Consenso senza sviluppo

Elio Rossitto

Consenso senza sviluppo

Scambio politico e dinamiche economiche in un'area periferica

Edizione a stampa

64,50

Pagine: 496

ISBN: 9788820427429

Edizione: 1a edizione 1988

Codice editore: 2000.429

Disponibilità: Esaurito

Consenso senza sviluppo sembra meglio riassumere quanto emerso in Sicilia dopo una ricerca multidisciplinare condotta per oltre due anni. La legittimazione alla gestione delle istituzioni può ottenersi tramite uno "scambio" atomizzato che prescinde del tutto da qualsiasi strategia di sviluppo collettivo: l'interesse individuale e/o di gruppo diventa l'unica fonte della razionalità degli attori e allo stesso tempo motivo di impoverimento generale.

L'esame del "caso Catania" contribuisce a chiarire le dinamiche interne al sistema politico-amministrativo, restituendo l'immagine di una città fortemente disgregata. Quanto ciò influisca sullo sviluppo è evidente: l'esame comparato (Centro-Nord, Sud, Sicilia, Catania) degli indici economico-sociali degli ultimi 13 anni mostra un impoverimento relativo di quella parte d'Italia che ormai può definirsi il <

Elio Rossitto insegna Economia politica presso la Facoltà di Scienze Politiche di Catania. Dopo essersi interessato di temi relativi alle teorie monetarie e agli equilibri della bilancia dei pagamenti, ha analizzato i rapporti tra teorie del valore e domanda nella teoria classica. Le sue più recenti pubblicazioni riguardano la relazione tra processi decisionali e sviluppo economico (La trasformazione senza modernizzazione, La marginalità ed i suoi costi).

Giorgio Pirré ha al suo attivo varie attività di ricerca. Attualmente è consulente di enti pubblici e privati. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Un profilo quantitativo della produzione legislativa nella Regione Friuli Venezia Giulia in La Regione Friuli Venezia Giulia. Profilo storico-giuridico tracciato in occasione dei XX anniversario dell'istituzione della Regione (a cura di Arduino Agnelli e Sergio Bartole), Bologna, Il Mutino 1987; "La legge urbanistica Siciliana" in Archivio Isap, n. 5, 1988; Lo sviluppo industriale del Mezzogiorno e le politiche per l'industrializzazione (insieme a F. Silva e G. Viesti), di prossima pubblicazione.

Anastasia Tomaselli svolge la sua attività di ricerca presso l'Istituto di economia della Facoltà di Scienze politiche di Catania. Ha pubblicato (insieme a Giorgio Pirré) Appendice al "Caso Catania", in Il sistema metropolitano italiano, Milano, Angeli, 1986.

Rosario Condorelli è funzionario dirigente presso la Camera di Commercio di Catania.

1. L'analisi dello scambio
1. Premessa
2. Lo scambio e gli interessi
3. Scambio, solidarietà, antagonismo
4. Scambio e rappresentanza
5. Consenso, dissenso, legittimazione
6. Razionalità ed efficienza nello scambio
7. La definibilità della efficienza
8. I soggetti sputi dello scambio nel ciclo politico-economico
2. Dallo scambio al ciclo politico-economico
1. Il ciclo politico-economico nelle sub-aree
2. Lo scambio nell'approccio keynesiano
3. I limiti dell'approccio keynesiano
4. Gli effetti dello scambio «debole»
5. Un modello alternativo: l'approccio malthusiano «debole»
6. I fondamenti dell'approccio alternativo
7. Scambio e dinamica sociale nel Sud del Sud
8. I soggetti dello sviluppo
9. Le caratteristiche dell'intervento sovraterritoriale
10. Scambio e sviluppo
3. Il caso Catania
1. La formazione del ceto politico negli anni dei «valori»
2. Il modello di gestione della città
3. La crescita urbana progettata (la città e l'industria)
4. L'ente locale agli albori del modello
5. Il nuovo modello di gestione (la politica e le istituzioni)
6. Lo scambio consenso-erogazione e le sue strutture
7. Il consenso senza sviluppo
8. Le strutture e gli uomini del modello di gestione per enti
9. La gestione per enti
9. I. Ospedale Garibaldi
9.2. Aziende municipalizzate
9.3. Provincia
10. Il passaggio al modello «Biffi Gentili» e la difficile nazionalizzazione
4. Il sud del sud: le cifre del sottosviluppo differenziato
Introduzione
1. Spesa pubblica, infrastrutture, dinamiche sociali:
1. 1. La spesa delle Regioni e dei Ministeri a «forte localizzazione della spesa»
1.2. La spesa della Cassa per il Mezzogiorno
1.3. Strade e ferrovie
1.4. Reti di distribuzione dell'energia
1.5. Le infrastrutture di telecomunicazioni
1.6. Occupazione e disoccupazione
1.7. I flussi migratovi
2. Il settore manifatturiero:
2.1. Livelli di industrializzazione e trend di sviluppo:
2.1.1. Dinamica occupazionale per classe dimensionale di addetti
2.1.2. L'analisi «shift and share» per la misurazione dei trends regionali
2.1.3. Addetti all'industria in Sicilia
2.1.4. Differenze dei tassi di industrializzazione all'interno del Mezzogiorno
2.2. Produttività, valore aggiunto, investimenti:
2.2.1. Produttività
2.2.2. Valore aggiunto
2.2.3. Investimenti
2.2.4. Investimenti in Sicilia
3. Terziarizzazione senza sviluppo:
3. 1. Prodotto interno lordo
3.2. Prodotto pro-capite, trasferimenti dall'esterno, consumi e investimenti in Sicilia
3.3. Reddito pro-capite e consumi in Sicilia e nella provincia di Catania
3.4. Disagio scolastico e livelli di istruzione
3.5. Terziario e occupazione
3.6. Terziario e industrializzazione
3.7. Terziarizzazione in Sicilia
3.8. Terziario professionale a Catania
3.9. Trend demografico urbano nel Sud
3.10. Differenziazioni inter e infraregionali
3.1 1. Import ed export siciliano
3.12. Graduatoria delle province meridionali
4. Il credito:
4.1. Il rapporto impieghi/depositi
4.2. La struttura del settore in Sicilia
4.3. I depositi in Sicilia
4.4. Gli impieghi in Sicilia
4.5. Catania:
4.5. 1. Le politiche di gestione degli Istituti di
credito che operano in provincia di Catania
e le quote di mercato
4.5.2. La produttività del sistema
4.5.3. Le differenze infraprovinciali
4.6. Credito speciale:
4.6. 1. Il credito Irfis nel periodo 1978-1985
Bibliografia
Appendice
5. Catania: ipotesi sulla dinamica di alcuni aggregati
Premessa
1. Struttura industriale e forze di lavoro:
1.1. Le fonti utilizzate
1.2. Esame comparato della struttura industriale
1.3. Disoccupazione e mobilità del lavoro: un esame dei dati del collocamento
2. L'insediamento industriale a Catania:
2. 1. Agglomerati industriali in Sicilia
2.2. Le zone industriali catanesi
2.3. Costituzioni e mortalità di società di capitale nel periodo 1971/81
2.4. Precedenti ricerche sull'imprenditoria catanese
Bibliografia
6. Indagine su venti aziende manifatturiere catanesi considerate dinamiche
Premessa
1. L'indagine mediante questionario e interviste:
1.1. Metodologia di individuazione del campione
1.2. Un'idea di dinamicità
1.3. Il rapporto campione-universo delle imprese catanesi
1.4. Il questionario
1.5. Primi risultati della ricerca
2. Analisi effettuata sui bilanci delle aziende intervistate:
2. 1. Note metodologiche
2.2. Schede di presentazione e bilanci aziendali:
2.2.1. - Azienda «1»:
a) Scheda di presentazione
2.2.2. - Azienda «2»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.3. - Azienda «3»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.4. - Azienda «4»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.5. - Azienda «5»:
a) Analisi del bilancio
b) Considerazioni conclusive
2.2.6. - Azienda «6»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.7. - Azienda «7»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.8. - Azienda «8»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.9. - Azienda «9»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.10.- Azienda "10":
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2. 11.- Azienda « 11 »:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.12.- Azienda «12»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.13.- Azienda «13»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.14.- Azienda «14»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.15.- Azienda «15»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.16.- Azienda «16»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.17.- Azienda «17»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
c) Considerazioni conclusive
2.2.18.- Azienda «18»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
c) Considerazioni conclusive
2.2.19.- Azienda «19»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.2.20.- Azienda «20»:
a) Scheda di presentazione
b) Analisi del bilancio
e) Considerazioni conclusive
2.3. Estrapolazione ed esame dell'azienda «tipo»:
2.3.1. - Note metodologiche
2.3.2. - L'azienda «tipo» del campione (media di 13 aziende)
2.3.3. - L'analisi parallela delle finzioni aziendali «A» e «B»
2.4. Incidenza percentuale del debito a medio termine rilevabile dai bilanci delle 19 aziende esaminate sul totale del credito industriale speciale distribuito in prov. di Catania nel 1980 e nel 1984
2.5. Considerazioni conclusive
Bibliografia


Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Economie locali, economia regionale

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