Genitori affidatari si riuniscono in un gruppo per discutere dei loro problemi ed affinare le capacità necessarie per affrontare il loro delicato compito.

I due conduttori registrano i protocolli di cinque anni di incontri, ordinano, ripensano e approfondiscono il materiale raccolto individuando 26 racconti emblematici su cui si costruisce il libro.

L'analisi di queste storie di vita consente di affrontare alcuni interrogativi cruciali: quali sono i principali problemi dei bambini e dei ragazzi che ad un certo punto della loro esistenza si trovano a convivere con due famiglie, quella di origine e quella presso cui sono stati affidati? Come reagiscono le famiglie sottoposte a decreto di affido? Quali possono essere le condizioni per un corretto esercizio del ruolo di affidatario? Quando l'affido assume caratteristiche di particolare delicatezza e criticità? Perché risulta particolarmente difficile la gestione dei casi di affido da parte degli operatori dei servizi sociali?

Le risposte vengono elaborate grazie alla riconsiderazione degli elementi contenuti nei diversi racconti: mediante continui movimenti identificatori con tutti i principali attori in campo le angolature cambiano, come quando si osserva al caleidoscopio il mutare delle posizioni dei piccoli pezzi colorati.

Nasce così un quadro vivo, dinamico ed articolato che rende conto della complessità di un istituto come l'affido che, in questi anni, si è rivelato uno strumento utile per affrontare il disagio del minore e della sua famiglia.

Gli spunti metodologici, gli approfondimenti in chiave psicodinamica espressi con un linguaggio non gergale, la concretezza delle situazioni analizzate rendono il testo un efficace strumento di lavoro, ricco di indicazioni per gli operatori che si occupano di problematiche minorili e per i genitori affidatari che possono riconoscersi in molte situazioni narrate, trovando utili suggerimenti e stimoli alla riflessione.

Giuliano Arrigoni (Como, 1942), psicologo clinico, si è formato presso il Centro Studi di Psicoterapia di Milano e si è specializzato in psicodramma analitico a Losanna con F.Henry e S.Garlant. Svolge attività libero professionale come psicoanalista e come formatore di operatori psicosociali, sanitari, scolastici e di genitori per conto di Enti pubblici e privati.

Franco Dell'Olio (Como, 1953), psicologo, svolge consulenze psicopedagogiche presso strutture pubbliche e del privato sociale impegnate con utenza svantaggiata (portatori di handicap, pazienti psichiatrici, minori in affido).Si è occupato in particolare di progetti di formazione ed integrazione lavorativa.