Focus: Apprendimento, la complessità nella relazione terapeutica. Le difficoltà di apprendimento in una prospettiva evolutiva

Titolo Rivista RICERCA PSICOANALITICA
Autori/Curatori katia Provantini, Dario Cuccolo
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/2
Lingua Italiano Numero pagine 26 P. 9-34 Dimensione file 859 KB
DOI 10.3280/RPR2018-002002
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’articolo vuole proporre una lettura delle difficoltà di apprendimento come sintomatiche di uno sviluppo psicologico e affettivo ostacolato da variabili intrapsichiche e contestuali interconnesse e disfunzionali. Più specificamente, difficoltà e disturbi dell’apprendimento rappresenterebbero condizioni di difficile accesso alla possibilità di rendere efficiente il Sé nella sua funzione di distribuire e regolare risorse motivazionali e cognitive funzionali alla realizzazione degli obiettivi che il soggetto si pone. Quando certi obiettivi, come quelli scolastici per es., si sovrappongono a quelli evolutivi (di sviluppo di una identità sociale e personale matura) e questi ultimi sono per varie ragioni vissuti in modo contraddittorio e ambivalente, se non addirittura come una minaccia, la soluzione che il soggetto trova può essere costituita proprio dalle difficoltà di apprendimento. Rendere difficile l’apprendimento scolastico può rappresentare per il soggetto, nella nostra prospettiva, un modo per prendere tempo e a volte per sospenderlo, come nel caso di quelle inibizioni che possono sfociare nelle fobie scolari.;

Keywords:Adolescenza, difficoltà di apprendimento, compiti evolutivi, sviluppo del Sé, funzione riflessiva

  1. Ainsworth M. D. S., Blehar M. C., Waters E., Wall S. (1978). Patterns of Attachment: A Psychological Study of the Strange Situation. Hillsdale, NJ: Erlbaum.
  2. Anderson J.R. (2002). Spanning seven orders of magnitude. A challenge for cognitive modeling. Cognitive Science, 26: 85-112.
  3. Anderson J. R. (1993). Problem solving and learning, American Psychologist, 48.
  4. Benso F. (2007). Un modello di interazione tra il Sistema Attentivo Superiore e i sistemi specifici nei diversi apprendimenti. Saggi Child Development & Disabilities.
  5. Bion W. R. (1962). Apprendere dall’esperienza. Roma: Armando Editore.
  6. Boscolo P. (1999). Psicologia dell'apprendimento scolastico. Aspetti cognitivi e relazionali. Milano: Edizioni Utet.
  7. Bowlby J. (1973). Attaccamento e perdita. Vol. 2: La separazione dalla madre. Torino: Bollati Boringhieri, 1975.
  8. Bowlby J. (1976). Attaccamento e perdita. Torino: Bollati Boringhieri.
  9. Bowlby J. (1989). Una base sicura. Applicazioni cliniche della teoria dell’attaccamento. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  10. Shallice T., Burgess P.W. (1994). Fractionnement du syndrome frontal. Revue de Neuropsychologie, 4: 345-370.
  11. Cornoldi C. (1999). Le difficoltà di apprendimento a scuola. Bologna: il Mulino.
  12. Cristini C., Ghilardi A. (2009). Sentire e pensare. Emozioni e apprendimento fra mente e cervello. Berlino: Springer.
  13. Crittenden P. M. (1999). Attaccamento in età adulta. L’approccio dinamico-maturativo all’Adult Attachment Interview. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  14. Cuccolo D. (2012). Compiti evolutivi e difficoltà di apprendimento. Il laboratorio clinico come proposta di intervento. Adolescenza e Psicoanalisi. Scuola, VII(2): 177-195.
  15. Damasio A. (2012). Il Sé viene alla mente. La costruzione del cervello cosciente. Milano: Adelphi.
  16. Darley J. M., Glucksberg S. R.A. Kinchla, (2005). Fondamenti di psicologia. Bologna: il Mulino.
  17. De Beni R., Moè A. (2000). Motivazione e apprendimento. Bologna: il Mulino.
  18. Dutra L. Bureau JF., Holmes B., Lyubchik A., Lyons Ruth K. (2009). Quality of early care and childhood trauma: a prospective study of development pathways to dissociation. J Nerv Ment Dis, 197(6): 383-390.
  19. Farina B., Liotti G. (2011). Dimensione dissociativa e trauma dello sviluppo. Cognitivismo Clinico, 8(1): 3-17.
  20. Fonagy P., Target M. (2001). Attaccamento e Funzione riflessiva. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  21. Ford D. H., Lerner R. (1992). Teoria dei sistemi evolutivi. Un approccio integrato. Milano: Raffaello Cortina Editore, 1995.
  22. Fornari F. (1982). La vita affettiva originaria del bambino. Milano: Feltrinelli.
  23. Gallese V., Migone P., Eagle M. N. (2006). La simulazione incarnata: i neuroni specchio, le basi neurofisiologiche dell’intersoggettività ed alcune implicazioni per la psicoanalisi. Psicoterapia e Scienze Umane, XL(3): 543-580.
  24. Gallese V. (2007). Dai neuroni specchio alla consonanza intenzionale. Meccanismi neurofisiologici dell’intersoggettività. Rivista di Psicoanalisi, LIII(1): 197-208.
  25. Iacoboni M. (2009). Imitation, Empathy, and Mirror Neurons. Annual Review of Psychology, 60: 653-670.
  26. Kandel E.R., Schwartz J.H., Jessel T.M. (1994). Principi di neuroscienze. Milano: Casa Editrice Ambrosiano.
  27. Liotti G., Monticelli F., a cura di (2008). I sistemi motivazionali nel dialogo clinico. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  28. Maggiolini A. (2009). Ruoli affettivi e psicoterapia. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  29. Main M. (1991). L’attaccamento. Dal comportamento alla rappresentazione. Milano: Raffaello Cortina Editore, 2008.
  30. Marotta L., Varvara P. (2013). Funzioni esecutive nei DSA. Disturbo di lettura: valutazione e intervento. Trento: Edizioni Erickson.
  31. Paus T. (2005). La mappatura della maturazione del cervello e lo sviluppo cognitivo in adolescenza. In: Serpelloni G., Bricolo F. e Gomma M. (a cura di). Elementi di Neuroscienze e Dipendenze. Vago di Lavagno, Verona: Casa Editrice La Grafica.
  32. Pelanda E. (1995). Il fallimento scolastico come trauma narcisistico. In: Novelletto A. (a cura di). Adolescenza e trauma. Roma: Borla.
  33. Pietropolli Charmet G. (2000). I nuovi adolescenti. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  34. Provantini K., Mittino F., a cura di (2017). Apprendere: un processo complesso. Psichiatria e Psicoterapia, XXXVI(1).
  35. Rizzolatti G., Sinigaglia C. (2006). So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  36. Shallice T. Norman D.A. (1986). Attention to action: Willed and automatic control of behavior. In: Davidson R.J., Schwartz G.E., Shapiro D. (editor). Consciousness and self-regulation: Advances in research, IV. New York: Plenum Press.
  37. Shallice T. (1988). From neuropsychology to Mental Structure. Cambridge: University Press.
  38. Shallice T., Beauvois M.F. (1990). Preserved recall versus impaired recognition. A case study. Brain : a Journal of Neurology, 113: 1045-74.
  39. Shallice T. (1994). Multiple levels of control processes. In: Umiltà C. e Moscovitch M. (a cura di). Attention and Performance. Cambridge: MIT Press.
  40. Siegel D. J. (2014). Mappe per la mente. Guida alla neurobiologia interpersonale. Milano: Raffaello Cortina.
  41. Waller N.G., Putnam F.W., Carlson E.B. (1996). Types of dissociation and dissociative types: A taxometric analysis of dissociative experiences. Psychological Methods, 1: 300-321.

katia Provantini, Dario Cuccolo, Focus: Apprendimento, la complessità nella relazione terapeutica. Le difficoltà di apprendimento in una prospettiva evolutiva in "RICERCA PSICOANALITICA" 2/2018, pp 9-34, DOI: 10.3280/RPR2018-002002