Educare nelle periferie

Federico Zannoni

Educare nelle periferie

Descrivere, comprendere, progettare

Dimenticate dalle guide turistiche, dalle linee ferroviarie e dalle politiche centrocratiche, le periferie mostrano i segni delle diseguaglianze e delle ingiustizie che caratterizzano il nostro tempo, ma possono costituire terreno fertile per sperimentare cambiamento. Più ancora che nei centri, è lì che gli insegnanti, gli educatori, i pedagogisti, gli amministratori, gli operatori sociali e di comunità possono coinvolgere gli abitanti, soprattutto i più giovani, rendendoli protagonisti di processi di trasformazione virtuosa.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 164

ISBN: 9788835119364

Edizione: 2a ristampa 2022, 1a edizione 2022

Codice editore: 637.12

Disponibilità: Buona

Le periferie sono luoghi, ma anche metafore: in entrambe le accezioni, sono sterminate. Sono fatte di palazzi, parchi pubblici e piazze, ma anche di sentimenti, emozioni, storie di vita. Dimenticate dalle guide turistiche, dalle linee ferroviarie e dalle politiche centrocratiche, mostrano i segni delle diseguaglianze e delle ingiustizie che caratterizzano il nostro tempo, ma possono costituire terreno fertile per sperimentare cambiamento. Più ancora che nei centri, è lì che gli insegnanti, gli educatori, i pedagogisti, gli amministratori, gli operatori sociali e di comunità possono coinvolgere gli abitanti, soprattutto i più giovani, rendendoli protagonisti di processi di trasformazione virtuosa. Succede nelle borgate romane che care furono a Pasolini e a Elsa Morante, nei rioni napoletani degli infaticabili maestri di strada, nella Palermo in cui Giuseppe Puglisi divenne Beato, nelle banlieue infuocate di Parigi e Marsiglia, in certi quartieri della piovosa Glasgow. Conoscere le periferie, i loro problemi endemici, ma anche le risorse, costituisce il primo passo per andare oltre lo stigma e penetrare nella complessità che le caratterizza, per progettare interventi che possano essere capiti, sostenuti, valorizzati, rispettati. In ultima istanza, gioiti.

Federico Zannoni
è ricercatore di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. Ha pubblicato Il ciondolo spezzato. Spazi, forme e percorsi d'amicizia (2021), Quello che ci lega. Migrazioni, nostalgie e memoria: implicazioni pedagogiche (2018), La città divisa. Conflittualità, confini, prove di comunità (2015), La società della discordia. Prospettive pedagogiche per la mediazione e la gestione dei conflitti (2012), Fuori dal silenzio. Volti e pensieri dei figli dell'immigrazione (2010, con A. Genovese e F. Filippini), Con gli occhi dei bambini. Come affrontare stereotipi e pregiudizi a scuola (2006, con A. Di Rienzo).

Introduzione
Descrivere: Vite di periferia
(Roma; Napoli; Palermo; Parigi, Marsiglia e altri sobborghi; Glasgow)
Comprendere: Abitare le periferie
(Città e quartieri; Mappe ultrageografiche e identità di luogo; Appartenenze e legami deboli; Il centro e le periferie; Nei margini delle periferie)
Progettare: Interventi educativi nelle periferie
(Riappropriazioni comunitarie e ragazzi difficili; A Roma; A Napoli; A Palermo; A Marsiglia; A Glasgow)
Per concludere
Bibliografia.

Collana: I riflettori

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Strumenti per educatori

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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