Il capo e lo statuto dei lavoratori

Paolo Peira

Il capo e lo statuto dei lavoratori

Edizione a stampa

13,50

Pagine: 168

ISBN: 9788820409067

Edizione: 1a edizione 1981

Codice editore: 540.2

Disponibilità: Fuori catalogo

La gestione del potere in azienda, oggi contestata dai lavoratori, compressa dall'iniziativa sindacale, non più rispondente alle mutate esigenze sociali, alterata dai nuovi assetti delle aziende è uno dei momenti più problematici per i quadri aziendali.

Lo statuto dei lavoratori è stato ed è uno dei fattori determinanti dell'evoluzione dei contenuti e delle forme di questo potere e conseguentemente dei mutamenti del ruolo dei capi.

I divieti, le prescrizioni, gli obblighi che lo statuto pone all'autonomia dell'imprenditore e dei capi sono stati subiti con sofferenza e disappunto.

Obiettivo del volume è di ridimensionare alcuni luoghi comuni e di dare dello statuto dei lavoratori una lettura critico-costruttiva che, oltre a riconoscere i limiti posti alla discrezione imprenditoriale (forse troppo enfatizzati da alcune correnti della letteratura giuridica), ne illustri i nuovi orizzonti e sviluppi gli stimoli che il legislatore offre all'imprenditore ed ai capi.

Pertanto si è cercato dapprima di interpretare il significato dello statuto dei lavoratori alla luce delle fonti del potere imprenditoriale, dell'evoluzione dei contenuti della contrattazione sindacale, delle forme di organizzazione dei soggetti sindacali e dei loro orientamenti.

Dopo, si è affrontata la lettura dello statuto dei lavoratori secondo due prospettive principali: il capo e la gestione del rapporto individuale di lavoro e il capo e la gestione del rapporto sindacale.

Dalla lettura delle singole norme dello statuto sono emersi spunti convergenti a delineare un nuovo modello del ruolo del capo, più completo ed incisivo, che forse postula una rimeditazione della distribuzione dei ruoli aziendali.

Paolo Peira, già Direttore del Personale della Soc. Breda Siderurgica, è attualmente Direttore del Personale del Comprensorio di Crema della Soc. Olivetti.

IL SIGNIFICATO DELLO STATUTO DEI LAVORATORI
• Rapporto di lavoro e fonti del potere imprenditoriale
* L'imprenditore di fronte all'entrata in vigore dello statuto dei lavoratori
* Nuovo profilo del lavoratore subordinato
* Il codice civile o "statuto personale dell'imprenditore"
* Quali sono gli obblighi principali del lavoratore?
• Sindacati e impresa
* L'evoluzione dei contenuti della contrattazione sindacale
* L'evoluzione delle strutture sindacali
* Un confronto "strutturale" tra commissione interna e consiglio di fabbrica
* L'evoluzione della sindacalizzazione in azienda
IL CAPO E LA GESTIONE DEL RAPPORTO INDIVIDUALE DI LAVORO
• Nuove prospettive della posizione del lavoratore nei confronti dell'azienda
* Il rispetto della personalità e del credo delle persone (artt. 1 e 8)
* Art. 1 Libertà di opinione
* Art. 8 Divieto di indagini sulle opinioni
* I limiti del controllo
* Art. 2 Guardie giurate
* Art. 3 Personale di vigilanza
* Art. 4 Impianti audiovisivi
* Art. 5 Accertamenti sanitari
* Art. 6 Visite personali di controllo
• Nuove prospettive della funzione del capo
* Art. 9 Tutela della salute e dell'integrità fisica
* Art. 7 Sanzioni disciplinari
* Lo sviluppo culturale e professionale dei lavoratori (Artt. 10 e 11)
* Art. 10 Lavoratori studenti
* Art. 11 Attività culturali, ricreative e assistenziali
* Art. 13 Mansioni del lavoratore
* Art. 18 Reintegrazione nel posto di lavoro
* Art. 15 Atti discriminatori
* Art. 16 Trattamenti economici collettivi discriminatori
IL CAPO E LA GESTIONE DEL RAPPORTO SINDACALE
• I sindacati e le attività sindacali
* Art. Diritto di associazione e di attività sindacale
* Art. 17 Sindacati di comodo
* Art. 19 Costituzione delle rappresentanze sindacali aziendali
* Art. 20 Assemblea
* Art. 21 Referendum
* Art. 25 Diritto di affissione
* Art. 26 Contributi sindacali
* Art. 27 Locali delle rappresentanze sindacali aziendali
• I rapporti con i rappresentanti sindacali
* Art. 22 Trasferimento dei dirigenti delle rappresentanze sindacali aziendali
* Art. 23 Permessi retribuiti
* Art. 24 Permessi non retribuiti
Art. 28 Repressione della condotta antisindacale
* Art. 30 Permessi per i dirigenti provinciali e nazionali
* Art. 31 Aspettativa dei lavoratori chiamati a funzioni pubbliche elettive o a ricoprire cariche sindacali provinciali e nazionali
* Art. Permessi ai lavoratori chiamati a funzioni pubbliche elettive
• Disposizioni penali e altre norme
* Art. 38 Disposizioni penali
* Art. 12 Istituti di patronato
* Fusione delle rappresentanze sindacali aziendali
* Art. 33 Collocamento
* Art. 34 Richieste nominative di manodopera
* Art. 35Campo di applicazione
* Art. 36 Obblighi dei titolari di benefici accordati dallo stato e degli appaltatori di opere pubbliche
* Art. 37 Applicazione ai dipendenti da enti pubblici
* Art. 39 Versamento delle ammende al fondo adeguamento pensioni
* Art. 40 Abrogazione delle disposizioni contrastanti
* Art. 41 Esenzioni fiscali

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