Semantiche di genere all’Assemblea costituente. La genesi dell’articolo 51 della Costituzione italiana

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Maria Malatesta
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/182
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 796-818 Dimensione file 159 KB
DOI 10.3280/SS2023-182006
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Una delle novità dell’Assemblea costituente fu l’ingresso di venticinque donne, elette per la prima volta al Parlamento grazie alla recente conquista dei diritti politici. Ancorché esigua rispetto a quella maschile, la presenza femminile esercitò un ruolo non trascurabile all’interno di un ambiente politico impregnato di culture profondamente maschili. Donne particolarmente agguerrite incrinarono gli equilibri tradizionali innescando conflitti di genere anche attraverso l’uso di un nuovo linguaggio. Nel corso delle discussioni sulla stesura dell’articolo 48, divenuto poi il 51, relativo alla liberalizzazione degli accessi alle carriere della pubblica amministrazione, emersero dinamiche di genere sconosciute fino ad allora alle istituzioni. Attraverso il confronto col dibattito parlamentare che nel 1919 condusse al varo della legge sull’abolizione dell’autorizzazione maritale, questo articolo analizza le semantiche di genere che animarono il lavoro dei costituenti, alla ricerca delle continuità e delle rotture che lo caratterizzarono rispetto al passato.;

Keywords:Assemblea costituente, Costituzione, articolo 51, genere, professioni, linguaggio.

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Maria Malatesta, Semantiche di genere all’Assemblea costituente. La genesi dell’articolo 51 della Costituzione italiana in "SOCIETÀ E STORIA " 182/2023, pp 796-818, DOI: 10.3280/SS2023-182006