Dalla città diffusa alla città diramata

A cura di: Angelo Detragiache

Dalla città diffusa alla città diramata

Edizione a stampa

41,00

Pagine: 384

ISBN: 9788846442536

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 1561.64

Disponibilità: Discreta

Torino, città in cui si è realizzata in modo paradigmatico la correlazione industrializzazione-urbanizzazione, ha ospitato il convegno internazionale nel salone d'onore del Castello del Valentino nei giorni 15 e 16 novembre 2001, avente come tema " Dalla città diffusa alla città diramata".

Al convegno hanno partecipato urbanisti, architetti, sociologi, pubblici amministratori, imprenditori.

È emerso che le trasformazioni insediative in atto non risultano più caratterizzate dalla diffusione urbana e dalla "pianurizzazione" della popolazione, ma da processi di "riconcentrazione urbana", dal formarsi di "nuovi annodamenti urbani", particolarmente nelle lontane periferie, e dalla "collinarizzazione" degli insediamenti.

La comprensione dell'intreccio dei fattori che stanno generando queste dinamiche risulta limitata e questo spiega largamente la bassa efficacia delle politiche volte a guidarle, o, quantomeno, a ordinarle.

Allora, sembra doversi porre alla radice anche la domanda se la "disseminazione urbana" degli ultimi decenni non sia ben presto destinata a presentarsi come un "insieme di cadaveri insepolti" così come appaiono ora i "quartieri operai" e le aree industriali della città industriale di ieri.


Parte I

Angelo Detragiache, Dalla città diffusa alla città diramata
Tony Champion, Il contenimento urbano in Gran Bretagna
Günter Haag, La proliferazione urbana in Germania
Marianne Guérois, Denise Pumain, La proliferazione urbana in Francia
Luca Davico, Alfredo Mela, Cause e caratteri della diffusione urbana in Italia
Parte II
Giuseppe Dematteis, Il piano strategico di Torino: matrice della città-rete di domani?
Luigi Mazza, Nuove forme di pianificazione urbanistica a Milano
Adalberto Vallega, Urbanizzazione diffusa e urbanizzazione orientata: il caso delle aree costiere
Giovanni Rabino, Silvia Carzaniga, La struttura frattale delle città europee
Anna Moretti, Moltiplicazioni, differenziazioni e deformazioni morfologiche e semantiche delle "direttrici di sviluppo"
Valeria Erba, Gli impianti ecologici e paesistici della città diffusa: quali regole per coniugare le esigenze di sviluppo insediativo con le precondizioni ambientali e paesistiche
Giuseppe Imbesi, Territori del turismo e dimensione metropolitana: un'esperienza di ricerca nell'ambito del nuovo prg di Roma
Antida Gazzola, La città policentrica: il caso di Genova
Vincenzo Borasi, Maurizio Corgani, Elogio dei modelli di città assai concentrate
Anna Frisa, Carlo Ratti, Progettare la città: come?
Marco Diana, Mario Villa, Telelavoro, trasporti e rilocalizzazione residenziale: considerazioni teoriche e possibili applicazioni per il contesto urbano torinese
Carlo Quintelli, La città tangenziale: il caso di Torino
Bruno Bianco, La diffusione insediativa e la progettazione urbanistica
Carlo Buffa di Perrero, L'Architettura del paesaggio come strumento per la riqualificazione e il governo dello sviluppo urbano
Parte III
Sylvie Occelli, Luca Staricco, Le nuove tecnologie di informazione e di comunicazione
Agata Spaziante, Interazioni fra pianificazione operativa, strutturale e strategica
Luca Dal Pozzolo, Pier Giorgio Tosoni, Fuori città, senza campagna
Paola Rizzi, Attilio Belli, Josy Richez Battesti, Interventi programmati
Parte IV
Tavola rotonda
Guido Laganà, Le strategie recenti dello sviluppo territoriale nella zona Ovest dell'area metropolitana torinese; dalla città monocentrica alla città policentrica
Chito Guala, Identità, citymarketing, Grandi Eventi: il caso di Torino 2006
Carlo Socco, Per una città sostenibile
Guido Bodrato, Reti di città e politiche europee
Cristoforo Sergio Bertuglia, Conclusioni.

Potrebbero interessarti anche