In bona salute de animo e de corpo.

Giovanna Motta

In bona salute de animo e de corpo.

Malati, medici e guaritori nel divenire della storia

Il volume tratta delle pene quotidiane degli ammalati e del loro difficile rapporto col sapere medico, in una dialettica specifica che, affrontando gli interessi degli umili visti non solo come individui ma come popoli, si accompagna ai grandi cambiamenti epocali del pensiero filosofico ed etico, politico ed economico: temi dalle mille contraddizioni che hanno segnato la società nel suo evolversi.

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 304

ISBN: 9788846490483

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1792.110

Disponibilità: Discreta

Nell'ambito della storiografia internazionale, superata la centralità della storia "a una sola direzione", gli studiosi di scienze sociali hanno affrontato temi un tempo considerati minori, come la famiglia, l'alimentazione, l'abbigliamento, la malattia, segnando il passaggio verso l'ampio contesto della storia sociale e della civiltà materiale con l'utilizzo di una documentazione fino a quel momento trascurata.
Nel lavoro svolto dagli studiosi più prestigiosi nel corso di molti anni se-condo tale metodo, la salute e la malattia non potevano non suscitare domande e interesse, così nel tempo è germogliata l'idea di raccogliere alcune riflessioni sorte nell'ambito dell'esperienza dei non/medici per dare voce a storici, letterati, economisti, demografi, giuristi, i quali attraverso fonti a loro congeniali, quasi improprie - cioè poste in essere per altri fini e qualche volta del tutto non contigue al settore della medicina - raccontassero altre verità, forse neppure troppo note, che meritavano di essere raccolte. All'impegno per così dire istituzionale degli storici della medicina, che ha dato luogo a una corposa messe di opere maturate in seno ad apposite discipline, si aggiunge qui il contributo proveniente da ambiti disciplinari diversi in cui i ricercatori hanno offerto l'apporto delle proprie fonti specifiche e del proprio metodo di indagine.
Di tutto questo, delle pene quotidiane degli ammalati e del loro difficile rapporto con il sapere medico tratta il volume, in una dialettica specifica che, affrontando gli interessi degli umili visti non solo come individui ma come popoli, si accompagna ai grandi cambiamenti epocali del pensiero filosofico ed etico, politico ed economico, temi dalle mille contraddizioni che hanno segnato la società nel suo evolversi.

Giovanna Motta, professore di storia economica presso la Sapienza Università di Roma, si è occupata di temi di storia economica e sociale considerati nella lunga durata, studiando in particolare i processi di trasformazione sul quadro europeo e le origini del capitalismo mercantile. Negli ultimi anni si è dedicata a numerosi progetti di ricerca multidisciplinari pubblicando nella stessa collana I Turchi il Mediterraneo e l'Europa (1998); Mercanti e viaggiatori per le vie del mondo (2000); Regine e sovrane. Il potere, la politica, la vita privata (2002); Paesaggio, territorio, ambiente. Storie di uomini e di terre (2004).



Giovanna Motta, "In bona salute de animo e de corpo". Malati, medici e guaritori nel divenire della storia
Luciana Rita Angeletti, Uno sguardo al corpo femminile dall'Antichità all'Evo Moderno
Valentina Gazzaniga, Silvia Marinozzi, Per una storia dell'evoluzione del concetto di malattia
Laura Balletto, L'alimentazione come terapia in alcuni trattati medievali
Giuseppe Sabatini, Andrea Vesalio, padre dell'anatomia moderna
Andrea Carteny, María Nogués Bruno, Miguel Servet, medico e teologo nel primo Cinquecento
Pedro García Martín, Le malattie del corpo e le malattie dell'anima in Don Juan Huarte de San Juan, il medico che anticipò la melanconia di Don Chisciotte
Maria Conforti, Linee di tendenza storiografica sulla medicina in età moderna
Anna Maria Giraldi, Attenti al conclave! Consigli e preoccupazioni di un medico per la salute del cardinale Bellarmino
Angelo Sindoni, Aromatori, medici e arte ceramica in età moderna
László Molnár, Péter Sárközy, Storia dell'insegnamento superiore della medicina in Ungheria
Mirella Mafrici, I medici di corte tra vecchia e nuova scienza. Al servizio dei Borbone di Parma e del Regno delle due Sicilie
Laura Pulejo, Le conoscenze mediche di un illuminista siciliano
Valentina Motta, I medici, gli uomini, la salute. Medicina e simboli nell'opera d'arte
Johann Herczog,
Dai mali dei "padri della musica" alla musicoterapia contemporanea
Marco Grusovin, La "Scuola rumena" di storia della medicina ebraica. Considerazioni e dati biografici
Maria Rita Bonetti, Medici e ciarlatani. I rimedi popolari nella Roma di Gioacchino Belli
Antonello Biagini, Alessandro Gionfrida, L'organizzazione della Sanità militare italiana al fronte nella prima guerra mondiale
Alessandro Vagnini, Il Servizio neuro-psichiatrico nella sanità militare italiana nella Grande Guerra
Roberto Reali, La "febbre spagnola" del 1918
Francesco Dante, Il controllo sanitario lungo il viaggio dei pellegrini alla Mecca nelle memorie di Gaston Zananiri
Daniel Pommier Vincelli, Il presidente Roosvelt e la lotta alla poliomelite negli Stati Uniti
Alessandro Aruta, Le collezioni museali come fonte per la ricerca storico-medica. Un caso italiano
Francesca Romana Romani, La concezione del corpo nella cultura islamica tra storia e attualità
Antonio Ricci, Salute, immigrazione e dialogo transculturale.

Contributi: Luciana Rita Angeletti, Alessandro Aruta, Laura Balletto, Antonello Biagini, Maria Rita Bonetti, Maria Nogués Bruno, Andrea Carteny, Maria Conforti, Francesco Dante, Valentina Gazzaniga, Alessandro Gionfrida, Anna Maria Giraldi, Marco Grusovin, Johann Herczog, Mirella Mafrici, Silvia Marinozzi, Pedro Garcia Martin, Laszlo Molnar, Valentina Motta, Daniel Pommier Vincelli, Laura Pulejo, Roberto Reali, Antonio Ricci, Francesca Romana Romani, Giuseppe Sabatini, Péter Sarkozy, Angelo Sindoni, Alessandro Vagnini

Collana: Temi di storia

Argomenti: Storia sociale e demografica - Storia della salute e della sanità

Livello: Studi, ricerche

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