La SIPG racconta: la storia della psicoterapia della Gestalt Italiana. Anna Fabbrini e il Centro Alia

Titolo Rivista QUADERNI DI GESTALT
Autori/Curatori Anna Fabbrini, Monica Pinciroli
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/1
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 85-103 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/qg2025-1oa20092
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L’intento di questo articolo è di ripercorrere, attraverso le parole e lo sguardo dell’autrice, parte della storia della psicoterapia della Gestalt italiana: una testimonianza incarnata che, partendo da esperienze e ricordi personali, ci aiuta a comprendere le radici dell’approccio gestaltico in Italia e che ci orienta nel nostro presente. Il saggio fornisce una ricchissima selezione di testi e autori che sono stati fondamentali per lo sviluppo della psicoterapia in generale e per la psicoterapia della Gestalt in particolare. L’autrice ci conduce in questo viaggio di memoria attraverso gli incontri, le parole dei maestri, le esperienze formative e cliniche, i sodalizi e le collaborazioni. Emerge uno sguardo sempre orientato alla cura (anche del terapeuta), all’etica della relazione, alla curiosità e al rispetto delle differenze senza mai dimenticare il contesto, le appartenenze, lo spirito del tempo e il clima sociale.

Parole chiave:; storia della Gestalt; formazione; crescita professionale; psicoterapia

  1. Basaglia F. (1968). L’istituzione negata. Torino: Einaudi.
  2. Basaglia F. (1974). La maggioranza deviante. Torino: Einaudi.
  3. Bateson G. (1976). Verso un’ecologia della mente. Milano: Adelphi.
  4. Bateson G. (1984). Mente e natura. Milano: Adelphi.
  5. Bion W.R. (1981). Il cambiamento catastrofico. Torino: Loescher.
  6. Bion W.R. (1983). Apprendere dall’esperienza. Roma: Armando.
  7. Capra F. (1984). Il punto di svolta. Milano: Feltrinelli.
  8. Capra F. (1989). Il Tao della fisica. Milano: Adelphi.
  9. Cooper D. (1977). La morte della famiglia. Torino: Einaudi.
  10. Fabbrini A. (2021). “Cosa può la psicologia. Psicoterapia: un dialogo permanente con Alberto Melucci. Al presente della memoria” Convegno internazionale “Il futuro è adesso. Dialogando oggi con Alberto Melucci”. Milano 25 settembre 2021.
  11. Foucault M. (1969). Nascita della clinica. Il ruolo della medicina nella costituzione delle scienze umane. Torino: Einaudi.
  12. Foucault M. (1977). Microfisica del potere. Torino: Einaudi.
  13. Foucault M. (1997). Malattia mentale e psicologia. Milano: Raffaello Cortina.
  14. Goffman E. (1968). Asylums. Le istituzioni totali: i meccanismi dell’esclusione e della violenza. Torino: Einaudi.
  15. Goffman E. (1969). La vita quotidiana come rappresentazione. Bologna: il Mulino.
  16. Goffman E. (1983). Stigma. L’identità negata. Milano: Giuffré.
  17. Laing R.D. (1968). La politica dell’esperienza. Milano: Feltrinelli.
  18. Laing R.D. (1969). L’io diviso. Torino: Einaudi.
  19. Laing R.D. (1997). L’io e gli altri. Psicopatologia dei processi interattivi. Milano: BUR.
  20. Maturana H., Varela F. (1987). L’albero della conoscenza. Milano: Garzanti.
  21. Watts A.W. (1976). La via dello zen. Milano: Feltrinelli.

Anna Fabbrini, Monica Pinciroli, La SIPG racconta: la storia della psicoterapia della Gestalt Italiana. Anna Fabbrini e il Centro Alia in "QUADERNI DI GESTALT" 1/2025, pp 85-103, DOI: 10.3280/qg2025-1oa20092