Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Piera Loi
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2018/160
Lingua Italiano Numero pagine 27 P. 843-869 Dimensione file 289 KB
DOI 10.3280/GDL2018-160007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Le trasformazioni dell’impresa e le innovazioni tecnologiche sono alla base del fenomeno, comune in tutti gli ordinamenti giuridici, dell’aumento del lavoro autonomo, che è composto da un grande numero di lavoratori autonomi economicamente dipendenti. In questo quadro aumentano le istanze di protezione da parte dei lavoratori autonomi, alle quali gli ordinamenti giuridici non sono in grado di rispondere, se non aumentando le fattispecie giuridiche, sia attraverso l’introduzione di una categoria tra il lavoro autonomo e il lavoro subordinato, sia attraverso l’interpretazione giurisprudenziale che, non senza difficoltà, applica i tradizionali test di qualificazione del rapporto di lavoro. Anche l’Unione europea mostra un atteggiamento ambivalente nei confronti del lavoro autonomo: da una parte riconosce, nel Pilastro europeo dei diritti sociali, il diritto dei lavoratori autonomi a una protezione sociale minima, dall’altra, nella giurisprudenza recente della CGUE, non riconosce l’esenzione dal controllo del rispetto delle norme sulla concorrenza, di cui all’art. 101 del TFUE, al contratto collettivo dei lavoratori autonomi che fissa tariffe salariali minime. Si propone un alternativo approccio teorico: da una parte l’idea di fondare il riconoscimento delle tutele dei lavoratori autonomi sulla base dei rischi sociali ai quali gli stessi sono esposti, e dall’altra la necessità di un contratto collettivo sulla base della teoria del contratto di lavoro autonomo come contratto relazionale, al pari del contratto di lavoro subordinato.;
Keywords:Lavoro autonomo; Concorrenza; Rischio; Contratto relazionale
Piera Loi, Il lavoro autonomo tra diritto del lavoro e diritto della concorrenza in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 160/2018, pp 843-869, DOI: 10.3280/GDL2018-160007