A cura di: Giacomo Mulè
La Sicilia e la globalizzazione
Edizione a stampa
23,00
Pagine: 256
ISBN: 9788846466273
Edizione: 1a ristampa 2005, 1a edizione 2002
Codice editore: 1520.394
Disponibilità: Nulla
Questo libro presenta i risultati della ricerca sulla globalizzazione in Sicilia, che è stata compiuta dall'Università di Palermo in collegamento con altri atenei italiani (Università Cattolica di Milano, Università di Teramo e di Trento).
In particolare vengono approfondite le aree tematiche che, nel corso della ricerca, si sono rivelate cruciali al fine di cogliere la specificità di un rapporto tra un'area regionale - la Sicilia - e la globalizzazione, fenomeno questo forse tra i più richiamati giornalisticamente e apparentemente più discussi nelle diverse agende di politici, economisti e sociologi nel corso degli ultimi dieci anni. Ne viene fuori una rappresentazione della Sicilia in primo luogo e del processo di globalizzazione in secondo luogo, enucleata e definita a partire dai materiali empirici di ricerca intorno a cui si sono soffermati i contributi di approfondimento di questo volume.
Si è cercato così di rispondere alla domanda sul ruolo che possono svolgere il settore terziario e i servizi immateriali di qualità per lo sviluppo di una regione marginale rispetto ai processi di costruzione dell'unità europea nell'epoca della globalizzazione. In quali modi in un ambiente particolare come la Sicilia si utilizzano, quando si fa ricorso alle nuove tecnologie telematiche per mettere in rete le maggiori città, e con quali risultati? L'ambito delle migrazioni ha spinto a ricercare le tendenze all'aumento o alla diminuzione di quel fenomeno conosciuto come "fuga dei cervelli" in un contesto ampiamente attraversato da tempi remoti da flussi migratori in uscita che negli anni della globalizzazione si sono invertiti.
Ne viene fuori una Sicilia abbastanza inedita rispetto agli stereotipi, negativi o positivi che fossero, anche del più recente passato, che ci consegna con contorni sfumati una realtà sociale di incerta definizione, in cui gli effetti negativi e positivi della globalizzazione sono ancora ampiamente sovrapponibili.
Giacomo Mulè è professore associato di Sociologia presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli studi di Palermo.
Contributi: Anna Fici, Giulio Gerbino Gerbino, Fabio Massimo Lo Verde, Marco Antonio Pirrone
Collana: Sociologia
Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni
Livello: Studi, ricerche
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