Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Nadia Caruso, Alessandro Delladio, Elena Pede
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2020/95
Lingua Italiano Numero pagine 8 P. 117-124 Dimensione file 879 KB
DOI 10.3280/TR2020-095013
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A seguito della crisi economica del 2008, molti progetti di trasformazione urbana avviati negli anni precedenti hanno subito una forte decelerazione. La crisi ha avuto ripercussioni sui processi di pianificazione urbana, eclissando il potere decisionale delle istituzioni pubbliche già depauperato dall’affermarsi dell’approccio neoliberale e dal taglio di risorse finanziarie. L’articolo presenta l’esperienza di Dublino come interessante tentativo di regolamentazione e di controllo del fenomeno dei vuoti urbani da parte dell’attore pubblico. Seppure in un contesto fortemente neoliberale, gli strumenti introdotti dalla città per la gestione e il rilancio degli spazi abbandonati, unito ad altre politiche, hanno dato luogo a normative innovative per l’avvio di pratiche di uso temporaneo.;
Keywords:Crisi economico-finanziaria; vuoti urbani; neoliberismo
Nadia Caruso, Alessandro Delladio, Elena Pede, Vuoti a rendere. Dublino e la gestione pubblica dei vuoti urbani in "TERRITORIO" 95/2020, pp 117-124, DOI: 10.3280/TR2020-095013