Droga, problema europeo

Andrea Chiti-Batelli

Droga, problema europeo

Una terza via fra proibizionismo e legalizzazione?

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 240

ISBN: 9788820474409

Edizione: 1a edizione 1992

Codice editore: 2000.638

Disponibilità: Fuori catalogo

Il proibizionismo, mentre non riduce sensibilmente il numero dei tossicodipendenti, moltiplica, o addirittura crea due mali sociali ben più gravi: la cosidetta «piccola» - ma diffusissima - criminalità dei drogati in cerca della «roba» (di cui appunto il proibizionismo accresce oltre misura i prezzi) e la grande criminalità delle mafie internazionali (di cui il proibizionismo accresce oltre misura i guadagni). La legalizzazione è dunque la sola risposta razionale, e non emotiva, al problema, che può e deve esser controllata, ma è invano illudersi di poter sopprimere: l'unico mezzo efficace non solo - ed è l'essenziale - per difender la società dai due mali sopra indicati, ma anche per assicurare il recupero dei ricuperabili, e alleviare le sofferenze anche degli altri, liberati dall'emarginazione sociale e della tirannia del mercato nero.

Concludendo la sua opera - corredata da un'ampia bibliografia, relativa ad opere tedesche - l'autore insiste sull'importanza dell'unificazione europea non solo come ambito necessario per la legalizzazione, ma anche, e soprattutto, come mezzo per ridare agli europei un grande obiettivo da perseguire in comune, favorendo così il superamento del senso di frustrazione, d'inutilità, di solitudine dei giovani: il che costituisce oggi una delle cause che inducono ì I rifugio nei «paradisi artificiali».

Andrea Chiti-Batelli è nato a Firenze ed è stato per oltre vent'anni, come consigliere parlamentare del Senato, segretario delle delegazioni parlamentari italiane alle Assemblee Europee. Aderente, fin dal 1944, al Movimento Federalista Europeo, ha a lungo studiato i problemi dell'unificazione continentale e pubblicato numerosi saggi e volumi, fra cui: Mass media e società europea, Lacaita, Manduria, 1977; L'Unione Politica Europea Senato della Repubblica, Roma, 1978; I «poteri» del Parlamento Europeo, Giuffré, Milano, 1981; La dimensione europea delle autonomie e l'Italia, Angeli, Milano, 1984; Una politica educativa per gli insegnanti europei, Lacaita, Manduria, 1985; L'idea d'Europa nel pensiero di Altiero Spinelli, ivi, 1989.

Ordine dell'esposizione
Introduzione
1. Idea generale dell'opera
2. Il «préalable» europeo
3. Ancora su: perché «visto da destra»
4. La bibliografia finale
Appendice: La legge Craxi-Jervolino
Parte prima
Le ragioni essenziali di una distribuzione pubblica controllata
1. Perché una distribuzione controllata subito
2. Argomenti che verranno svolti nelle parti che seguono
3. Considerazioni finali
Appendice: Alcuni temi particolari
Parte seconda
Non perdere il senso delle proporzioni:
Qualche dato statistico comparativo sulle diverse piaghe sociali
Introduzione
1. I dati essenziali
2. Qualche approfondimento sui dati statistici relativi a diversi mali sociali, confrontati con quelli relativi alla tossicodipendenza
Parte terza
Unità europea e politica comune della droga
1. L'unità europea come risposta alla crisi esistenziale
2. La droga alle Comunità Europee: l'esigenza di un potere politico e le conseguenze del «mercato unico»
3. Per un programma europeo di ricerca sui problemi della tossicodipendenza
Parte quarta
L'assistenza e le sue diverse forme
1. I principi essenziali
2. Considerazioni complementari
3. La distribuzione controllata come essa stessa metodo terapeutico: la via inglese
Appendice: Bibliografia sommaria su prevenzione e assistenza
Bibliografia generale

Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Diritto, giustizia

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