Amministrare e punire

Elisabetta Morlino

Amministrare e punire

La tutela dell'ambiente tra procedimento amministrativo e processo penale

Dall’adozione del Codice dell’ambiente, nel 2006, il controllo del giudice penale sull’attività amministrativa diretta alla tutela dell’ambiente si è fatto più esteso e penetrante. Che mutamenti ha prodotto l’esercizio dell’azione penale sul potere amministrativo? La tutela dell’ambiente ne esce davvero rafforzata? Un intreccio, quello tra potere amministrativo e azione penale, spiegato a partire da alcuni casi emblematici – Ilva, Tirreno Power, Porto Tolle – che mostrano esiti diversi ma anche analogie ricorrenti, utili a immaginare nuove soluzioni per un coordinamento più efficace delle tutele.

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 320

ISBN: 9788835107477

Edizione: 2a ristampa 2023, 1a edizione 2020

Codice editore: 1590.30

Disponibilità: Discreta

Dall'adozione del Codice dell'ambiente, nel 2006, fino a oggi, il numero di processi penali in materia ambientale è più che raddoppiato. Parallelamente, alla tradizionale regolazione amministrativa si è affiancata la previsione di specifici reati in materia ambientale. Il controllo del giudice penale sull'attività amministrativa diretta alla tutela dell'ambiente si è fatto più esteso e penetrante, e la tutela penale da accessoria a quella amministrativa è divenuta progressivamente più autonoma. Il rapporto tra potere amministrativo e azione penale, declinato nel senso che al primo compete il bilanciamento degli interessi, e alla seconda il compito di sanzionare le violazioni delle prescrizioni amministrative, è così messo in discussione: complici l'emersione della tutela ambientale come problema e valore globale, ma anche politiche carenti, una legislazione di emergenza e disfunzioni amministrative, giudici penali e procure si sono resi interpreti autonomi del valore della tutela ambientale, e guardiani creativi della stessa, finendo per sovrapporsi e sostituirsi all'amministrazione. Che mutamenti ha prodotto l'esercizio dell'azione penale sul potere amministrativo? Come è stato ridisegnato il perimetro di discrezionalità amministrava? La tutela dell'ambiente ne esce davvero rafforzata o, al contrario, indebolita e compromessa? Un intreccio, quello tra potere amministrativo e azione penale, spiegato a partire da alcuni casi emblematici - Ilva, Tirreno Power, Porto Tolle - che mostrano esiti diversi ma anche analogie ricorrenti; gli uni e le altre utili ad immaginare nuove soluzioni per un coordinamento più efficace delle tutele.

Elisabetta Morlino è professore associato di Diritto amministrativo presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ed è stata Emile Noël Fellow presso la NYU School of Law. È autrice di monografie e saggi in materia di amministrazioni internazionali ed europee, contratti pubblici, responsabilità della pubblica amministrazione, tutela dell'ambiente. Il suo libro Procurement by International Organizations. A Global Administrative Law Perspective (Cambridge University Press, 2019) ha vinto l'ICON-S Book Prize 2020 della International Society of Public Law.

Introduzione
(Il fenomeno, i problemi, gli obiettivi della ricerca; Approcci teorici e approdi giurisprudenziali: il quid proprium dell'ambiente nei rapporti tra potere amministrativo e potere giudiziario penale; Metodo e articolazione dell'indagine)
Le regole per l'ambiente: dall'accessorietà all'integrazione delle tutele
(Introduzione; L'ambiente come presidio del diritto amministrativo: il modello tradizionale di tutela; La crisi del modello tradizionale: la colonizzazione dell'ambiente da parte del diritto penale e l'europeizzazione del diritto penale dell'ambiente; I problemi di un sistema binario: conflitti, divergenze, inefficacia)
Potere autorizzatorio, azione penale e inefficacia delle tutele: il caso Ilva
(Introduzione; L'Ilva di Taranto nella rete di processi e procedure; Le condizioni sistemiche dell'intervento penale e dei mutamenti amministrativi; Le trasformazioni del potere amministrativo come conseguenza dell'azione penale; Il sindacato del giudice penale e il ruolo delle migliori tecniche disponibili; Riflessioni conclusive)
Potere autorizzatorio, azione penale e soluzioni di impresa: il caso Tirreno Power
(Introduzione; In bilico tra fallimento e opportunità: storia complessa di una transizione; Le condizioni sistemiche come premesse dell'intervento dei giudici penali nel procedimento amministrativo; Le trasformazioni del potere amministrativo; L'azione penale sulla soglia del provvedimento amministrativo tra realtà e apparenza; Riflessioni conclusive)
Valutazione di impatto ambientale e intervento delle procure: il caso Porto Tolle
(Introduzione; Un crocevia di procedimenti e processi: fasi, attori, provvedimenti; Una regolazione stabilmente derogatoria: le regole dell'ambiente tra servizio pubblico e (in)sostenibilità economica; I mutamenti del potere amministrativo; Azione penale e antigiuridicità del provvedimento amministrativo; Riflessioni conclusive)
Metamorfosi del potere amministrativo e giustizia penale: problemi e proposte per una tutela ambientale integrata
(Introduzione; I fattori sistemici del mutamento del potere amministrativo; Le trasformazioni del potere amministrativo; Il controllo del giudice penale e delle procure sull'attività amministrativa; Proposte per una tutela efficace e coordinata dell'ambiente).

Collana: Studi di diritto pubblico

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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