E pur qualcosa si muove

A cura di: Saveria Mobrici

E pur qualcosa si muove

La mediazione verso un cammino professionale

Questo fascicolo dei Quaderni di Economia del Lavoro vuol essere uno spunto di riflessione sulla mediazione civile e commerciale che, a seguito dell’emanazione del D.Lgs. 28/2010, è diventata condizione di procedibilità dell’azione giudiziaria per diverse materie oggetto di controversia civile: un efficace, agile, informale ed economico strumento per ridurre il contenzioso civile che comporta un peso ormai insostenibile nel sistema giudiziario italiano.

Edizione a stampa

26,00

Pagine: 136

ISBN: 9788856848687

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1280.95

Disponibilità: Discreta

L'idea di dedicare un fascicolo dei Quaderni di Economia del Lavoro alla mediazione è nata in concomitanza all'organizzazione del seminario "Lavorare nella Mediazione stragiudiziale: Una nuova prospettiva professionale", svoltosi il 31 marzo 2011 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Sapienza di Roma, in collaborazione con SOUL - Sistema Orientamento Università e Lavoro e il centro di ricerche CERES.
Il presente fascicolo vuol essere uno spunto di riflessione sulla mediazione civile e commerciale che, a seguito dell'emanazione del D.Lgs. 28/2010, è diventata condizione di procedibilità dell'azione giudiziaria per diverse materie oggetto di controversia civile.
Dal 20 marzo 2011, data in cui le previsioni del decreto sono diventate operative, secondo i dati del Ministero della Giustizia, sono già state presentate agli Organismi di Mediazione iscritti oltre quaranta mila istanze di mediazione.
La mediazione sta diventando, dunque, seppur attraverso resistenze culturali e non solo, un efficace, agile, informale ed economico strumento per ridurre il contenzioso civile che comporta un peso ormai insostenibile nel sistema giudiziario italiano.
In questo numero speciale, oltre a una dettagliata panoramica degli a-spetti più significativi del D.Lgs. 28/2010, si affrontano i temi dell'importanza dell'approccio facilitativo dell'accordo da parte del me-diatore, figura centrale della procedura, le implicazioni della mancata partecipazione della parte chiamata in mediazione, i rapporti tra mediazione e pubblica amministrazione, tra mediazione e controversie in materia di lavoro.

Il fascicolo è stato realizzato a cura di ADR Concordia Italia, Organismo di Mediazione e Ente di Formazione per la Mediazione, iscritto presso il Ministero della Giustizia, che ha raccolto oltre a contributi di esperti, esperienze dirette di mediazione svolte dai suoi mediatori.

ADR Concordia Italia svolge sia mediazioni obbligatorie, a norma del D.Lgs. 28/2010, sia volontarie, adottando tecniche e procedure risoluzione alternativa delle controversie, con il fine di trasformare il conflitto in una opportunità di sviluppo e rafforzamento dei rapporti tra le parti. Come Ente di Formazione per la Mediazione, ADR Concordia Italia, contribuisce, inoltre, alla creazione di una nuova figura professionale, il mediatore civile, proveniente da esperienze culturali e professionali diverse, che assume la cultura dell'ascolto e della gestione del conflitto come elemento fondante del suo agire.



Saveria Mobrici, Prefazione
Pier Luigi Carlo Aymerich,
La conciliazione e la controversia di lavoro: un caso controverso
(Introduzione; Riflessione critica sulla conciliazione obbligatoria in materia di lavoro; Alcune tappe della conciliazione in materia di lavoro; La conciliazione assistita e le controversie di lavoro: una possibilità?; Conclusioni)
Marco Latini, L'attuazione della Direttiva n. 2008/52/CE. Commenti, spunti critici e dibattito in ordine al D.Lgs. 28/2010 ed al D.M. 180/2010
Michele Macrì,
Mediazione e Pubblica Amministrazione
Michele Macrì, Per un approccio giuseconomico alle norme
Michele Macrì, Procedimento: l'ambiguità della nozione
Francesco Marano, L'ascolto nella trattiva di mediazione
Francesco Marano, Mediazione civile - Il conflitto
Francesco Marano, Il processo di comunicazione nella seduta di mediazione
Saveria Mobrici,
Riflessioni sulla valutabilità ai sensi del secondo comma dell'art. 116 C.P.C. della ingiustificata mancata partecipazione al procedimento di mediazione
Patrizia Valeri,
Riflessioni sul Decreto Legislativo 4 marzo 2010, n. 28 in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali
(Origini; Inquadramento normativo della conciliazione; La conciliazione; Elementi essenziali della conciliazione; L'accordo conciliativo e la sua efficacia; L'art. 5 del D.Lgs. 28/2010: condizione di procedibilità e rapporti con il processo; La mediazione come condizione di procedibilità dell'azione prevista dall'art. 5 comma 1 e 2 del D.Lgs. 28/2010; Art. 6 - Durata; Art. 7 - Effetti sulla ragionevole durata del processo; Art. 8 - Il procedimento di mediazione; Art. 13 - Spese processuali; Obbligo del mediatore e codice etico; Art. 15 - Mediazione dell'azione di classe; Art. 16 - Organismi di mediazione e registro elenco dei formatori; Art. 17 - Risorse, regime tributario e indennità; Art. 18 - Organismi presso i tribunali; Art. 19 - Organismi presso i consigli degli ordini professionali e presso le Camere di Commercio; Art. 20 - Credito d'imposta; Art. 21 - Informazioni al pubblico; Art. 22 - Obblighi di segnalazione per la prevenzione del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo; Art. 23 - Abrogazioni; Art. 24 - Disposizioni transitorie e finali; I regolamenti degli organismi di mediazione; Le tariffe del servizio di mediazione; Gli enti di formazione ed i formatori; Mediazioni nelle controversie transfrontaliere; L'informativa obbligatoria al cliente; Considerazioni generali sui profili applicativi della mediazione).

Contributi: Pier Luigi Carlo Aymerich, Marco Latini, Michele Macrì, Francesco Marano, Patrizia Valeri

Collana: Quaderni di economia del lavoro

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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