unter besonderer Berücksichtigung des griechischen “Historikerstreits”, «Zeitgeschichte», 41 (2014), n. 1, pp. 19-38.
  6. N. Marantzidis-S. Kalyvas, Ta Emfylia Pathi. 23 erotiseis kai apanteisis gia ton Emfylio, Metaichmio, Athens 2015.
  7. Si veda la recensione, acutamente critica, dello storico P. Voglis, “Emfylia Pathi”: Mia (ochi toso) nea afigisi gia ti dekaetia tou 1940 [“Passioni fratricide”: una (non proprio) nuova narrazione del decennio del 1940], «I Avgi», 14 febbraio 2016.
  8. S. Tsoutsoumpis, A History of the Greek Resistance in the Second World War: The People’s Armies, Manchester UP, Manchester 2016 (traduzione dell’A.).
  9. M. Mazower, Inside Hitler’s Greece. The Experience of Occupation, 1941-1944, Yale UP, New Haven-London 1993, p. 266.
  10. Un buon testo di riferimento è T. Kühne-B. Ziemann (Hrsg.), Was ist Militärgeschichte?, Schöningh, Paderborn 2000.
  11. Il suo studio più noto è S. Kalyvas, The Logic of Violence in Civil War, Cambridge UP, Cambridge 2006. Raccoglie alcuni risultati di questo filone di studi il più recente A. Arjona-N. Kasfir-Z.C. Mampilly, Rebel Governance in Civil War, Cambridge UP, Cambridge 2015.
  12. G. Margaritis, Apo tin itta stin exegersi. Ellada, anoixi 1941-fthinoporo 1942 [Dalla sconfitta alla sollevazione: Grecia, estate 1941-autunno 1942], Politis, Athens 1993. Nel dibattito del 2004, a cui si è fatto riferimento, Margaritis ha espresso dure critiche verso i post-revisionisti: cfr. Otan i meleti tis Istorias ginetai… koutsompolio [Quando lo studio della storia diventa… pettegolezzo], «Ta Nea», 5 giugno 2004.
  13. R. van Boeschoten, Anapoda chronia: Syllogiki Mnimi kai Istoria sto Ziaka Grevenon (1900-1950) [Anni a rovescio: memoria collettiva e storia a Ziaka Grevenon], Plethron, Athens 1997.
  14. P. Voglis, I elliniki koinonia stin katochi 1941-1944 [La società greca durante l’occupazione 1941-1944], Alexandria, Athens 2010.
  15. La documentazione è conservata presso l’Archivio di Storia Sociale Contemporanea di Atene: http://askiweb.eu/index.php/el/ (ultimo accesso, come per gli altri siti web indicati, maggio 2017).
  16. Per questa tesi cfr. J.S. Koliopoulos, Brigands with a Cause. Brigandage and Irredentism in Modern Greece 1821-1912, Clarendon Press, Oxford 1987. Al rapporto tra paramilitarismo e brigantaggio negli anni ’20 e ’30 in Epiro Tsoutsoumpis ha dedicato Land of the Kapedani: Brigandage, Paramilitarism and Nation-building in 20th Century Greece, «Balkan Studies (Études balkaniques)», 51 (2016), pp. 35-67.
  17. A questa regione Tsoutsoumpis ha dedicato un saggio, in cui mette in evidenza come i conflitti personali e locali avessero la preminenza sulla dimensione puramente etnica: Violence, Resistance and Collaboration in a Greek Borderland: the Case of the Muslim Chams of Epirus, «Qualestoria», 43 (2015), n. 2, pp. 119-38.
  18. Oltre al volume già citato, cfr. R. van Boeschoten, The Peasant and the Party: Peasant Options and “Folk” Communism in a Greek village, «Journal of Peasant Studies», 20 (1993), n. 4, pp. 612-39. Anche Mazower sottolinea la continuità tra la struttura egualitaria del mondo contadino greco e la visione del mondo dei resistenti (Inside Hitler’s Greece cit., p. 305).
  19. Dei numerosi scritti di Scott, le cui teorie hanno avuto un forte impatto sugli studi antropologici e sociologici del mondo contadino, cfr. J. Scott, Weapons of the Weak: Everyday Forms of Peasant Resistance, Yale UP, New Haven 1985. Secondo Scott i contadini praticano resistenza tramite le «armi dei deboli», forme di opposizione non aperta che includono «ostruzionismo, astuzia, sabotaggio». Tsoutsoumpis stesso si rifà alle teorie di Scott quando indaga le forme di resistenza dei contadini al potere delle organizzazioni resistenziali: A History of the Greek Resistance cit., pp. 210-11.
  20. O. Wieviorka-J. Tebinka, Resisters. From Everyday Life to Counter-State, in R. Gildea-O. Wieviorka-A. Warring (eds.), Surviving Hitler and Mussolini. Daily Life in Occupied Europe, Berg, Oxford-New York 2006, pp. 153-76.
  21. Su questo ha messo l’accento Y. Skalidakis, From Resistance to Counterstate: the Making of Revolutionary Power in the Liberated Zones of Occupied Greece, 1943-1944, «Journal of Modern Greek Studies», 33 (2015), n. 1, pp. 155-84, che sintetizza parti del suo I Eleftheri Ellada. I exousia tou EAM sta chronia tis Katochis (1943-1944) [La Grecia Libera. Il potere dell’EAM negli anni dell’occupazione (1943-1944)], Asini, Athens 2014.
  22. Philip Cooke e Ben Shepherd hanno sottolineato come dagli ‘70 a oggi non siano stati pubblicati studi dedicati alla resistenza europea nel suo complesso: cfr. P. Cooke-B. Shepherd Introduction, IId. (eds.), European Resistance in the Second World War, Pen & Sword Military, Barnsley 2013, pp. 1-13.

Paolo Fonzi, Grecia 1941-1944: una storia sociale e culturale della Resistenza in "PASSATO E PRESENTE" 102/2017, pp 156-165, DOI: 10.3280/PASS2017-102009