Annali - Volume XIII-1984: Nuove forme di lavoro dipendente

A cura di: Fondazione Giulio Pastore

Annali - Volume XIII-1984: Nuove forme di lavoro dipendente

Sviluppo e cooperazione. Il progetto sindacale di Pastore

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 320

ISBN: 9788820443276

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 539.13

Disponibilità: Fuori catalogo

Parte I - Cronache
1. Costituzione e Statuto
2. Le persone
3. L'attività
Parte II - Contributi
1. Il progetto sindacale di Pastore - Introduzione, relazioni e conclusioni al convegno organizzato in Roma il 25 gennaio 1985 dalla Cisl e dalla Fondazione Giulio Pastore
Introduzione - Perché questo convegno, di Giovanni Marongiu
Il superamento della tradizione sindacale attraverso la ríformulazione della natura e dei fini del sindacato, di Sergio Zaninelli
La questione delle forme di azione e di organizzazione, di Vincenzo Saba
Conclusioni, di Pierre Carniti
2. Seminario su « Nuove forme di lavoro dipendente » Roma, 3 maggio 1984
Relazione - Nuove forme di lavoro dipendente, di Matteo Dell'Olio
Comunicazione - Rapporti di lavoro a tempo breve: evoluzione più recente, di Antonio Vallebona
Comunicazione - Rapporti di lavoro e formazione, di Paola Olivelli
3. Quadri intermedi e criteri di individuazione, di Fausta Guarriello
1. Premessa: il riconoscimento legislativo della categoria
2. La funzione assegnata ai quadri nella organizzazione del lavoro
3. I mutamenti indotti dall'innovazione tecnologica sul lavoro dei quadri
4. Le politiche aziendali di gestione: politiche tradizionali, innovativi, di concertazione
5. Gli iter formativi e di carriera dei quadri
6. Le diverse opzioni in tema di rappresentanza della categoria
4. Le relazioni industriali in impresa. Tre studi di casi aziendali, di Maurizio Ambrosini e Alessandra De Bernardis
1. Introduzione
2. Il primo caso: i problemi di un'azienda pace-setter
3. Il secondo caso: tra continuità e innovazione
4. Il terzo caso: una situazione di relazionalità convalidata
5. Sistemi di cooperazione allo sviluppo. Orientamenti e programmi in Norvegia, Svezia e Paesi Bassi, di Simonetta Di Tommaso
Introduzione
Norvegia - Premessa: l'organizzazione istituzionale
1. Gli indirizzi generali, le aree di destinazione e i principali settori d'intervento della politica di cooperazione allo sviluppo norvegese
2. La cooperazione blaterale
3 .La cooperazione multilaterale
4. La collaborazione con organismi non governativi
5. La distribuzione dell'aiuto pubblico allo sviluppo secondo i settori prioritari della cooperazione
6. La cooperazione tecnica
7. La valutazione dei programmi di cooperazione
Svezia - Premessa: l'organizzazione istituzionale
1. Gli indirizzi generali, le aree di destinazione e i principali settori d'intervento della politica di cooperazione allo sviluppo
2. La cooperazione blaterale
3. La cooperazione multilaterale
4. La cooperazione tecnica
5. La valutazione dei programmi di cooperazione
Paesi Bassi - Premessa: l'organizzazione istituzionale
1. Gli indirizzi generali, le aree di destinazione e i principali settori d'intervento della politica di cooperazione allo sviluppo
2. La cooperazione blaterale
3. La cooperazione multilaterale
4. La cooperazione tecnica
5. La valutazione dei programmi di cooperazione


Contributi: Maurizio Ambrosini, P. Carniti, A. De Bernardis, M. Dell'Olio, S. Di Tommaso, F. Guarriello, G. Marongiu, P. Olivelli, V. Saba, A. Vallebona, Sergio Zaninelli

Collana: Fondazione Giulio Pastore

Argomenti: Diritto del lavoro, relazioni industriali - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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