La battaglia sul divorzio.

Diana De Vigili

La battaglia sul divorzio.

Dalla Costituente al Referendum

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846417718

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1501.73

Disponibilità: Discreta

Il 1° ottobre 1965 il deputato socialista Loris Fortuna presentò alla Camera una proposta di legge per introdurre il divorzio nell'ordinamento giuridico italiano.

L'Italia di allora, le cui leggi punivano l'adulterio, l'interruzione volontaria di gravidanza e persino la propaganda all'uso degli anticoncezionali, era governata da una coalizione di centro-sinistra che, su un tema come quello del divorzio, si sarebbe frantumata. Le ragioni della governabilità - così come erano e sono concepite nel nostro Paese - avrebbero quindi voluto che sulla proposta Fortuna cadesse il silenzio.

Invece, grazie a una serie di iniziative che sorpresero più volte le segreterie dei partiti, sul divorzio ci fu battaglia. Una battaglia lunga e complessa, sostenuta dalla crescente partecipazione della stampa e dell'opinione pubblica, che si concluse con la netta vittoria dei divorzisti.

In questo libro l'autrice ricostruisce le fasi di quella battaglia, che causò la caduta di due governi, la fine anticipata della quinta legislatura e il primo referendum popolare nella storia della Repubblica.

Diana De Vigili insegna Storia dei Movimenti e dei Partiti politici all'Università di Pavia. Ha pubblicato su "Il Politico", "Il Federalista" e "Aut Aut" una serie di saggi sul concetto di ideologia e sulla valenza politica delle teorie pedagogiche nella Francia del Settecento.


Il divorzio: una riforma impossibile
(Il dibattito sull'articolo 7 della Costituzione; Il matrimonio e l'emendamento Grilli; La difesa dei costumi e il codice penale; Il "piccolo divorzio": le proposte Sansone)
Il dibattito sul divorzio e la polarizzazione degli schieramenti
(La proposta di legge Fortuna e i primi sostenitori; Le difficoltà nella coalizione di governo; Le iniziative della Santa Sede e le risposte delle forze politiche; Il "sì" della Commissione giustizia; Il divorzio nella campagna elettorale del 1968)
Il divorzio diventa legge
(La fusione della proposta Fortuna con la proposta Baslini; Il primo voto della Camera dei Deputati; Il divorzio e il "partito della crisi"; Le dimissioni di Mariano Rumor; Il voto finale sulla Fortuna-Baslini)
Il nuovo confronto sul divorzio
(L'appello per il referendum abrogativo; Le reazioni all'iniziativa referendaria; Il primo tentativo di modificare la Fortuna-Baslini; Le elezioni anticipate)
Al referendum
(Le nuove Camere; Il secondo tentativo di modificare la Fortuna-Baslini; Verso la consultazione popolare; La campagna referendaria e il voto)

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