Concetti fondamentali sugli elaboratori elettronici

Mario Violante

Concetti fondamentali sugli elaboratori elettronici

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 132

ISBN: 9788820478001

Edizione: 11a edizione 1993

Codice editore: 720.6

Disponibilità: Discreta

Tutto quello che è necessario sapere sui computer: come funzionano i grandi elaboratori, i mini, i micro e i personal computer; gli organi di elaborazione, gli organi di controllo; la memoria; le stampanti; gli archivi di dati; i linguaggi di programmazione; le unità periferiche e le reti locali; l'elaborazione diretta; l'elaborazione continua e in tempo reale; l'elaborazione a distanza; l'elaborazione distribuita, ecc. In un linguaggio piano e semplificato, per cui non è necessario che chi legge sia un «iniziato», questo volume descrive le caratteristiche fisiche. generali dei componenti di un sistema elettronico d'elaborazione del dati e i problemi e le necessità che sorgono per impiegare un computer e/o un terminale in modo adeguato, soffermandosi in particolare sulle nuove possibilità aperte dagli sviluppi più recenti nel campo dell'informatica.

Un testo, quindi, utilissimo sia all'imprenditore, al dirigente, al professionista, al consulente che vogliono avere idee più precise sui computer e l'informatica per meglio orientarsi nelle scelte da effettuare, sia a quanti operano in organizzazioni in cui viene introdotto l'elaboratore e desiderano avere un quadro generale di come funziona un sistema di elaborazione dati, sia infine a quanti vogliono diventare degli specialisti di informatica.

E' stata usata la terminologia la più semplice possibile, soprattutto per raggiungere lo scopo di "smitizzare", il computer e permettere una più rapida comprensione dell'argomento. A tal fine la descrizione tecnica del funzionamento di un elaboratore non è stata sviluppata a fondo, mentre sono stati trattati in modo dettagliato i principi d'uso, che sono appunto quelli che interessano a tutti coloro che si servono direttamente o indirettamente di computer e/o terminali.

M. Violante (nato a Milano nel 1939), laureato in fisica presso la Facoltà di scienze dell'Università di Milano nel 1964. E' entrato nel 1966 alla lbm, dove si è occupato per tre anni dell'addestramento del personale dei clienti della Società all'uso del sistema /360. Dal 1970 è passato a far parte del settore incaricato dello sviluppo di nuovi corsi sia di tipo tradizionale sia di tipo autodidattico (tecnica dell'addestramento guidato).

Introduzione
1 . Il problema dell'informazione all'interno dell'azienda e la sua evoluzione nel tempo; giustificazione storica del ricorso all'elaboratore elettronico
1.1 Generalità
1.2 Dato e informazione
2. Il centro elaborazione dati e le sue -'macchine
2.1 Introduzione e funzioni del centro elaborazione dati
2.2 Funzioni del centro elaborazione dati
2.3 L'arrivo delle informazioni e loro trasformazione in dati
2.4 I supporti primari delle informazioni: Schede perforate; Nastro di carta perforato; Nastri magnetici; Documenti originali
2.5 Schema generale di un elaboratore elettronico
2.6 L'unità centrale di elaborazione: organi di elaborazione, organi di controllo, la memoria centrale
2.7 Il programma memorizzato; il linguaggio dell'elaboratore; dal problema al programma che lo risolve
2.8 Gli archivi di dati ed i loro supporti: Nastri magnetici; unità ad accesso diretto
2.9 Le unità periferiche più moderne
3. L'utilizzo delle macchine del centro elaborazione dati
3.1 Elementarità delle informazioni
3.2 I concetti di campo, record, file
3.3 Ordinamento delle informazioni
3.4 Le operazioni sugli archivi
3.5 L'elaborazione sequenziale delle informazioni: l'elaborazione per fasi
3.6 Organizzazione dei dati sulle unità ad accesso diretto
3.7 Elaborazione diretta
3.8 Elaborazione continua ed in "tempo reale"
3.9 L'elaborazione a distanza
3.10 Il controllo dei processi industriali
3.11 I programmi di gestione dell'elaboratore ed i programmi elaborativi
3.12 La multiprogrammazione
3.13 Il Time Sharing
4. Problemi di comunicazione e problemi di organizzazione connessi con l'elaborazione elettronica dell' informazione
4.1 La comunicazione tra l'uomo e la macchina: Linguaggi simbolici e linguaggi avanzati di programmazione
4.2 Le principali funzioni all'interno del servizio elaborazione dati: Manageriali: di analisi; di programmazione; operative
4.3 La documentazione e gli standard nel DP
4.4 La comunicazione tra il servizio elaborazione dati e l'azienda; l'inserimento del DP nell'organigramma aziendale
4.5 Significato di un sistema informativo aziendale e sue implicazioni organizzativi
4.6 L'impostazione dello studio riguardante un sistema informativo
5. Sviluppi recenti nel campo della elaborazione elettronica dei dati
5.1 Innovazioni tecnologiche
5.2 Memoria virtuale
5.3 Front end processor
5.4 L'elaborazione distribuita (distributed data processino)
6. Considerazioni sull'influsso delle nuove tecnologie sulle scelte aziendali
6.1 Pianificazione ed obiettivi aziendali
6.2 Sistema informativo decentrato, distribuito o centralizzato
6.3 La sicurezza dei dati
Appendice
1. Sistemi di numerazione
2. Operazioni aritmetiche


Collana: Informatica

Livello: Testi per professional