Tecnologia e digitalizzazione in ambito socio-sanitario: vincoli e opportunità di contesto per le organizzazioni di Terzo Settore

Titolo Rivista STUDI ORGANIZZATIVI
Autori/Curatori Eleonora Costantini, Tommaso Fabbri, Nicoletta Manzini
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/1
Lingua Italiano Numero pagine 35 P. 9-43 Dimensione file 255 KB
DOI 10.3280/SO2024-001001
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il crescente dibattito nazionale intorno alla trasformazione digitale del welfare ri-serva scarsa attenzione al ruolo che i sistemi regionali di governance possono agire nel processo, in qualità di vincoli all’adozione o driver di sviluppo, in particolare rispetto alle organizzazioni coinvolte nell’erogazione di servizi e prestazioni. Ana-lizzando l’introduzione di applicativi digitali nel settore socio-sanitario - in due cooperative che operano in Emilia-Romagna e Lombardia - questo lavoro intende proporre alcune prime riflessioni intorno al modo in cui i sistemi regionali di welfare possono giocare un ruolo nei processi di digitalizzazione e l’eventuale emergere di pattern di innovazione digitale nelle organizzazioni di Terzo Settore. Attraverso i primi due paragrafi viene definito il quadro teorico di riferimento; segue la descri-zione dell’oggetto – le due cooperative selezionate come studi di caso – e del pro-cesso di analisi. Alla descrizione dei principali risultati, segue una loro discussione e la formulazione di riflessioni conclusive.;

Keywords:digitalizzazione; organizzazioni di terzo settore, welfare; co-evoluzione.

  1. Andreassen, R., Kaun, A., Nikunen, K., (2021), "Fostering the data welfare state: A Nordic perspective on datafication", Nordicom Review, 42(2), pp.207-223.
  2. Andreetta, S., Borrelli, L.M., (2022), “Digital Practices of Negotiation: Social Workers at the Intersection of Migration and Social Policies in Switzerland and Belgium”, Journal of Social Policy, pp. 1-19.
  3. Aasback, A.W., (2022), “Platform social work - a case study of a digital activity plan in the Norwegian Welfare and Labor Administration”, Nordic Social Work Research, 12(3), pp. 350-363. 
  4. Andreaotti, A., Mingione, E., Polizzi, E., (2012), “Local welfare systems and social cohesion”, Urban Studies, 49(9), pp. 1925–1940.
  5. Arlotti, M., “Regionalismo all’italiana? Considerazioni a partire dalla dimensione finanziaria delle politiche sociali regionali”, La Rivista delle Politiche Sociali, 3, pp. 377-405.
  6. Barillà, L., Locatelli, N. (2013), “Welfare, tecnologie digitali e imprese sociali”, Welfare Oggi, 3, pp.85-119.
  7. Betti, M., Maino, F., (2023), “Una tipologia di anticipatory governance per la transizione digitale nei sistemi sociosanitari. Evidenze da Lombardia e Toscana”, Politiche Sociali, 2, pp. 245-268.
  8. Bifulco, L., (2015), Il welfare locale. Processi e prospettive, Roma, Carocci.
  9. Brynjolfsson, E., McAfee, A., (2014). The Second Machine Age: Work, Progress, and Prosperity in a Time of Brilliant Technologies, WW Norton & Co.
  10. Busacca, M., (2022), “Imprese sociali e transizione digitale”, IMPRESA SOCIALE, 4, pp. 26-68.
  11. Busemeyer, M., (2020), “Digitalizzazione, automazione e il futuro del welfare state democratico: profili per un’agenda di ricerca”, Rivista Italiana di Politiche Pubbliche, Bologna, Il Mulino, pp. 123-144.
  12. Campedelli, M., (2019), “Nuovi scenari sull’integrazione sociosanitaria per le disabilità e le non autosufficienze”, Ricerca e Pratica, 35, pp. 1-13.
  13. Campedelli, M., Vesan, P., (2023), “Welfare digitalizzato, welfare digitale e i nuovi rischi sociali digitali: un’introduzione”, Politiche Sociali, 2, pp. 169-192.
  14. Carabelli, G., Facchini, C., (2010), Il modello lombardo di welfare, Milano, FrancoAngeli.
  15. Costantini, E., (2018), “Verso una valutazione di processo delle politiche di assistenza sociale. Cosa ci insegnano le migrazioni contemporanee?”, Sociologia e Politiche Sociali, 2(22), pp. 135-156.
  16. Costantini, E., Bonacini, L. (2021), “Organizzare i servizi nei processi di welfare territoriale. L’esperienza dell’Emilia-Romagna nell’offerta di servizi ai cittadini migranti”, Studi Organizzativi, 2, pp. 195-220.
  17. Curcio, R., (2022), Ombre digitali sul lavoro sociale, Roma, Sensibili alle Foglie.
  18. de Leonardis, O., Mauri D., Rotelli, F., (1994), L’impresa sociale, Milano, Anabasi.
  19. de Leonardis, O., Vitale, T., (2001), “Forme organizzative del terzo settore e qualità sociale”, in La Rosa, M., (a cura di), Le organizzazioni nel nuovo Welfare: l’approccio sociologico. Pubblico, privato sociale, cooperazione e non profit, Rimini, Maggioli, pp. 113-130.
  20. Di Maggio, P.J., Powell, W.W., (1983) “The Iron Cage Revisited: Institutional Isomorphism and Collective Rationality in Organizational Fields”, American Sociological Review, 48, pp.147-160.
  21. Eisenhardt, K.M., (1989), “Building Theories from Case Study Research”, The Academy of Management Review,14(4), pp. 532-550.
  22. Fargion, V., Gialmini, E., (Eds.), (2013), Tra l'incudine e il martello: regioni e nuovi rischi sociali in tempo di crisi, Bologna, Il Mulino.
  23. Farzan, R., López, C. (2018), “Assessing Competition for Social Media Attention Among Non-profits”, Social Informatics, pp. 196-211.
  24. Ferrera, M., (2008), “Dal welfare state alle welfare regions: la riconfigurazione spaziale della protezione sociale in Europa”, La rivista delle Politiche Sociali, 3, pp. 17-49.
  25. Flyvberg, B., “Five Misunderstandings About Case-Study Research”, Qualitative Inquiry, 12(2), pp. 219-245.
  26. Foronda-Robles, C., Galindo-Pérez-de-Azpillaga, L., (2021), “Territorial intelligence in rural areas: The digitization of non-profit associations through social media”, Technology in Society, 64, pp.101459.
  27. Freddi, D., Rizzo, U., (2016), “Cambiamento tecnologico, upgrading e istituzioni di alta formazione. Modalità e canali di coevoluzione in un distretto tradizionale”, L’industria/n.s., XXXVII(1).
  28. Gioia, D., Corley, K., Hamilton, A., (2013), “Seeking Qualitative Rigor in Inductive Research: Notes on the Gioia Methodology”, Organizational Research Methods, 16, pp. 15–31.
  29. Gori, C., (2023), Il reddito minimo in azione, (a cura di), Roma, Carocci.
  30. Jørgensen R.F., (2023), “Data and rights in the digital welfare state: the case of Denmark”, Information, Communication & Society, 26(1), pp. 123-138.
  31. Kazepov, Y., Barberis, E., (2013), Il welfare frammentato. Le articolazioni regionali delle politiche sociali italiane, Roma, Carocci.
  32. Marciano, C., (2022), “Ma le imprese sociali sognano un welfare digitale?”, IMPRESA SOCIALE, 4, pp. 45-50.
  33. Marradi, A., (2007), Metodologia delle scienze sociali, Bologna, il Mulino.
  34. Micinski N.R., Jones, W., (2022), “Digitization Without Digital Evidence: Technology and Sweden’s Asylum System”, Journal of Refugee Studies, 35(2), pp. 1011–1029. 
  35. Madama, I., (2010), Le politiche di assistenza sociale, Bologna, Il Mulino.
  36. Mozzana C. (2020), Welfare, capacità e conoscenza. Le basi informative dell'azione pubblica, Carocci, Roma.
  37. Murmann J., (2013), “The coevoultion of industries and important features of their environments”, Organization Science, 24(1):58–78
  38. Navarro, L., Escrich, P., Baig, R., Neumann, A. (2012), “Community-Lab: Overview and invitation to the research community”, IEEE 12th International Conference on Peer-to-Peer Computing, pp. 71-72.
  39. Pais, I. (2019), La platform economy: aspetti metodologici e prospettive di ricerca, Il Mulino Rivisteweb, Fascicolo 1, aprile 2019.
  40. Pais. I., Zandonai, F., (2019), “Le quasi-piattaforme del welfare digitale”, Vita, 5 Aprile.
  41. Perobelli E., Rotolo, A., (2019), “L’innovazione digitale e il settore Long Term Care”, L'innovazione digitale nei servizi di welfare: Stato dell'arte e prospettive, OCAP 1/2019, White Paper, Egea, pp. 49-55.
  42. Petropoulos, G., Marcus, J.S., Moes, N., Bergamini, E., (2019), Digitalisation and European welfare states, Brussels, Brugel Blueprint Series.
  43. Pink, S., Ferguson, H., Kelly, L, (2022), “Digital social work: Conceptualising a hybrid anticipatory practice”, Qualitative Social Work, (21)2, pp. 413-430.
  44. Pors, A., Schou, J., (2021), “Street-level morality at the digital frontlines: An ethnographic study of moral mediation in welfare work”, Administrative Theory & Praxis, 43(2), pp. 154-171.
  45. Rossi, P. (2014), L'organizzazione dei servizi socioassistenziali. Istituzioni, professionisti e assetti di regolazione, Roma, Carocci.
  46. Schienstock, G.,
  47. (2002), Reflexive Learning, Network Organisation and Employment, Report finale del Progetto “Information Society, Work; and the Generation of New Forms of Social Exclusion”.
  48. (2004), “Organizational innovations: Some reflections on the concept”, Tampere: University of Tampere–Research Institute of Social Science-Work research Center.
  49. (2011), “Path dependency and path creation: Continuity vs. fundamental change in national economies”, Journal of Futures Studies, 15(4), pp. 63-76.
  50. Thompson, J.D., (1991), L’azione organizzativa (a cura di B. Maggi), Torino, ISEDI.
  51. Varon, J., Pena, P., (2021), “Artificial intelligence and consent: A feminist anti-colonial critique”, Internet Policy Review, 10(4), pp. 1-25.
  52. Venturi, P., Zandonai, F., (2016), Imprese ibride. Modelli d’innovazione sociale per rigenerare valori, Milano, Egea.

Eleonora Costantini, Tommaso Fabbri, Nicoletta Manzini, Tecnologia e digitalizzazione in ambito socio-sanitario: vincoli e opportunità di contesto per le organizzazioni di Terzo Settore in "STUDI ORGANIZZATIVI " 1/2024, pp 9-43, DOI: 10.3280/SO2024-001001